CICLONE BELGA AL GIRO DELLA LUNIGIANA A FIUMARETTA VINCE IL LEADER EVENEPOEL

JUNIORES: – 43° GIRO DELLA LUNIGIANA –

Fuga di otto atleti, poi l’allungo finale.

FIUMARETTA(SP),31 Agosto 2018 – Qualcuno ricordando Eddy Merckx, belga come lui, ha già iniziato a chiamare il diciottenne Remco Evenepoel “cannibale”. Dopo aver lasciato il calcio è arrivato al ciclismo vincendo il titolo Europeo in linea ed a cronometro, quindi due gare a tappe e conquistando il primo posto nella classifica UCI di rendimento. E’ arrivato al Giro della Lunigiana, ed ieri ha vinto subito perdendo poi la cronometro per un centesimo di secondo. Oggi nella tappa da Bocca di Magra a Fiumaretta ha dato spettacolo, trascinando un drappello di otto corridori con due connazionali altrettanti forti, due tedeschi, il ceco Vacek, primo nella crono di ieri, ed i due bravi italiani, il friulano Frigo ed il veneto Carpene. Non contento Evenepoel a due Km dal traguardo ha allungato andando a cogliere il successo e naturalmente rafforzando la sua posizione di leader indiscusso della gara, con i due compagni di squadra ai posti d’onore nella classifica generale. La tappa odierna ha visto il gruppo compatto fino alla salita di Vezzano Ligure (Km 32). Al culmine è transitato per primo il tedesco Mayrhofer con una dozzina di atleti che guadagnavano la testa della corsa. Lungo la discesa altri rientri e sulla testa si formava un gruppo di 36 unità (i primi della classifica quasi tutti presenti ad iniziare dal leader il belga Evenepoel) che transitava al Km 50 di gara con 45” sul gruppo. Al Km 73 la salita di Montemarcello lungo la quale la maglia verde del capoclassifica scandiva il ritmo e gli inseguitori erano a 1’20”. Dopo la salita restavano in otto, quindi Evenepoel innestava il turbo e coglieva il nuovo successo.

LA TAPPA DI DOMANI: E’ l’importante novità del “Lunigiana 2018”. Partenza (ore 13,30) da Massa ed arrivo nella piccola frazione di Casette, 378 metri di altitudine nel Comune di Massa da cui dista circa 5 Km. Un vero e proprio tappone, con tre passaggi dalla salita della Foce di Carrara, e l’ascesa finale da mozzare il fiato con l’ultimo chilometro la cui pendenza media è del 18 per cento e punte del 22 per cento.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Remco Evenepoel (Belgio) Km 100 in 2h19’29”, media Km 42,857; 2)Samuele Carpene (Veneto) a 12”; 3)Marius Mayrhofer (Germania); 4)Frigo; 5)Vacek; 6)Vervloesem; 7)Van Wilder; 8)Gebner (Germania); 9)Cantoni a 205”; 10)Gonov.

CLASSIFICA GENERALE: 1)Remco Evenepoel(Belgio); 2)Ilan Van Wilder (idem) a 48”; 3)Xandres Vervloesem (idem) a 59”; 4)Marius Mayrhofer (Germania) a 1’; 5)Jakob Gebner a 1’01”; 6)Marco Frigo (Friuli Venezia Giulia) a 1’03”; 7)Samuele Carpene (Veneto) a 1’14”; 8)Karel Vacek (Repubblica Ceca) a 2’27”; 9)Lev Gonov (Russia) a 3’02” 10)Giosuè Crescioli (Toscana) a 3’06”.

ANTONIO MANNORI

COMUNICATO N° 36 DEL 31/08/2018.

Comunicato n° 36 del 31 agosto 2018

 

COMITATO REGIONALE TOSCANA

 

PLAUSI

Il Comitato Regionale Toscana tutto si congratula con i seguenti atleti per i brillanti risultati ottenuti:

CAMPIONATI EUROPEI PISTA JUNIORES, UNDER 23– 21/26 AGOSTO AIGLE (CH):

  • CATARZI GIORGIA, Soc. “Zhiraf Guerciotti Selle Italia”, Campionessa Europea specialità “Inseguimento a Squadre” della cat. Donne Junior, titolo conseguito lo scorso 22/08.
  • GUAZZINI VITTORIA, Soc. “Zhiraf Guerciotti Selle Italia”, Campionessa Europea specialità “Inseguimento Individuale” della cat. Donne Junior, titolo conseguito lo scorso 23/08.
  • GUAZZINI VITTORIA, Soc. “Zhiraf Guerciotti Selle Italia”, Campionessa Europea specialità “Inseguimento a Squadre” della cat. Donne U23, titolo conseguito lo scorso 23/08.
  • GUAZZINI VITTORIA, Soc. “Zhiraf Guerciotti Selle Italia”, Campionessa Europea specialità “Omnium” della cat. Donne Junior, titolo conseguito lo scorso 24/08.
  • GUAZZINI VITTORIA, Soc. “Zhiraf Guerciotti Selle Italia”, Campionessa Europea specialità “Madison” della cat. Donne Junior, titolo conseguito lo scorso 26/08.
  • NENCINI TOMMASO, Soc. “AC F. Bessi Calenzano”, 2° classificato nella specialità “Inseguimento a Squadre” della cat. Juniores, risultato conseguito lo scorso 22/08.
  • NENCINI TOMMASO, Soc. “AC F. Bessi Calenzano”, 3° classificato nella specialità “Omnium” della cat. Juniores, risultato conseguito lo scorso 24/08.

 

CHIUSURA UFFICI PER FERIE COLLETTIVE

Si comunica che gli uffici di questo Comitato resteranno chiusi per ferie collettive nei seguenti giorni:

  • venerdì 02 novembre;
  • da lunedì 24 a lunedì 31 dicembre.

 

IBAN CR TOSCANA

Si informa che il conto corrente Banco Posta del CR Toscana è stato chiuso.

Si invitano le società a versare eventuali somme ai seguenti conti correnti bancari:

  • BNL – IBAN:  IT 11 M 0100 5028 0000 0000 0067 18
  • Banca di Cambiano – IBAN:  IT 85 M 0842 5028 0100 0030 9297 31

 

DESIGNAZIONI GIUDICE DI ARRIVO IN MOTO

Si comunica a tutte le società che in accordo con il Comitato Regionale, la CRGG potrà designare in determinate gare, il giudice di arrivo su moto. Saranno individuate delle gare in cui per la gestione sportiva delle stesse, risulti più utile e funzionale avere un giudice su moto anziché in macchina.

Per queste gare, la CRGG invierà la designazione per conoscenza alla società organizzatrice in modo che questa possa predisporre la moto per il giudice di arrivo.

 

STRUTTURA TECNICA REGIONALE

GESTIONE GARE PROGRAMMA FEDERALE “KSport”

Si ricorda a tutte le società che organizzano gare regionali che al momento dell’inserimento dei dati riguardanti il programma di gara nel programma Federale “KSport”, NON devono inserire diciture che diano priorità di iscrizione agli atleti tesserati per la società organizzatrice o a quelli tesserati per le società affiliate nella regione di svolgimento della gara, in quanto non previste dalle norme che regolamentano le iscrizioni alle gare regionali.

