CAMPIONATO TOSCANO DONNE ALLIEVE

IL SUCCESSO A SARA BERTI – TITOLO TOSCANO A GIULIA COPPI

RONCHI DI MASSA.- Una trentina di atlete tra le quali la metà toscane hanno preso parte a Ronchi al “Trofeo in Oro Young Edition” valevole come Campionato Toscano 2020. Il successo al termine della gara è stato ottenuto da Sara Berti del forte Team V02 Pink nei confronti della Zanella. Le due atlete sono riuscite a sganciarsi nelle battute finale della competizione giungendo sul lungomare con tre secondi di margine sulle inseguitrici. E qui al terzo posto troviamo la toscana Giulia Coppi del Racing Team Fanelli che ha così conquistato la maglia di Campionessa Regionale. Una bella soddisfazione per Giulia che gareggia con successo da alcuni anni, mentre tra le altre toscane al via della competizione da ricordare il quartetto formato da Taiti, Zingoni, Semoli e Tomei che hanno occupato le piazze dal sesto al nono posto.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Sara Berti (V02 Team Pink) Km56, in 1h38’52”, alla media di Km 33,991; 2)Asia Zanella (Cadeo); 3)Giulia Coppi (Racing Team Fanelli) a 3” – Campionessa Toscana 2020; 4)Elisa Incerti (V02 Team Pink); 5)Martina Naturani (Cadeo).

An.Mann.

ALLIEVI – 75° COPPA DELLA LIBERAZIONE

AL LIGURE NOVIERO RACCAGNI LA COPPA DELLA LIBERAZIONE

BORGO SAN LORENZO – Uno splendido ordine di arrivo per la 75^ Coppa della Liberazione a Borgo San Lorenzo, una delle gare più belle e di prestigio per la categoria allievi. Il podio infatti è stato occupato da tre grandi favoriti della corsa, il ligure Andrea Noviero Raccagni, il massese Sergiampietri ed il campione toscano Savino, che hanno attaccato come previsto sulla dura salita delle Salaiole, dopo i primi tre giri ondulati del percorso. Dietro hanno cercato di acciuffare il terzetto che ha resistito per pochi secondi giocandosi in volata al Foro Boario la vittoria, ottenuta dal forte Noviero Raccagni su due antagonisti altrettanto bravi e brillanti. Al via della gara 144 corridori e bella prova di Lorello e del corridore di casa Militello giunto quinto. Impeccabile l’organizzazione del Club Ciclo Appenninico 1907 in collaborazione con ANPI e Comune. ORDINE DI ARRIVO: 1)Andrea Noviero Raccagni (Levante) Km 82, media Km 37,653; 2)Andrea Sergiampietri (Team Stradella); 3)Federico Savino (Coltano Grube); 4)Riccardo Lorello (Fosco Bessi) a 5”; 5)Jacopo Militello (Club Ciclo Appenninico); 6)Frius; 7)Cordovani; 8)Stefanini; 9)Pinzauti; 10)Cincinelli.

Antonio Mannori

LUTTO – LA SCOMPARSA DI MARCELLO PERUGI

FIRENZE – Si è spento a Firenze dopo una breve malattia, Marcello Perugi che senza ombra di dubbio possiamo considerare un decano della categoria dei direttori sportivi, un vero e autentico maestro. Marcello ha trascorso una vita in ammiraglia alla guida di importanti team dilettantistici (uno su tutti la Magniflex) guidando con la sua esperienza, saggezza e profonda professionalità, decine e decine di atleti poi passati nel mondo dei professionisti. Ricordiamo tra gli altri Roberto Poggiali e Franco Ballerini, il c.t. azzurro al quale Perugi parlò di Vincenzo Nibali quando il tecnico fiorentino lo aveva nella Mastromarco. Ma la lista dei corridori è lunghissima e tutti hanno tanti ricordi della loro attività con al fianco il tecnico fiorentino.

In questo triste momento giungano ai familiari di Marcello Perugi, le espressioni del più vivo cordoglio da parte dell’intero movimento ciclistico toscano e nazionale.

