IL MESSAGGIO DEL TRICOLORE JUNIORES ALESSIO ACCO

JUNIORES 

Lo ha inviato ieri ai compagni e addetti ai lavori

FIRENZE.- Alessio Acco si è alzato questa mattina ancora frastornato dalle emozioni vissute e dai festeggiamenti ricevuti per aver vinto il campionato italiano juniores a San Salvatore (quarto titolo per la Toscana nelle ultime sei edizioni). Ieri sera dopo la splendida vittoria, il primo pensiero è stato l’invio di un messaggino via telefono, ai compagni di squadra, ai tecnici, agli addetti ai lavori.

“Ragazzi miei, oggi siete stati miei compagni di squadra, in questi giorni siamo stati fratelli, e il clima che si è tra noi è qualcosa di splendido. Ho vinto questa maglia con la motivazione di tutti voi, ho vinto questa maglia per tutti voi. Dentro questa maglia ci siete tutti voi!! Grazie ragazzi, grazie Giuseppe, grazie Ciccino, grazie Toscana. Siete nel mio cuore e siete tricolori anche voi”.

Un bel pensiero ed un ringraziamento che va esteso indistintamente a tutti gli addetti ai lavori della Rappresentativa della Toscana, ancora una volta straordinaria protagonista per il collettivo mostrato.

E grande la gioia di Giuseppe Di Fresco e del suo collaboratore Gennaro Maddaluno nel guidare la squadra. Gioia immensa naturalmente anche da parte di Giacomo Bacci che da quando è presidente del Comitato Regionale Toscana per la terza volta vede trionfare un atleta toscano. Dopo Matteo Trippi (guarda caso altro atleta di Castiglion Fiorentino come Acco), il successo di Mattia Bevilacqua nel 2016 ed ora quello di Alessio Acco. Infine soddisfazione anche per Marco Buggiani coordinatore della Struttura Tecnica Regionale. “Il mio obbiettivo era di creare un gruppo coeso ed il messaggio inviato da Alessio Acco ne è la più bella conferma. Guardiamo avanti nel prossimo fine settimana ci sono i campionati italiani élite e under 23, le gare tricolori a cronometro, più avanti i campionati italiani esordienti e allievi sia maschi che femmine ed altri appuntamenti su strada e su pista. La Toscana c’è e lo dimostrato ieri sulle strade lucchesi”.

ANTONIO MANNORI