 

COMMISSIONE CICLOCROSS

La Commissione Ciclocross informa tutte le società ed atleti che è indetto per l’anno agonistico 2018/2019 il Trofeo Toscana-Umbria di Ciclocross. Di seguito il Regolamento e calendario. Entro e non oltre il 14 settembre 2018 è possibile richiedere eventuali aggiunte e/o modifiche alla Commissione Regionale Ciclocross (Fabio Forzini tel. 3476365774; Roberto Cecchi tel. 3480914113). Trascorsa tale data verrà pubblicato il calendario definitivo.

REGOLAMENTO TU-CROSS

TROFEO INTERREGIONALE TOSCANA-UMBRIA DI CICLOCROSS 2018/2019

1.0 PREMESSA

Il Comitato Regionale Toscano e il Comitato Regionale Umbro intendono incentivare il ciclocross promuovendo un calendario interregionale e puntando sulla cooperazione organizzativa e sulla valorizzazione d’immagine della disciplina.

A tal fine è emanato il presente Regolamento, approvato dalla Struttura Tecnica Nazionale Fuoristrada ,  valido per le gare in Toscana ed in Umbria nella stagione ciclocross 2018/2019 (da ottobre 2018 a gennaio 2019 compresi).

2.0 DEFINIZIONI

Nel presente regolamento si adottano, per brevità di espressione, le seguenti espressioni:

  • per “TU-cross” si intende il Trofeo Toscana-Umbria di Ciclocross 2018-2019, articolato in più prove e con classifiche finali per ogni categoria;
  • per “prova” si intende una singola gara; più prove assieme compongono il TU-cross;
  • per “batteria” si intende il raggruppamento di partenza che contiene in sé più categorie;

3.0 CALENDARIO

Le prove del TU-cross si svolgeranno nelle seguenti date e località (Tab. 1):

Tabella 1 – Calendario TU-cross

Giorno n Mese Località Società organizzatrice
DOMENICA 14 OTTOBRE CASTIGLION FIORENTINO (AR)** STEELS BIKE ASD
DOMENICA 21 OTTOBRE BAGNOLO (PO) G.S. BORGONOVO
DOMENICA 28 OTTOBRE FILECCHIO DI BARGA (LU) – 2° TROFEO CX FILECCHIO S.C. GARFAGNANA MTB
GIOVEDI’ 1 NOVEMBRE SANTA CROCE (PI) – 3° TROFEO CUOIO E PELLI CX U.C. SANTACROCE
DOMENICA 4 NOVEMBRE PETRIGNANO (PG) – 8° PETRIGNANOCROSS ASD U.C. PETRIGNANO
SABATO 10 NOVEMBRE GUALDO TADINO (PG) ASD GS AVIS GUALDO TADINO
DOMENICA 18 NOVEMBRE CAVRIGLIA (AR) G.S. OLIMPIA VALDARNESE
DOMENICA 25 NOVEMBRE CITTA’ DI CASTELLO (PG) ASD BIKELAND TEAM 2003
DOMENICA 2 DICEMBRE LAMMARI (LU) – 6° TROFEO GIULIANO PELLEGRINI** S.C. PEDALE LUCCHESE POLI
SABATO 8 DICEMBRE PIEVE A PRESCIANO (AR) – 15° CLASSICA DEGLI OLIVI ASD TECNICOLOR VAIO
DOMENICA 23 DICEMBRE CINQUALE (MS) – 2° TROFEO CITTADELLA DELLO SPORT ASD MONTIGNOSO CICLISMO
MERCOLEDI’ 26 DICEMBRE 44° PARALLELO (PT) – 4° CICLOCROSS DI S. STEFANO U.S. FOSCO BESSI CALENZANO
DOMENICA 30 DICEMBRE MORRANO DI ORVIETO (TR) – 9° ORVIETO WINE CROSS** PRO TEAM EUROBICI ORVIETO ASD
SABATO 12 GENNAIO MILANO – CAMPIONATI ITALIANI CICLOCROSS*
DOMENICA 13 GENNAIO MILANO – CAMPIONATI ITALIANI CICLOCROSS*
DOMENICA 20 GENNAIO FINALE DEL TU-CROSS (DA ASSEGNARE)

* gara non appartenente al TU-CROSS              **data suscettibile di variazione

4.0 CLASSIFICA GENERALE

Ai fini della classifica del TU-cross verranno assegnati per ogni categoria i seguenti punteggi in ogni prova (Tab.2):

Tabella 2 – Punteggi del TU-cross

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class

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class

class

10°

class

dall’11° in poi
20 16 14 12 10 9 8 7 6 5 1
Ritirato per qualsiasi motivo, non partito o non iscritto: punti 0

Per ogni categoria sarà dichiarato vincitore chi al termine delle prove del TU-cross, con lo scarto di due, avrà ottenuto il miglior punteggio. In caso di parità si terrà conto del miglior piazzamento nell’ultima prova.

Chi ha partecipato a meno del 50% delle prove effettivamente organizzate non partecipera’ alla classifica generale finale.

5.0 CATEGORIE AMMESSE E TEMPI DI GARA (NORME ATTUATIVE NAZIONALI)

Al TU-cross possono partecipare gli atleti delle categorie Giovanili, Agonistiche e Amatoriali; per ognuna di esse è previsto un tempo di gara, come illustrato in Tabella 3.

Tabella 3 – Categorie ammesse alle gare di Ciclocross e relativi tempi di gara

Categorie Giovanili

(Tessera FCI)

• Esordienti 1° anno M/F (ES1/ED1, 13 anni)

• Esordienti 2° anno M/F (ES2/ED2, 14 anni)

• Allievi 1° anno M/F (AL1/DA1, 15 anni)

• Allievi 2° anno M/F (AL2/DA2, 16 anni)

 

30’ di gara
Categorie Agonistiche

(Tessera FCI)

 

• Junior M/F (J/DJ, 17-18 anni)

 

40’ di gara
·  Under 23 M/F (U23/DU23, 19-22 anni)

• Elite M/F (E, 23 ed oltre)

 

60’ di gara
Categorie amatoriali maschili

(Tessera FCI oppure Enti di Promozione convenzionati con FCI)

 

• Master Junior (17-18 anni)

• Master 4 (M4, 45-49 anni)

• Master 5 (M5, 50-54 anni)

• Master 6 (M6, 55-59 anni)

·  Master 7 over (60 anni oltre)

 

40’ di gara
• Elite Sport (ELMT, 19-29 anni)

• Master 1 (M1, 30-34 anni)

• Master 2 (M2, 35-39 anni)

• Master 3 (M3, 40-44 anni)

 

60’ di gara
Categorie amatoriali femminili

(Tessera FCI oppure Enti di Promozione convenzionati con FCI)

• Junior Sport Woman (17-18 anni)

• Elite Sport Woman (19-29 anni)

• Master Woman 1 (MW1, 30-39 anni)

• Master Woman 2 (MW2, 40 anni e oltre)

 

40’ di gara

5.1 PASSAGGIO DI CATEGORIA (NORME ATTUATIVE NAZIONALI)

Il passaggio di categoria degli atleti (giovanili, agonisti e amatori) alle gare di ciclocross è fissato al 15 settembre di ogni anno.

I tesserati della categoria Esordienti M/F 1° anno possono gareggiare esclusivamente con la tessera della categoria Esordiente, che è rilasciabile a partire dal 1° gennaio 2019. Pertanto, prima del 1° gennaio fanno parte della categoria Giovanissimi G6 che corrono sul tempo di 20’ in batteria separata se la consistenza numerica degli iscritti (G6 m/f) lo consente, altrimenti in promiscuità con le categorie Esordienti e Allievi, sempre sul tempo di 20’; in questo caso effettueranno convenzionalmente un giro in meno rispetto agli Esordienti e Allievi.