A.Mannori

UNDER 23 – GRAN PREMIO CITTA’ DI VINCI

FILIPPO MAGLI ALLA PRIMA VITTORIA NEGLI UNDER 23

Vinci,15 settembre 2020 – Era un po’ di tempo che Filippo Magli non saliva sul gradino più alto del podio. Lo ha fatto nel 57° Gran Premio Città di Vinci-1° Trofeo Oleificio Montalbano regolando con estrema sicurezza i due bravi compagni di fuga, l’emiliano Tarozzi ed il veneto Faresin con i quali ha dato vita alla fuga decisiva a una dozzina di chilometri dal traguardo. Magli, 21 anni, di Fibbiana di Montelupo Fiorentino, l’ultimo successo lo aveva firmato da juniores del 2° anno a Rignano sull’Arno il 26 settembre di tre anni fa. Poi il passaggio alla corte di Gabriele Balducci direttore sportivo della Mastromarco Sensi Nibali con una serie di piazzamenti, l’ultimo il terzo posto nella gara di poco più di un mese fa a Lastra a Signa. Magli non era andato lontano nemmeno dal passare professionista alla fine della stagione 2019, ma la possibilità non si concretizzò e quindi rimase per il terzo anno nella società del presidente Carlo Franceschi, fino a cogliere oggi in una splendida giornata di sole, i suo primo successo da under 23 nella Città di Leonardo. Una vittoria ineccepibile costruita nel finale e realizzata con uno sprint nettamente superiore rispetto ai due antagonisti che meritano peraltro ampi elogi. Faresin è stato il promotore dell’azione decisiva, Tarozzi è rientrato su di lui e su Magli con un’azione caparbia, ed il terzetto è volato verso il traguardo di Vinci in questa classica organizzata con il solito grande impegno dal G.S. Maltinti Lampadari Banca di Cambiano, sotto la regìa del presidente Renzo Maltinti e del vice Giampiero Ragionieri assieme a validissimi e collaudati collaboratori. In gara 36 squadre per 153 corridori, con otto giri in programma di un circuito comprendente le salite di Quattro Madonne e di via San Donato per una corsa dura, selettiva, che ha portato pochi corridori al traguardo finale, anche perché sino dai primi chilometri ci sono stati tentativi di fuga incessanti. Capovolgimenti continui soprattutto nel finale fino all’uscita del terzetto. Da ricordare in questo tourbillon di azioni, la fuga di Tolio, Regnanti, Ninci e Cantoni rimasta in piedi per diversi chilometri. E nel finale un bel duello tra la Casillo Petroli Firenze Hopplà, la Mastromarco Sensi Nibali e la formazione InEmiliaRomagna. Dopo la gara di Vinci (era presente al traguardo il sindaco Giuseppe Torchia che ha premiato i primi tre) il gruppo sportivo Maltinti Lampadari ha in calendario il Gran Premio Città di Empoli rimesso in calendario per sabato 31 ottobre. Al momento la gara è confermata ma mancano ancora a quella data un mese e mezzo e tutto può succedere.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali) Km 122, in 3h10’, media Km 38,543; 2)Emanuele Tarozzi (In EmiliaRomagna) a 2”; 3)Francesco Edoardo Faresin (Casillo Petroli Firenze Hopplà); 4)Martin Marcellusi (Mastromarco Sensi Nibali) a 12”; 5)Gabriele Benedetti (Casillo Petroli Firenze Hopplà); 6)Davide Bauce (Gallina Colosio Eurofeed) a 17”; 7)Elgaard Sander Andersen (General Store Essegibi); 8)Matteo Baseggio (idem) a 25”; 9)Stefano Di Benedetto (Pedale Scaligero); 10)Andrew Bidwell (Overall Tre Colli).

CAMPIONATO TOSCANO ALLIEVI

E’ FEDERICO SAVINO IL CAMPIONE TOSCANO ALLIEVI.

REGOLATI IN VOLATA CORDOVANI E SERAFINI

Monsummano Terme,13 settembre 2020 – Un bel podio per il Campionato Toscano allievi sul traguardo nella zona industriale di Monsummano Terme con tre atleti degno di occuparlo. Ha vinto il titolo Federico Savino, sedicenne di Migliarino Pisano della Coltano Grube, uno dei grandi favoriti della corsa organizzata dalla Iperfinish e valida per il Trofeo Conad, per il Memorial Moreno Cipollini e per il Trofeo Tuttomop dei fratelli Marco e Luca Spinelli, i due principali organizzatori. Un tracciato ottimo sul piano tecnico, che alla fine con la doppia scalata verso Montevettolini dal versante di via Bronzoli ha portato al traguardo soltanto 24 corridori dei 137 partenti. La prestazione di Savino, un giovane di belle speranze di innegabili doti tecniche e atletiche guidato dai tecnici Puccini e Stefanucci, è stata perfetta sul piano tattico. Il pisano della Coltano Grube, società che nella sua storia vanta altri titoli regionali, ha risposto all’attacco del bravissimo Serafini al primo passaggio sulla salita sgretolando il gruppo e sulla testa sono rimasti in cinque (Savino, Serafini, Conforti, Cordovani, Sitera), diventati otto al passaggio dal traguardo a 17 Km dalla conclusione per il rientro di Salomone, Cristalli e Stefanini. Di nuovo in salita il più bravo ancora il brillante Serafini ma in discesa Savino recuperava gli 8” di ritardo accusati al gran premio della montagna imitato poco dopo dall’aretino Cordovani. Era il terzetto che volava verso il lungo ed ampio rettilineo di arrivo, dove Savino conteneva il tentativo di rimonta operato da Cordovani e si laureava con pieni merito campione regionale 2020. Encomiabile la prestazione di Cordovani, dotato di grinta, carattere, e che fino all’ultimo ha lottato per il successo. Il massese Serafini è stato il più forte in salita, propiziando l’azione decisiva al primo passaggio e poi tentando la soluzione solitaria al secondo. Un terzo posto più che meritato per lui.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Federico Savino (Coltano Grube) Km 85, in 2h11’, media Km 38,931; 2)Luca Cordovani (Pedale Toscano); 3)Flavio Serafini (Team Stradella); 4)Gabrio Salomone (Pol. Albergo Del Tongo)a 35”; 5)Alessio Cristalli (Pedale Toscano); 6)Loreno Conforti (Iperfinish) a 39”; 7)Niccolò Sitera (Fosco Bessi) a 59”; 8)Andrea Stefanini (Donoratico Carli) a 1’12”; 9)Filippo Ricci (Speedy Bike) a 1’30”; 10)Mattia Cincinelli (Pedale Toscano) a 1’45”.

ANTONIO MANNORI

UN PREMIO LETTERARIO CON IL 47° GIGLIO D’ORO 2020

Pontenuovo di Calenzano – Novità per la prossima edizione del 47° Giglio d’Oro, il premio per il miglior professionista italiano della stagione, organizzato da Lorenzo e Saverio Carmagnini e patrocinato dal Gruppo Toscano giornalisti sportivi dell’USSI, dalla Regione Toscana e dal Comune di Calenzano. Presso lo storico locale Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano, si è tenuta la riunione della speciale Commissione nella quale è entrato a far parte il collega Paolo Chirichigno responsabile dei servizi sportivi de La Nazione. È stata scelta la data di svolgimento della premiazione del “Grande Galà-47°Giglio D’Oro” per lunedì 7 dicembre, mentre è stato deciso di istituire il “Premio Letterario sul ciclismo-Giglio D’Oro” da assegnare ogni anno a un libro ed al suo autore, che parla dello sport del pedale. Quanto all’attuale classifica della Challenge vinta lo scorso anno da Elia Viviani, dopo i prestigiosi successi nel Campionato Europeo in Francia e nel Campionato Italiano assoluto in Veneto, Giacomo Nizzolo ha messo una serie ipoteca sulla vittoria finale. Il campione della NTT Pro Cycling Team guida la classifica con 450 punti e con un netto margine di vantaggio nei confronti del toscano Diego Ulissi fermo a quota 165 e di Filippo Ganna con 120. Quanto ai premiati oltre a Nizzolo quale vincitore del Campionato Italiano in linea, e che potrebbe aggiudicarsi anche il massimo riconoscimento, nella prossima riunione in programma ai primi di novembre, saranno scelti coloro che riceveranno i premi speciali e particolari alla memoria di Alfredo Martini, Gino Bartali, Gastone Nencini e Franco Ballerini.