Per comprendere con più chiarezza i passaggi di categoria da Giovanissimi ad Esordienti si consulti la tabella sottostante (Tab.4).

Tabella 4 – Passaggi di categoria tra Giovanissimi ed Esordienti

STRADA – PISTA – MTB CICLOCROSS
FINO AL 15/09/2018 DAL 15/09/2018 AL 31/12/2018 DAL 01/01/2019
Esordiente 2° anno Allievo 1° anno Allievo 1° anno
Esordiente 1° anno Esordiente 2° anno Esordiente 2° anno
G6 G6 Esordiente 1° anno
G5 G5 G6

6.0 BATTERIE

Come indicato in Premessa, scopo di questo regolamento è valorizzare l’immagine del Ciclocross e armonizzare l’organizzazione. Ne consegue che sono assolutamente da evitare partenze frammentate, le quali, dati gli esigui numeri di partecipanti in alcune categorie, trasmettono l’idea di poca importanza della disciplina Ciclocross e inoltre costituiscono un pericolo per la sicurezza e un aggravio di lavoro per i Giudici di Gara.

Pertanto nelle prove del TU-cross vengono di norma effettuate tre batterie, nella sequenza temporale sottoindicata. Per ogni batteria, la partenza è unica, senza frazionamenti. La posizione in griglia è per categorie: prima gli agonisti categorie maschili, poi gli amatori categorie maschili dalla categoria più giovane in poi a scalare, infine le categorie femminili (prima agonisti e poi amatori). La chiamata avviene in base all’ordine di iscrizione nella prima prova; nelle prove successive avviene in base al classifica del TU-cross. In ogni caso coloro che hanno punti Top Class hanno sempre la priorità di accesso in griglia in base al punteggio.

Batteria 1: tutte le categorie per le quali sono previsti 40’ di gara.

Batteria 2: tutte le categorie per le quali sono previsti 60’ di gara.

Batteria 3: tutte le categorie per le quali sono previsti 30’ di gara.

numero complessivo di iscritti che afferiscono ad una batteria è scarso, i tempi di gara indicati al punto 5 sono suscettibili di un aumento o diminuzione del +/- 25%, così da effettuare due batterie anziché tre.

Per scarso si intende un numero indefinito, da stimare di volta in volta in base al contesto reale della gara. Non è opportuno regolamentare un numero preciso in quanto le condizioni possono essere molto diverse a seconda del contesto (larghezza del rettilineo di partenza, orari di gara, condizioni atmosferiche e di luminosità, lunghezza del percorso, numero complessivo di iscritti alla gara). La scelta viene pertanto demandata, di gara in gara, all’esperienza e buon senso del Delegato Tecnico e del Direttore di Organizzazione Gare Fuoristrada o Responsabile di Organizzazione e alla condivisione con il Presidente di Giuria. In linea generale viene suggerito di raggiungere il numero di almeno 30 partenti per ogni batteria.

7.0 PROGRAMMA GARE

Nel caso di gare effettuate al mattino, l’orario di partenza della prima batteria è fissato alle ore 9.30. Le successive a seguire.

Nel caso di gare effettuate al pomeriggio, l’orario di partenza di partenza della prima batteria è fissato alle ore 13. Le successive a seguire.

7.1 RIUNIONE TECNICA E VERIFICA TESSERE

La riunione tecnica è unica per tutte le batterie e deve avvenire almeno 30’ prima della partenza della prima batteria. La operazioni di verifica tessere e conseguente ritiro del numero di gara avvengono fino ad 1 ora prima di ogni partenza. L’organizzatore di una prova può richiedere ai partecipanti una cauzione per la riconsegna del numero di gara.

7.2 ISCRIZIONI

Le iscrizioni ad ogni prova avvengono attraverso il “fattore K” della FCI. I tesserati con gli Enti devono iscriversi via email o fax ed essere inseriti su FATTORE K dall’Organizzatore.

Per le categorie Amatoriali, inclusi i tesserati con gli enti convenzionati FCI, l’organizzatore di una prova può richiedere il pagamento di una quota di partecipazione fino ad un massimo di 15€ a partecipante. Il pagamento avviene sul posto ed è attività di segreteria che compete all’organizzatore, non demandabile ai Giudici di Gara.

8.0 MATERIALI

Al fine di promuovere la partecipazione, è consentito l’uso di ogni tipo di bicicletta e forcella, senza alcuna limitazione basata sulle dimensioni delle ruote; larghezza manubrio max 600 mm.

Tuttavia, trattandosi di una gara di ciclocross, coloro che prenderanno il via con una bicicletta diversa da quella da ciclocross dovranno schierarsi in griglia dietro a tutti gli altri. Questa prescrizione vale ai soli fini dello schieramento in griglia ed è irrilevante il tipo di bicicletta di cui il corridore potrebbe disporre successivamente alla partenza effettuando il cambio bici al box.

9.0 PERCORSI

Il percorso deve essere un circuito, chiuso al traffico, avente una lunghezza minima di 2 km e massima di 3,5 km. La lunghezza consigliata è di 2,5 km, tuttavia è opportuno non predisporre gimkane (tratti brevi avanti-indietro) aventi il solo fine di allungare il percorso. Esso dovrebbe infatti essere vasto e spazioso, e svilupparsi in modo tale che lo spettatore non veda dall’esterno un “gomitolo” di ciclisti.

Il rettilineo di partenza deve avere una lunghezza sufficiente da permettere un naturale allungamento del gruppo dei partenti fino alla prima curva. In assenza, è possibile effettuare la partenza al di fuori del circuito, garantendo tutti i presidi di sicurezza (chiusura al traffico, transenne, nastro delimitante); in tal caso la conta del tempo per il calcolo dei giri inizia dal passaggio del primo corridore sotto lo striscione di arrivo.

L’organizzatore nel tracciare il percorso dovrà effettuare ogni sforzo per evitare “imbottigliamenti” durante il primo giro.

Per la Batteria 3, se il percorso e/o le condizioni atmosferiche sono difficili, è possibile prevedere una riduzione del circuito. La decisione è demandata al Delegato Tecnico d’intesa con il Direttore d’Organizzazione o Responsabile di Organizzazione.

9.1 OSTACOLI ARTIFICIALI

Al fine di sviluppare le capacità tecniche dei partecipanti, sul percorso si possono prevedere fino a due ostacoli artificiali, composti ognuno da una o due tavole (disposte a 4 metri una dall’altra) compatte su tutta l’altezza massima di 40 cm. In ogni caso, è necessario che nel percorso sia inserito almeno un tratto che costringe l’atleta a scendere dalla bicicletta.

9.2 BOX BICI

Devono essere previsti due box assistenza tecnica (è consigliabile la formula del doppio box). Il percorso antistante tali zone deve essere diviso nel senso di marcia in due parti a mezzo di transenne o nastro segnaletico. Il corridore può prendere la corsia box solo per il cambio di ruota o di bicicletta o per ottenere assistenza meccanica; in tutti i casi è obbligatorio scendere e risalire sulla bici prima di uscire dal box. Il cambio deve essere fatto nei limiti del box.

Il corridore che ha oltrepassato, all’esterno, la fine del box, per cambiare la bicicletta o la ruota dovrà continuare fino al box successivo. Il corridore che, invece, si trova ancora nel limite del box, può tornare indietro per raggiungere la corsia di cambio materiale, senza danneggiare gli avversari.