Antonio Mannori

JUNIORES E ALLIEVI – MEMORIAL BACCHERETI A CALENZANO

BUTTERONI CON UNO SPUNTO AUTOREVOLE VINCE A CALENZANO TRA GLI JUNIORES. TRA GLI ALLIEVI VINCE IL MASSESE ZANETTI.

CALENZANO(FI) – Successo per il terzo Memorial Piero Bacchereti riservato agli juniores che hanno concluso la lunga giornata ciclistica allestita magnificamente nel rispetto dei protocolli anti Covid, dalla Fosco Bessi di Calenzano, con il supporto impeccabile del segretario Christian Ferrari. Ed a proposito tenuto conto anche della manifestazione svoltasi al sabato a Settimello di Calenzano denominata “Ottobreinsieme” con la presenza quale ospite d’onore di Mario Cipollini, sono stati 642 i concorrenti delle 5 gare svoltesi nella “Due Giorni di Calenzano”.

Sono stati 77 i corridori juniores al via, con diversi reduci dal Campionato Italiano del giorno prima svoltosi in Veneto. Tanti anche i tentativi di fuga, l’ultimo dei quali del generoso e brillante Piccini, portacolori della società locale ripreso a soli 300 metri dalla conclusione dopo un vantaggio massimo di 25”. La sfida tra le varie squadre ha visto primeggiare alla fine il livornese di S.Pietro in Palazzi, Gregorio Butteroni del Team Franco Ballerini Due C, che ha sfruttato abilmente il lavoro delle altre squadre visto che la squadra pistoiese impegnata anche in Svizzera dove ha vinto la gara a tappe il fortissimo ucraino Andrii Ponomar, era scesa in gara a Calenzano con soli 2 due atleti. Un epilogo che Butteroni ha risolto con una progressione notevole e che ha relegato ai d’onore Testi e Dati, un po’ delusi dell’esito finale dello sprint.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Gregorio Butteroni (Team Franco Ballerini) Km 97,750, in 2h17’39”, media Km 42,231; 2)Luca Tesi (Valdarno Regìa Congressi); 3)Tommaso Dati (Stabbia Dover); 4)Flavio Santucci (Team Casano); 5)Tommaso Senesi (Fosco Bessi); 6)Lorenzo Magli (idem); 7)Giacomo Frius (Team Franco Ballerini); 8)Bernardo Angiolini (Fosco Bessi); 9)Lapo Gavilli (Big Hunter Seanese); 10)Danilo Masi (Stabbia Dover).

CALENZANO(FI) – Dopo un passato da esordiente con tante vittorie, ed una prima stagione da allievo da dimenticare per la tanta sfortuna che ha trovato sulla sua strada, è tornato al successo il sedicenne massese Romeo Alessandro Zanetti del Team Valdinievole grazie a una volata poderosa al termine degli undici giri di un circuito non difficile come quello previsto dalla Fosco Bessi di Calenzano per il Memorial Piero Bacchereti. Una vittoria importate  e grande soddisfazione nel suo direttore sportivo Galeotti e nel clan del Team Valdinievole con il presidente Franco Sarti. Ricordiamo che Romeo Alessandro è figlio d’arte, in quanto il babbo Aldo è stato un ottimo corridore nella sua carriera fino a raggiungere i professionisti. Alla corsa fiorentina 144 partenti e posto d’onore per Leonardi e Paolini, entrambi della Iperfinish che nulla hanno potuto contro lo spunto di Zanetti.

OIRDINE DI ARRIVO: 1)Romeo Alessandro Zanetti (Team Valdinievole) Km 63,250, in 1h30’07”, media Km 42,112; 2)Davide Leonardi (Iperfinish); 3)Gabriele Paolini (idem); 4)Filippo Ricci (Speedy Bike); 5)Federico Savino (Coltano Grube); 6)Edoardo Cipollini (Montecarlo); 7)Alessio Frius (Giusfredi); 8)Edoardo Bartalesi (Donoratico Carli); 9)Nicolò Sitera (Fosco Bessi); 10)Alessio Giannelli (Olimpia Valdarnese).

CAMPIONATO TOSCANO ESORDIENTI

A MIGHELI E FRANCHI I DUE TITOLI A CALENZANO

CALENZANO(FI) – La lunga giornata con il ciclismo giovanile sul circuito di Calenzano per il terzo Memorial Piero Bacchereti, si è aperta con le due gare esordienti per gli atleti di 13 e 14 anni valide come Campionati Toscani. Due gare che hanno riservato solo l’emozione delle volate finali. Le due vittorie e quindi le maglie di campioni regionali per la stagione 2020, per Gerolamo Manuele Migheli della Fosco Bessi di Calenzano (società organizzatrice di questa Giornata Azzurra) e per Samuele Franchi (Pol. Albergo Del Tongo) che aveva già vinto il titolo come esordiente del primo anno nel 2019 in Provincia di Lucca. Alla gara del primo anno 70 i partenti di 23 società, nessun tentativo di fuga, con la metà dei partenti rimasti attardati e volata splendida di Gerolamo Manuele Migheli, esponente della Fosco Bessi che si è confermato il migliore esordiente in assoluto del primo anno in Toscana, come confermano le cinque vittorie conseguite ed il titolo regionale. Altrettanto bravo l’aretino Franchi, considerato tra i maggiori favoriti e che ha messo tutti in fila con una progressione in volata notevole. Alle spalle di Migheli si sono piazzati Frasconi e Fiaschi, mentre dietro a Franchi, sono terminati il brillante Andrea Stefanelli e Merola portacolori della società locale. Alle due gare era presente per la consegna delle maglie il Vice Presidente Del Balio oltre al Tecnico regionale della categoria Fabio Frontani.

ORDINE DI ARRIVO (1° anno): 1)Gerolamo Manuele Migheli (Fosco Bessi Calenzano) Km 34,500, in 56’29”, media Km 36,648; 2)Pietro Frasconi (Pedale Toscano); 3)Valentino Fiaschi (Coltano Grube); 4)Giulio Tavanti (Arezzo Bike); 5)Davide Giulietti (Gastone Nencini); 6)Niccolò Iacchi (Milleluci); 7)Emanuele Ferruzzi (San Miniato Ciclismo); 8)Zeno Pisani (Fosco Bessi); 9)Lorenzo Bertuccelli (Team Stradella); 10)Matteo Cocchiola (Mobilieri Ponsacco).

ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Samuele Franchi (Pol. Albergo Del Tongo) Km 40,250, in 1h04’45”, media Km 37,297; 2)Andrea Stefanelli (Team Valdinievole); 3)Marco Merola (Fosco Bessi); 4)Alessio Anguillesi (Coltano Grube); 5)Leonardo Sica (Montecarlo Ciclismo); 6)Mattia Rizzo (San Miniato Ciclismo); 7)Gabriele Fondelli (Butese); 8)Denis Cerri (Coltano Grube); 9)Davide Bufalini (Donoratico Carli); 10)Lorenzo Lavorini(Via Nova).

                                   