L’Atleta può partire con la bicicletta dotata di porta borraccia e borraccia, così come potrà al cambio bici, ripartire dai box con altra, ugualmente dotata.

Nei pressi della zona box non devono essere presenti ostacoli di alcun tipo, nemmeno naturali.

9.3 PROVE PERCORSO

Prove ufficiali del percorso: un’ora prima dell’inizio delle gare il percorso viene aperto per le prove ufficiali. L’apertura del percorso viene autorizzata dal Direttore di Organizzazione o dal Responsabile di Organizzazione, che deve prima verificare l’efficienza del servizio d’ordine e la presenza dell’assistenza sanitaria.

Per accedere al percorso in bicicletta è in ogni caso obbligatorio l’uso del casco sia per atleti che per tecnici/accompagnatori.

Una bandiera rossa posta sulla linea d’arrivo, segnalerà la chiusura delle prove percorso.

9.4 CONTAGIRI

Il numero totale dei giri da percorrere è calcolato sulla base del tempo impiegato dal primo corridore a percorrere i primi due giri, successivamente ai quali verrà esposto il numero dei giri mancanti per completare la gara, attenendosi alla Tabella 5.

I corridori doppiati non vengono fermati; tutti hanno diritto di completare la gara trattandosi di manifestazione a carattere regionale. I doppiati completano la gara assieme ai non doppiati. Nell’ordine di arrivo verrà indicato -1 giro; -2 giri etc.

 

Tabella 5 – Calcolo del contagiri

Tempo totale dei primi 2 giri  

N° di giri al termine

(da esporre nel contagiri dopo il secondo giro)

 

Batteria 1 Batteria 2 Batteria 3
Tra 6’00 e 6’59’’ 10 16 7
Tra 7’00 e 7’59’’ 9 14 6
Tra 8’00 e 8’59’’ 7 12 5
Tra 9’00 e 9’59’’ 6 11 4
Tra 10’00 e 10’59’’ 6 10 4
Tra 11’ e 11’59’’ 5 9 3
Tra 12’00 e 12’59’’ 5 8 3
Tra 13’00 e 13’59’’ 4 7 2
Tra 14’00 e 14’59’’ 4 6 2
Tra 15’00 e 15’59’’ 3 6 2
Tra 16’00 e 16’59’’ 3 5 2
Tra 17’00 e 17’59’’ 3 5 1
Tra 18’00 e 18’59’’ 2 4 1
Tra 19’ e 19’59’’ 2 4 1

10.0 CLASSIFICHE DI ARRIVO

Verrà stilata una classifica unica per ogni batteria; accanto al nominativo di ogni arrivato deve essere indicata la categoria FCI.

Successivamente, ai fini della classifica generale, la segreteria del TU-cross assegnerà i punteggi agli atleti delle singole categorie estrapolandoli dalla classifica unica di batteria.

11.0 PREMIAZIONI DELLE PROVE SINGOLE

Le premiazioni avvengono al termine della giornata di gare. La modalità di premiazione è a discrezione Presidente della Società organizzatrice. E’ consigliabile rispettare l’ordine delle batterie, salvo casi di necessità particolari.

E’ consigliato premiare almeno i primi 3 di ogni singola categoria (con piccolo cerimoniale di premiazione: podio, TV se presente, e foto di rito).

Se la Società organizzatrice ha optato per la consegna dei premi in denaro previsti dalle Tabelle FCI, essa avverrà in separata sede, come attività di segreteria.

11.1 PREMIAZIONE FINALE DEL TROFEO

Durante il TU-cross verranno comunicate le modalità di premiazione finale. Sarà assegnata maglia di vincitore e/o trofeo al primo di ogni categoria e a seguire premi in natura.

 

COMMISSIONE AMATORIALE E FUORISTRADA

Si ricorda a tutti gli organizzatori delle “PEDALATE NON COMPETITIVE MTB”, che sono manifestazioni promozionali.

Pertanto non e’ possibile stilare nessuna classifica individuale per categoria al termine della manifestazione e tutti i partecipanti devono partire insieme.

Per tutte le altre informazioni si consiglia di scaricare il Regolamento tecnico e le norme attuative MTB 2018 pubblicate sul sito www.federciclismo.it nella sezione “MTB/Trials”.

 

COMPETENZE REGIONALI

La Commissione ribadisce ancora una volta che il Comitato Regionale Toscana, in occasione dell’ultima riunione di consiglio, ha stabilito gli importi da versare, quali competenze regionali relative all’attività sportiva 2018, prima della loro approvazione, contestualmente al versamento delle tasse federali:

  • STRADA

Manifestazioni Gran Fondo e Medio Fondo          450,00 Euro

  • FUORISTRADA

Marathon, Point to Point                                  450,00 Euro

Downhill, Ciclocross, Enduro, Cross Country        150,00 Euro

Il versamento dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario intestato a Federazione Ciclistica Italiana – Comitato Regionale Toscana, IBAN IT85M0842502801000030929731.

Le suddette somme verranno utilizzate per incrementare e favorire l’attività giovanile Strada, MTB e Pista.

 

Il Presidente C.R.T.

Giacomo BACCI

IL BELGA EVENEPOEL VACEK I VINCITORI AL LUNIGIANA

JUNIORES:         – 43° GIRO DELLA LUNIGIANA –

Ha vinto la semitappa La Spezia-Lerici–Nella cronometro pomeridiana il ceco Vacek per un centesimo su Evenepoel

LERICI.- Subito Evenepoel al Giro della Lunigiana! Il talento belga, campione europeo e nazionale crono e strada, ha vinto la prima semitappa della prima tappa del Giro della Lunigiana che si è svolta da La Spezia a Venere Azzurra Lerici sulla distanza di 71 chilometri. Remco Evenepoel ha preceduto il trevigiano Federico Guzzo, il toscano Giosuè Crescioli ed altri due atleti, componenti il quintetto che nel finale di corsa hanno distanziato di 22” il primo gruppo di inseguitori. Da notare che diversi atleti, e qualche favorito, ha accusato già ritardi consistenti. Nel pomeriggio con partenza del primo concorrente alle ore 15 è in programma la cronometro individuale a Castelnuovo Magra di 3,5 chilometri.

ORDINE DI ARRIVO (1^ semitappa): 1)Remco Evenepoel (Belgio) Km 71, in 1h33’58”, media Km 45,466; 2)Federico Guzzo (Veneto); 3)Giosuè Crescioli (Toscana); 4)Edo Goldstein (Israele); 5)Martin Nesller (Trento); 6)Tommaso Nencini (Nazionale Italia) a 22”; 7)Xandres Vervloesem (Belgio); 8)Marius Mayrfhofer (Germania); 9)Koller Sakarias Loland (Norvegia); 10)Edoardo Zambanini (Nazionale Italia)

CRONOMETRO: Nel pomeriggio la cronoscalata visto che l’arrivo era in Piazza della Querciola a Castelnuovo Magra dopo 3 Km e mezzo, con un duello avvincente tra il talento belga ed il forte rappresentante della Repubblica Ceca, Karel Vacek che alla fine ha prevalso per un solo centesimo nei confronti di Evenepoel che naturalmente conserva la maglia verde di leader dopo avere dimostrato già in questa giornata di avere tutte le intenzioni di vincere questo Giro della Lunigiana. Tra gli italiani bravissimo l’azzurro Nencini, il migliore in classifica e bene anche Tiberi. Domani seconda tappa da Bocca di Magra a Fiumaretta di Km 100.