LA TOSCANA AI TRICOLORI GIOVANILI SU PISTA – UN ORO, DUE ARGENTI E DUE BRONZI

Il Titolo Italiano ad Alessia Paccalini e Serena Semoli

San Giovanni al Natisone(Ud),3 settembre 2020 – Si sono conclusi sulla pista friulana di San Giovanni al Natisone i Campionati Italiani Giovanili di ciclismo. Per la Toscana guidata dal tecnico regionale Antonio Fanelli un ottimo bilancio con una medaglia d’oro, due d’argento e due di bronzo a ripagare gli sforzi, l’impegno e la passione verso questa specialità, da parte delle società, dei dirigenti ed in primis degli atleti e atlete. La medaglia d’oro è arrivata grazie proprio a due giovani esponenti del ciclismo toscano, le allieve Alessia Paccalini e Serena Semoli, esponenti dell’Olimpia Valdarnese di Montevarchi, che si sono imposte nella prova della velocità a squadre con una bella prestazione. I due argenti frutto delle belle prove offerte nell’omnium dall’esordiente pistoiese Damiano Petri, quattordicenne della Fosco Bessi di Calenzano, e dal terzetto degli allievi formato da Niccolò Sitera, Riccardo Lorello e Filippo Ricci, i primi due della Fosco Bessi, l’altro della Speedy Bike di Capezzano Pianore, nella velocità a squadre alle spalle dell’Emilia Romagna. Infine dalla rassegna tricolore in Friuli le due medaglie di bronzo per la Toscana ottenute dalla fiorentina Emma Meucci del Team Zhiraf Guerciotti e da Lorenzo Conforti, allievi della Iperfinish e già campione toscano a cronometro.

C’è gioia e soddisfazione dell’intera Toscana per gli ultimi risultati ottenuti dalla rappresentativa regionale ai Campionati Italiani Giovanili 2020 in Friuli. Qui l’ultimo traguardo raggiunto da un gruppo che si è impegnato tantissimo, parliamo dei Centri di Specializzazione di Firenze e di San Vincenzo, delle due società che gestiscono l’attività. E qui il discorso si allarga investendo l’’impegno del Comitato Regionale Toscana presieduto da Giacomo Bacci e che ha nel vice Giancarlo Del Balio uno dei dirigenti che si è speso molto per il rilancio della pista, nella Fosco Bessi di Calenzano che cura l’attività al Velodromo Enzo Sacchi di Firenze grazie anche alla collaborazione del Club Sportivo Firenze, ed ancora la Struttura Tecnica Regionale. Ci sono poi il tecnico regionale Antonio Fanelli, tutti i dirigenti che hanno lavorato all’organizzazione dell’attività anche in un periodo così difficile e complicato come quello trascorso, quelle società con i loro dirigenti, i direttori sportivi e naturalmente gli atleti al quale spetta un riconoscimento particolare, perché hanno frequentato nonostante tutto l’attività su pista e continuano a farlo. Sarebbe importante in futuro, vedere altre società, altri atleti ed altri tecnici fare altrettanto.

“Un bel bilancio – ha affermato Marco Buggiani, responsabile della Struttura Tecnica Regionale Strada e Pista – sia gli uomini che le donne sono stati bravi, hanno saputo adattarsi ed hanno espresso il meglio di loro stessi sulla pista friulana. Naturalmente il loro impegno è quello di progredire ancora, continuando l’attività su pista davvero importante per la loro crescita sul piano tecnico. Un grazie a tutti, e naturalmente al tecnico responsabile Fanelli, alle società, ai loro direttori sportivi ed ai genitori dei ragazzi e delle ragazze presenti in questa trasferta tricolore”.

Per le statistiche sono ormai 5 anni consecutivi che la Toscana riesce a raggiungere la medaglia più pregiata.

Dopo la conclusione del tricolore in Friuli le parole anche di Saverio Metti della Fosco Bessi di Calenzano, Società che merita tanti complimenti per quanto ha fatto.

“Era il 4 giugno 2020 – dice Metti – quando si è riaperto il Centro della pista di Firenze post Covid-19. Dopo 7 giorni dall’uscita del protocollo della Federazione per il distanziamento sociale, ci siamo buttati in questa avventura, contro tante paure e reticenze, esclusivamente per dare una speranza a questi ragazzi di poter correre in bicicletta e magari rincorrere ognuno i propri sogni. Molti ci criticavano, ci dicevano parliamone nel 2021. Devo ringraziare il Club Sportivo che ci ha dato lo spazio, Marco Lapucci, Giancarlo Mengoni, Luca Becagli, Fausto Dainelli, lo staff della Fosco Bessi nessuno escluso, tutte le società e dirigenti che in quei giorni ci hanno aiutato nel trovare le combinazioni e i turni di allenamento. E grazie soprattutto ai ragazzi che hanno sopportato e accettato tutte le limitazioni imposte, soprattutto a coloro che purtroppo ahimè la legge dello sport non gli ha regalato soddisfazioni, ma a Firenze ne sono passati 114, con juniores, allievi, esordienti, i giovanissimi con Mario Cipollini e Daniele Bennati. Grazie a tutti, fare si può e modestamente la Fosco Bessi lo ha dimostrato”.