ORDINE DI ARRIVO (Cronometro): 1)Karel Vacek (Repubblica Ceca) Km 3,500, in 7’12”99, media Km 29,100; 2)Evanepoel in 7’13”; 3)Brein 7’27”; 4)Van Wilde 7’27’24”; 5)Ansaloni 7’29”; 6)Tiberi 7’31”; 7)Nencini 7’32”; 8)Fancellu 7’33”; 9)Repa 7’38”; 10)Vervloesem 7’39”,

CLASSIFICA GENERALE: 1)Remco Evenepoel (Belgio); 2)Van Wilde a 36”; 3)Nencini a 41”; 4)Vervloesem a 47”; 5)Repa a 47”.

ANTONIO MANNORI

 IL BELGA EVENEPOEL SUBITO A SEGNO

JUNIORES:         – 43° GIRO DELLA LUNIGIANA –

Ha vinto la semitappa La Spezia-Lerici – Nel pomeriggio alle 15 la cronometro individuale a Castelnuovo Magra

 

LERICI.- Subito Evenepoel al Giro della Lunigiana! Il talento belga, campione europeo e nazionale crono e strada, ha vinto la prima semitappa della prima tappa del Giro della Lunigiana che si è svolta da La Spezia a Venere Azzurra Lerici sulla distanza di 71 chilometri. Remco Evenepoel ha preceduto il trevigiano Federico Guzzo, il toscano Giosuè Crescioli ed altri due atleti, componenti il quintetto che nel finale di corsa hanno distanziato di 22” il primo gruppo di inseguitori. Da notare che diversi altri atleti, e qualche favorito, ha accusato già ritardi consistenti. Nel pomeriggio con partenza del primo concorrente alle ore 15 è in programma la cronometro individuale a Castelnuovo Magra di 3,5 chilometri.

ORDINE DI ARRIVO (1^ semitappa): 1)Remco Evenepoel (Belgio) Km 71, in 1h33’58”, media Km 45,466; 2)Federico Guzzo (Veneto); 3)Giosuè Crescioli (Toscana); 4)Edo Goldstein (Israele); 5)Martin Nesller (Trento); 6)Tommaso Nencini (Nazionale Italia) a 22”; 7)Xandres Vervloesem (Belgio); 8)Marius Mayrfhofer (Germania); 9)Koller Sakarias Loland (Norvegia); 10)Edoardo Zambanini (Nazionale Italia)

ANTONIO MANNORI

UNA SFIDA MONDIALE AL GIRO DELLA LUNIGIANA

JUNIORES 

Scatta oggi la gara a tappe mondiale – Favorito numero uno il belga e campione europeo Evenepoel

LA SPEZIA.- Un Giro della Lunigiana ancora più interessante e affascinante per vari motivi. Più impegnativo con il tappone di sabato che prevede partenza ed arrivo a Casette (pendenze finali del 18 e 22 per cento), che torna alle 4 giornate, che avrà al via da La Spezia anche la Nazionale Italiana con il gruppo pista reduce dai trionfi mondiali ed europei, ed infine a renderlo autentica sfida mondiale, la presenza del “cannibale” belga il diciottenne Remco Evenepoel, ex giocatore di calcio nelle giovanili dell’Anderlecht e del PSV, Campione Europeo in linea ed a cronometro, titoli vinti poco più di un mese fa nella Repubblica Ceca. Il favorito principale della gara organizzata dall’U.S.Casano è lui, ma gli italiani ed i tanti altri stranieri sono pronti alla sfida. Uno schieramento con 9 Nazionali: Germania, Belgio, Austria, Israele, Norvegia, Slovacchia, Russia, Repubblica Ceca e Italia. La Toscana guidata da Giuseppe Di Fresco ha due punte, Tiberi e Crescioli, che avranno a fianco un compagno di squadra a testa Galli e Chiocchini, mentre completano il sestetto il campione regionale Acco e Baglioni entrambi in ottima forma. Per il resto tra i principali iscritti il tricolore in linea Rubino, miglior giovane nel 2017 al “Lunigiana”, Fancellu, Baroncini, Carpene, Marcellusi, Trainini, Manfredi, Nencini, Guzzo, Tollio. Tra gli stranieri oltre all’atteso Evenepoel, Van Wilder, il forte ceco Vacek, i tedeschi Mayrhofer (primo sabato a Vertova),Benz e Engelhardt, l’austriaco Kabas, i russi Barsov e Gonov, Gajdula, Brein.

LE TAPPE: Oggi giovedì 30/8 La Spezia-Lerici Km 71,2 e crono individuale a Castelnuovo Magra Km 3,500; 31/8 Bocca di Magra-Fiumaretta Km 100,2; 1/9 Casette-Casette(Ms) Km 116,8; 2/9 Carrara-Casano di Luni Km 100,8. Il Giro della Lunigiana sarà trasmesso ogni sera alle 21 su Tele Iride Canale 96 del digitale terrestre e su Pianeta Ciclismo.

ANTONIO MANNORI

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NOTA: Allegate foto della squadra Toscana (Foto Fruzzetti)

TRAVOLGENTE SPRINT DI COLONNA PER IL BIS STAGIONALE

ELITE UNDER 23 – 73° GRAN PREMIO COMUNE CERRETO GUIDI –

CERRETO GUIDI(FI).- Con una volata esplosiva davanti a tutto il gruppo, frutto delle sue ottime doti di velocista e grazie all’eccellente condizione atletica, Yuri Colonna si è concesso il bis stagionale nel 73° Gran Premio Comune di Cerreto Guidi, una corsa che nel suo illustre e prestigioso albo d’oro contiene anche i nomi di Giuseppe Saronni (1976) e di Alessandro Petacchi (1995). Colonna che ha dato alla Petroli Firenze Hopplà Maserati la vittoria n. 29 della stagione, aveva già vinto ai piedi del Montalbano (la zona porta bene evidemtemente al pistoiese di Cerbaia di Lamporecchio) il Gp Città di Vinci a fine luglio. Un successo chiaro e netto, grazie anche al lavoro dei compagni squadra che lo hanno portato ai 150 metri finali quando Colonna con l’arrivo in leggera salita, ha esploso la sua progressione andando a vincere mentre esplodeva l’entusiasmo dei suoi tanti tifosi presenti sul traguardo. A questa edizione 2018 della gara di Cerreto Guidi organizzata dal G.S. Inpa hanno preso il via 115 élite under 23 di 21 società. Se il numero di Colonna nella volata finale è stato il più bello sul piano tecnico, ricordiamo della gara sempre veloce anche la fuga di una quarantina di chilometri effettuata nella prima parte da Ninci, Landi, Passa, Piselli e Galli, quindi un successivo tentativo solitario prima del 75° Km operato dall’empolese Natali compagno di squadra del vincitore. Ripreso dopo 22 Km provavano ad uscire dal gruppo compatto anche Botta, Cacciotti, Meucci e Bramati ma senza successo, e così qualche chilometro dopo avveniva anche per Baldaccini, Vignoli, Cianetti e Italiani. Tutti assieme a velocità frenetica nei sei chilometri finali e nemmeno l’asperità finale verso il traguardo che era risultata decisiva nel 2017 quando aveva vinto Federico Burchio, provocava scossoni quindi non restava che lo sprint, autentico capolavoro di Colonna. Il via alla gara è stato dato dal vice sindaco e assessore allo sport Serena Buti, mentre alla cerimonia di premiazione sul palco di arrivo la presenza del sindaco Simone Rossetti.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Yuri Colonna (Petroli Firenze Hopplà Maserati) Km 130, in 3h05’, media Km 42,432; 2)Andrea Toniatti (Team Colpack); 3)Mirko Sartori (Mastromarco Sensi Nibali); 4)Leonardo Tortomasi (Pol. Tripetetolo); 5)Tommaso Bramati (Team Colpack); 6)Tommaso Fiaschi (Mastromarco Sensi Nibali); 7)Andrea Previtera (Regolo Tre Colli); 8)Manuel Pesci (Team Cervèlo); 9)Giovanni Iannelli (Malmantile Gaini); 10)Alessandro Iacchi (Team Cervèlo).