 

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JUNIORES – GRAN PREMIO ARTIGIANATO E COMMERCIO STABBIA

STABBIA – Il 56° Gran Premio Artigianato e Commercio Stabbiese è andato in scena sul circuito di Stabbia comprendente la collina di Poggio Tempesti da ripetere per 8 volte, a chiudere la giornata azzurra organizzata in maniera impeccabile e nel rispetto dei vari protocolli anti Covid 19 dal G.S. Stabbia Ciclismo presieduto dall’appassionato Luciano Benvenuti. Ed è stato una grande e spettacolare impresa quella offerta dall’ex Campione Europeo juniores, il diciottenne ucraino Andrii Ponomar, vero rullo compressore in questa corsa. Reduce dal Campionato Europeo in Bretagna, l’atleta del Team Franco Ballerini Due C guidato dai direttori sportivi Andrea Bardelli e Francesco Niccolai, ha provato il grande numero lasciando tutti a 74 Km dal traguardo. All’inizio ha provato il toscano Russo a seguirlo con un pregevole inseguimento con il quale è riuscito a riprendere l’ucraino, prima di alzare bandiera bianca. Da quel momento non c’è stata praticamente più gara con Ponomar che ha sprigionato potenza con uno stile perfetto e confermando le sue qualità di cronomen. Le colline attorno a Stabbia lo hanno esaltato, il vantaggio è aumentato a vista d’occhio e quindi la conclusione per lui sul traguardo di via Francesca è stata trionfale tra gli scroscianti e meritati applausi degli sportivi. Per Ponomar terza vittoria stagione, campione toscano a cronometro in salita, autore di altri ottimi piazzamenti e pronto ora alla trasferta in Svizzera per una breve gara a tappe.

Tra gli altri corridori bella e generosa la prova di Giordani, primo anno in categoria, che ha conquistato uscendo dal gruppo con il trentino Bortolotti la seconda piazza mentre il toscano Fiaschi ha vinto la volata del gruppo. Alla classica di Stabbia, complimenti vivissimi al presidente Luciano Benvenuti ed a tutti i suoi collaboratori, hanno preso parte a52 atleti di 33 società compreso il campione regionale Germani che ha provato a reagire ma Ponomar è apparso irresistibile nella sua fantastica progressione.

PROSSIME GARE: Sabato 5 settembre il Giro delle Due Province per élite e under 23 a Marciana di Cascina, mentre domenica gli juniores torneranno in gara a Calenzano in una giornata piena in quanto sono previste anche una gara per allievi e due per esordienti.

ORDINE DI ARRIVO(Stabbia): 1)Andrii Ponomar (Team Franco Ballerini Due C) Km 113,6, in 2h46’04”, media Km 41,044; 2)Lorenzo Giordani (Team Casano) a 3’29”; 39Francesco Bortolotti (Valle di Non) a 2’31”; 4)Matteo Fiaschi (Work Service Romagnano) a 3’37”; 5)Tommaso Dati (Stabbia Dover); 6)Peschi; 7)Panicucci; 8)Budei; 9)Pellegrini; 10)Rodriguez.

ALLIEVI – STABBIA

VOLATA DEL VALDARNESE FAILLI A STABBIA

STABBIA (FI) – Su di un circuito di 14 Km e 200 metri da ripetere 5 volte con la salita di Poggio Tempesti, la prima gara in linea in Toscana della stagione 2020 per allievi, nel ricordo di un giovane morto tragicamente in allenamento e rimasto nel cuore di tutti gli sportivi toscani come Antonj Orsani. E la “Giornata Azzurra” ma solo per definizione tecnica non certo per il tempo, ha visto al mattino la presenza di 135 corridori di 19 società. Ha vinto con una volata magnifica il valdarnese Alessandro Failli, nipote dell’ex professionista Francesco Failli. La gara si è decisa nel corso del quarto e penultimo giro (fino ad allora il gruppo aveva viaggiato compatto) quando Poli e Ciancagli hanno dato vita a una fuga che ha trovato otto immediati inseguitori capaci di raggiungere la testa della corsa. Il plotoncino dei dieci ha trovato l’intesa giusta per concludere positivamente il tentativo di fuga. Sul rettilineo di arrivo e sotto la pioggia tornata a cadere proprio in conclusione della gara, Failli ha sfoderato uno splendido sprint che gli ha permesso di restare al tentativo di rimonta di Belluomini, portacolori della società locale, mentre terzo è terminato Ciancagli.