ANTONIO MANNORI

A CESA PESSOT IN VOLATA SU TRE COMPAGNI DI FUGA

ELITE UNDER 23: – 96° CIRCUITO DI CESA-TROFEO S.LUCIA –

CESA(AR).- Dopo il Giro del Casentino che ha già superato i 100 anni, questo “Circuito di Cesa-Trofeo S.Lucia” che si tiene in occasione della festa di Santa Lucia iniziata nello scorso fine settimana, è la seconda gara per anzianità in Toscana con le sue 96 edizioni e tra le cinque più longeve in campo nazionale. Un’altra bella edizione per la corsa organizzata dal G.S.Cesa grazie al suo presidente Costantino Malentacchi ed a Marco Barbagli, sindaco di Marciano della Chiana. Tra l’altro la gara toscana era valevole per l’assegnazione del titolo regionale umbro Under 23, dopo l’annullamento della gara che avrebbe dovuto svolgersi il 23 agosto a Bevagna. Questa volta ad imporsi nella località della Valdichiana è stato l’ottimo velocista Alessandro Pessot del Cycling Team Friuli che ha regolato in volata il bravo Petroni vincitore sabato scorso a Lastra a Signa, Mattia Bais compagno di squadra del vincitore e Tortomasi che invece indossa la stessa maglia di Petroni. Un finale dunque con quattro protagonisti, due per squadra, in questa gara aretina che è stata caratterizzata da un lunga fuga di 22 corridori. Il vantaggio non ha mai superato il minuto primo, ma gli inseguitori non sono riusciti a chiudere il tentativo di fuga. Nel corso dell’ultimo giro nella zona di Foiano della Chiana, l’attacco di Bais, Pessot, Tortomasi e Petroni che guadagnavano mezzo minuto. Gli inseguitori del quartetto nel finale recuperavano qualcosa ma la vittoria se la giocavano i quattro con Pessot che vinceva nettamente sul bravo lucchese Petroni, in smaglianti condizioni di forma, mentre Bais completava il successo della società friulana e Tortomasi l’ottima prova della squadra fiorentina guidata da Daniele Masiani.

DOMANI appuntamento con il 73° Gran Premio Comune di Cerreto Guidi in quest’ultima località. Iscritti alla gara 148 èlite e under 23 con partenza alle 14,30 e 130 chilometri in programma con arrivo in leggera salita nel centro di Cerreto Guidi.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Alessandro Pessot (Cycling Team Friuli) Km 130, in 3h01’25”, alla media di Km 42,995;    2)Giovanni Petroni (Pol. Tripetetolo St.Rich); 3)Mattia Bais (Cycling Team Friuli); 4)Leonardo Tortomasi (Pol. Tripetetolo St.Rich); 5)Manuel Pesci (Team Cervèlo) a 25”; 6)Nicolas Nesi (Maltinti Banca Cambiano); 7)Lorenzo Cataldo (Malmantile Gaini); 8)Nicola Venchiarutti (Cycling Team Friuli); 9)Nicolas Dalla Valle (Team Colpack); 10)Giovanni Iannelli (Malmantile Gaini). Iscritti 128, partiti 110, arrivati 75.

ANTONIO MANNORI

UNO-DUE DI BALDI E DI RENZO A CASTELFRANCO DI SOPRA

ELITE UNDER 23:42^ COPPA COMUNE CASTELFRANCO-PIANDISCO’

Bella doppietta per la formazione marchigiana

CASTELFRANCO DI SOPRA(AR).- Sulle pietre di Piazza Vittorio Emanuele, al di là della porta e della Torre di Arnolfo con l’orologio che immette nel centro storico della località valdarnese, sono stati due atleti del Team VPM Porto Sant’Elpidio a tagliare per primi il traguardo di questa 42^ Coppa Comune di Castelfranco-Piandiscò-13° Giro delle Balze, ovvero le pareti sabbiose di colore giallo ocra che sono una caratteristica della zona del Valdarno Superiore. Ha vinto Francesco Baldi e nella sua scia a un paio di metri il compagno di squadra Di Renzo. Tutto questo al termine di una finale incerto con un ristretto drappello di corridori che si è giocato il successo sulla salita finale che dal Foro di Faella portava a Castelfranco. Scatti e ripetizione per cercare di evadere, ma quello decisivo si verificava all’ingresso in Castelfranco ed erano i due bravissimi esponenti della società marchigiana ad avere la meglio nei confronti di Frangioni finito più indietro.

Ottantaquattro gli atleti in gara dei 106 iscritti in rappresentanza di 14 società. Nel primo dei 4 giri di 23 Km e 800 metri c’era una fuga di Taschin che transitava dal traguardo con una quindicina di secondi sul gruppo. Durante il 2° giro tentativo di 18 atleti che venivano raggiunti al passaggio da Castelfranco di Sopra. Poi una fuga di un quartetto caratterizzava la corsa nella seconda parte ma anche questo tentativo non aveva successo. All’inizio del giro finale nuovo allungo questa volta ad opera di Finocchi che transitava dall’arrivo con 8” di margine sugli inseguitori che riprendevano poco dopo l’esponente della Pistoiese. Ed era la salita finale a decidere l’esito di questa corsa organizzata dal G.S. Castelfranco di Sopra a favore del bravo Baldi.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Francesco Baldi (VPM Porto Sant’Elpidio Monte Urano) Km 132, in 3h08’07”, alla media di Km 42,102; 2)Andrea Di Renzo (idem); 3)Alessandro Frangioni (Futura Team Rosini); 4)Michele Corradini (Mastromarco Sensi Nibali); 5)Ramirez Hernandez (Malmantile Gaini); 6)Yuri Colonna (Petroli Firenze Hopplà Maserati); 7)Matteo De Bonis (Regolo Tre Colli); 8)Andrea Cacciotti (Petroli Firenze Hopplà Maserati); 9)Rossano Mauti (Futura Team Rosini); 10)Gianni Pugi (Malmantile Gaini). Iscritti 106, partiti 84, arrivati 29.

ANTONIO MANNORI

ELIA FAVILLI PRIMO ASSOLUTO DEL TROFEO SIMONE PARDINI

CAMPIONATO TOSCANO MTB 

Valdrighi e Panariello campioni toscani EliteUnder 23

Gli altri titoli regionali assegnati nella prova

SANTA MARIA DEL GIUDICE(LU).- Un centinaio di bikers hanno preso parte al Campionato Toscano 2018. La vittoria assoluta in questa terza edizione del Monte Faeta-Trofeo Simone Pardini, per l’ex professionista livornese Elia Favilli. Il portacolori del team Bike Innovation Focus Rossi ha percorso i 43 km di sterrato in un’ora e 50 minuti. A qualche minuto di distanza sono giunti il garfagnino Stefano Valdrighi e Giuseppe Panariello. La gara è stata organizzata dal Team New Bike 2008 Racing Team, nella località di Santa Maria del Giudice, in provincia di Lucca. Oltre ad essere un evento agonistico, è stata un’occasione per ricordare Simone Pardini, il ragazzo scomparso tragicamente durante un allenamento il 3 agosto 2015, dopo esser stato investito da un tir sulla via Romana, nei pressi di Altopascio. La gara curata nei minimi dettagli dagli organizzatori sotto la regia di Roberto, padre di Simone, con la collaborazione del Gruppo MTB Monte Faeta di Santa Maria del Giudice e di molti volontari presenti sul tracciato, ha assegnato le maglie di Campione Toscano della Federciclismo per la stagione 2018. Il via dal campo sportivo di Santa Maria del Giudice e subito sulla prima salita in asfalto, con pendenze tra il 12 e il 18 per cento, è avvenuta una prima selezione. Dopo soli quattro chilometri infatti si è costituito un terzetto formato da Favilli, Valdrighi e Panariello. Più attardati Casella e Taliani del team New Bike 2008 Racing Team. Le ascese successive sullo sterrato hanno contribuito ad acuire i distacchi tra i concorrenti e sull’erta finale del Monte Faeta, Favilli ha staccato sensibilmente Valdrighi e Panariello. Nonostante la seconda e la terza piazza assoluta, Valdrighi e Panariello hanno conquistato rispettivamente il titolo regionale élite e under 23. Tra gli junior e gli Elite Master, vittoria e titolo per Niccolò Varni e Mattia Boccia. Fra gli M1 primo posto e maglia per Cristiano Taliani, che ha rivolto il suo pensiero all’amico e compagno di squadra scomparso Simone Pardini. Alessio Gianni, Daniele Lancioni, Diego Morettini, Simone Donati hanno prevalso nelle categorie M2, M3, M4 e M5, aggiudicandosi anche il relativo titolo toscano.  Nei Master 6 e Master 7 i più forti sono stati Aurelio D’Aquino e Gildo Baldocchi, mentre tra le donne la vittoria ha sorriso alla plurivittoriosa Alice Lunardini, a Cristina Roberti e Martina Paladini, nuove campionesse toscane 2018.

ANTONIO MANNORI

LA PISTA UNA MINIERA D’ORO……E LA TOSCANA C’E’

Vittoria Guazzini, Giorgia Catarzi, Tommaso Nencini  protagonisti ai Mondiali e agli Europei in Svizzera

 

Il conto è presto fatto. Delle 20 medaglie che l’Italia ha conquistato ai Campionati Europei della pista in Svizzera, quattro d’oro portano la firma di due splendide ragazze toscane, la pratese Vittoria Guazzini e la fiorentina Giorgia Catarzi, a cui si aggiungono quella d’argento e quella di bronzo del fiorentino Tommaso Nencini. Per l’Italia della pista una miniera d’oro se pensiamo a quello che era stato il bilancio nei campionati di Glasgow di qualche settimana fa, e nei mondiali juniores sempre in Svizzera. Rimaniamo alla pista ed a questo magico mese di agosto. Vittoria Guazzini, 18 anni a dicembre, del Team Zhiraf, ha vinto il titolo iridato nell’Omnium e nella corsa a punti, mentre assieme alle altre azzurre tra le quali la toscana Catarzi (Team Zhiraf), quello dell’inseguimento a squadre. Diciassette anni di Ponte a Ema, la Catarzi è al primo anno in categoria; un punto di forza anche per il 2019. Negli Europei altre 4 medaglie d’oro per l’inarrestabile e magica Guazzini, due individuali, nell’inseguimento e nell’omnium, oltre a quello con le altre azzurre nell’inseguimento a squadre Under 23 e nel Madison in coppia con Gloria Scarsi. Per la Catarzi invece come ai mondiali, titolo europeo con le compagne (Scarsi, Zanardi e Collinelli) nel quartetto dell’inseguimento. Dalle donne agli uomini in questa Toscana che vola su pista. Tommaso Nencini, 18 anni, della Fosco Bessi Calenzano, ha conquistato la medaglia d’argento con i compagni Boscaro, Bonelli e Manfredi (quest’ultimo iridato nella prova individuale, legato al team veneto-toscano Work Service Romagnano) nell’inseguimento a squadre, oltre a quella di bronzo nell’Omnium. Anche per Nencini risultati di prestigio e prospettive rosee. La Toscana della pista insomma c’è, grazie a queste meravigliose atlete e atleti, con altri giovani interessanti, un merito di chi ha creduto nella pista.

ANTONIO MANNORI

DRAGHI PER DISTACCO SUL TRAGUARDO DI PIAN DI CHENA 

JUNIORES 

Al 2° posto Nencini reduce dai campionati su pista

PIAN DI CHENA(AR).- Protagonista di una bella e lunga fuga con Nencini, Guido Draghi ha compiuto poi da solo gli ultimi chilometri del 26° Trofeo Ristorante Lo Strettoio cogliendo sul traguardo in salita di Pian di Chena la sua seconda vittoria stagionale dopo quella di Sillicagnana in Garfagnana. Draghi ha saputo gestirsi bene e alla distanza ha avuto ragione di Tommaso Nencini, brillantissimo protagonista ai Campionati Europei su pusta in Svizzera dove ha ottenuto una medaglia d’argento e una di bronzo. Ricordiamo che prima degli Europei aveva disputato sempre su pista anche i mondiali. Ora Nencini sarà al via a partire da giovedì del Giro della Lunigiana con la Nazionale Azzurra. Quanto a Draghi davvero forte e bravo ben guidato in ammiraglia dai tecnici Tiziano Antonini ed Etelbo Arzilli che registrano con soddisfazione anche il quarto posto di Regnanti. Buon terzo posto invece per l’umbro Pencedano in una gara impegnativa, organizzata dal Pedale Toscano Ponticino e dal finale che ha frazionato i concorrenti.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Guido Draghi (Stabbia Ciclismo Dover Andia Fora) Km 111,3, in 2h43’, media Km 38,826; 2)Tommaso Nencini (Fosco Bessi) a 49”; 3)Nicolò Pencedano (Acqua & Sapone Team Mocaiana) a 2’15”; 4)Matteo Regnanti (Stabbia Dover) a 2’19”; 5)Giuseppe Satta (Fosco Bessi Guspini) a 2’24”; 6)Simone Raccani (Borgo Molino Rinascita Ormelle) a 2’29”; 7)Giosuè Crescioli (Pitti Shoes Taddei Mancini); 8)Matteo Domenicali (Siderme F.lli Vitali a 2’32”; 9)Roberto Marcheggiani (Acqua & Sapone Team Mocaiana) a 2’33”; 10)Gabriele Porta Fosco Bessi Guspini).

ANTONIO MANNORI

ZANETTI (11^ VITTORIA) E LORELLO PRIMI A LA CALIFORNIA

ESORDIENTI

Nella decima Coppa Fiera Zootecnica

LA CALIFORNIA(LI).- I primi due vincitori della “Giornata Azzurra” indetta dal Velo Club La California con Matteo Celli, Fabrizio Menghi ed i loro bravi collaboratori, sono stati gli esordienti Romeo Alessandro Zanetti, massese, figlio d’arte ed esponente del Velo Club Carrara 1961 alla sua undicesima vittoria stagionale, e Riccardo Lorello, 13 anni, della Fosco Bessi di Calenzano. La gara livornese valevole per la decima Coppa Fiera Zootecnica, tradizionale appuntamento di fine agosto nella località del Comune di Bibbona, prevedeva una partenza unica con 51 atleti al via e tre giri di un circuito di Km 12,900 che comprendeva un lieve tratto in salita prima di transitare da. Centro di Bibbona. Zanetti uno dei favoriti, è risultato alla fine il vincitore assoluto della gara conclusasi sul rettilineo di via Leonardo da Vinci. La vittoria di Zanetti non è stata per nulla facile. I due atleti finiti ai posti d’onore, il pisano e campione regionale della categoria esordienti 2° anno Federico Savino lo ha impegnato fino all’ultimo cedendo per poco al massese, così come Lorenzo Conforti. Per il V.C. La California, è stato questo l’ennesimo impegno organizzativo della stagione, assolto con la solita bravura e passione dai suoi dirigenti.

ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Romeo Alessandro Zanetti (Vc Carrara 1961) Km 38, in 1h09’45”, media Km 32,688; 2)Federico Savino (Coltano Grube); 3)Lorenzo Conforti (Iperfinish); 4)Edoardo Bartalesi (Rosignano-Donoratico) a 3”; 5)Marco Serni (idem); 6)Poli; 7)Sitera; 8)Catarzi a 27”; 9)Moroni; 10)Cirillo.

ORDINE DI ARRIVO (1° anno): 1)Riccardo Lorello (Fosco Bessi Calenzano); 2)Flavio Venomi (Ciclistica Cecina); 3)Antonino Alberto Cavallaro (Coltano Grube); 4)Pietro Pieralli (Fosco Bessi); 5)Matteo Creatini (Rosignano-Donoratico); 6)Sulaj; 7)Anguillesi; 8)Stefanucci; 9)Di Girolamo; 10)Cesari.

ANTONIO MANNORI

PETRONI BIS PER DISTACCO NEL “CITTA’ DI LASTRA A SIGNA”

ELITE UNDER 23 

LASTRA A SIGNA(FI).- Ha vinto la squadra di casa, la Polisportiva Tripetetolo-St.Rich di Lastra a Signa che ha la propria sede sociale,  dove ha preso il via e si è conclusa questa nona edizione della gara fiorentina allestita dalla Ciclistica Malmantile-Gruppo Corse. Ha vinto grazie al lucchese Giovanni Petroni, che si è presentato da solo sul traguardo di via Rondinelli dove qualche minuto prima si era scatenato un violento acquazzone che ha risparmiato per fortuna i corridori. Per Petroni guidato dal Ds Daniele Masiani il bis stagionale dopo il successo a metà luglio nel Giro delle Due Province a Marciana di Cascina. Petroni è uscito da un gruppo di 14 attaccanti a una quindicina di chilometri dal traguardo in compagnia dell’ex tricolore a cronometro under 23 Baccio, già autore di un precedente tentativo solitario. Il tandem ha marciato assieme fino alla salita del Grillaio a 7 Km dall’arrivo quando Baccio ormai stanco ha mollato, per cui Petroni ha compiuto i restanti chilometri fino al traguardo di Lastra a Signa in solitudine per conquistare un successo importante che dà ulteriore morale a questo atleta che ha voluto dedicare la vittoria allo sfortunato Michael Antonelli, l’atleta della Mastromarco Sensi Nibali caduto durante la Firenze-Viareggio ed ancora in condizione gravissime all’ospedale di Careggi a Firenze. Alle spalle di Petroni una drappello di undici corridori regolato per il secondo posto dall’aretino Pesci su Marchiori e Brogi. Un bel successo per l’edizione n.9 del Gran Premio Città di Lastra a Signa-Memorial Mauro Mancini, con 28 squadre al via e 151 partenti. La gara si è decisa a 40 Km dall’arrivo con la fuga di 16 corridori, poi rimasti in 14 e dai quali prima dell’ultima salita sono usciti Baccio e Petroni, protagonisti ammirati con un finale che ha portato alla ribalta un atleta élite che da juniores fu anche campione toscano sul traguardo di Siena. Al termine della gara grande soddisfazione per la società di Lastra a Signa che ha piazzato nella “Top ten” anche Tortomasi. Ancora buona la prova del valdarnese Brogi e tra i più generosi e brillanti in gara, Marchiori, Magli, Marengo e Cianetti.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Giovanni Petroni (Pol. Tripetetolo St.Rich) Km  140 in 3h11’30”, media Km 43,864; 2)Manuel Pesci (Team Cervèlo) a 36”; 3)Leonardo Marchiori (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 4)Adriano Brogi (Aran Cucine); 5)Umberto Marengo (Viris Vigevano Lomellina); 6)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali); 7)Leonardo Tortomasi (Pol.Tripetetolo); 8)Nicholas Cianetti (Petroli Firenze Hopplà); 9)Nicola Genuin (Gaiaplast Maglificio L.B.); 10)Emanuele Favero (Cyberteam).

ANTONIO MANNORI

DOMENICA IL TROFEO MONTE FAETA-SIMONE PARDINI

MOUNTAIN BIKE      – CAMPIONATO TOSCANO 2018 –

La gara in provincia di Lucca assegnerà i titoli 2018

SANTA MARIA DEL GIUDICE(LU).- Quella di domenica prossima non sarà solo l’occasione per ricordare Simone Pardini, il ragazzo che amava il ciclismo e la mountain bike in particolare, morto in circostanze tragiche nell’agosto di tre anni fa non lontano da Altopascio, mentre si allenava. La manifestazione infatti in programma a Santa Maria del Giudice in provincia di Lucca, denominata Trofeo Monte Faeta-Simone Pardini ed organizzata dalla New Bike 2008 Racing Team, sarà valevole come Campionato Regionale Toscano FCI. Il ritrovo della rassegna fuoristrada alle 7.30, mentre la partenza sarà alle ore 10. I bikers presenti all’evento potranno scegliere tra un tracciato lungo 43 km e uno corto di 30 km. Per la Gran Fondo dopo la partenza dal Campo Sportivo di Santa Maria del Giudice, è prevista la prima salita asfaltata di circa un chilometro, con delle pendenze importanti, che oscillano tra il 12 e il 18 per cento. A seguire il primo tratto sterrato che è lungo circa cinque chilometri. Pochi i tratti dove i concorrenti potranno tirare il fiato perché sarà ancora salita per altri 5 Km. Una discesa veloce, condurrà nel primo single track tecnico con scalini e rocce, dove sarà necessario prestare la massima attenzione. A Santallago, il primo ristoro, dopo 19 km e 900 metri di dislivello. Da lì un’impennata con punte del 20 per cento porteranno i concorrenti allo Sperone, per puntare verso Pisa, ma ben presto arriverà il sentiero campestre che porta al Monte Faeta dove è posta la targa commemorativa di Simone Pardini. Terminata l’ascesa, anche in questo caso durissima, altra discesa prima di un altro single track molto impegnativo. Discesa e saliscendi conclusivi condurranno i bikers all’arrivo.

“Il tracciato è duro e selettivo – afferma Alessandro Anzivino della New Bike 2008 Racing Team – ma si snoda per il 95% su strade sterrate ed è pressoché completamente all’ombra, perfetto quindi per il periodo estivo della gara”.

Da ricordare infine che in occasione del Trofeo Simone Pardini – Monte Faeta si svolgerà una raccolta fondi da devolvere all’Associazione Genitori Bambini Affetti da leucemia e tumore.

ANTONIO MANNORI