PROSSIME GARE: Per gli allievi prossimo impegno domenica prossima a Calenzano dove gareggeranno anche gli esordienti 1° e 2° anno per il titolo regionale 2020.

ORDINE DI ARRIVO (Stabbia): 1) Alessandro Failli (Olimpia Valdarnese) Km 72, in 1h49’, media Km 39,591; 2)Matteo Belluomini (Iperfinish); 3)Leonardo Ciancagli (Pedale Toscano); 4)Leonardo Giusti (Montecarlo); 5)Alessio Cristalli (Pedale Toscano); 6)Alex Stella (Speedy Bike); 7)Tommaso Poli (Team Stradella); 8)Luca Cordovani (Pedale Toscano); 9)Samuel Bertolli (Empolese); 10)Niccolò Biancolini (Vc Empoli).

Antonio Mannori

INTITOLATA A GASTONE NENCINI UNA PIAZZA DI FIRENZE

Molto partecipata la cerimonia nel quartiere di Gavinana

Firenze,29 agosto 2020 – A 200 metri di distanza da via Traversari dove Gastone Nencini abitò per 6 anni, è stata intitolata al grande campione nato a Bilancino, la piazza alla fine di Viale Donato Giannotti ed all’inizio di viale Europa nel quartiere di Gavinana dove il campione, con i colori dell’Oltrarno, iniziò la sua pedalata alla conquista dell’Europa. E’ stata una cerimonia molto partecipata quella di questa mattina, nell’ambito di una giornata di celebrazioni organizzata dall’associazione Giglio Amico presieduto da Alberto Panizza. Erano presenti la vice-sindaca, del comune di Firenze Cristina Giachi, con gli assessori allo Sport Cosimo Guccione ed al Welfare, Andrea Vannucci, la vicepresidente del Consiglio Comunale, Maria Federica Giuliani, la presidente del Quartiere 3 Serena Perini, il sen. Riccardo Nencini nipote del campione mugellano, i dirigenti del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, il presidente Giacomo Bacci, il vice Giancarlo Del Balio, Luciana Gradassi, Alessandro Dolfi, i familiari del grande campione, la moglie Maria Pia, i figli Elisabetta (che ha ringraziato commossa il Comune per questa piazza intitolata al babbo), Giovanni, Saul e Lapo, il sindaco di Barberino di Mugello, Giampiero Mongatti.

La scelta di intitolare una piazza a Gastone Nencini, tra l’altro nel giorno della partenza da Nizza del Giro di Francia, aveva avuto l’ok della giunta di Palazzo Vecchio il 14 luglio scorso su proposta della vice-sindaca e assessora alla toponomastica, Giachi in occasione del 60esimo anniversario della vittoria al Tour de France del 17 luglio 1960. Una mozione votata il 20 luglio all’unanimità dal Consiglio comunale ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa. Secondo la vice-sindaca Giachi, l’intitolazione di oggi è stato un doveroso omaggio a un uomo che ha saputo con passione, coraggio, forza e integrità, dare il meglio di sé in bicicletta e nella vita. Per questo è stata accolta la richiesta presentata dall’associazione Giglio Amico onlus e avallata dalla famiglia Nencini. La piazza è stata scelta nel Quartiere in cui il campione ha vissuto e dove aveva sede la Società sportiva Oltrarno, per la quale ha corso. Secondo l’assessore allo Sport Guccione, Gastone Nencini è stato, ed è ancora, uno degli esempi del vero sportivo, capace con le sue imprese di commuovere ed entusiasmare. Un modello per tanti, soprattutto giovani, che ha saputo interpretare i valori più autentici del ciclismo. La giornata di celebrazioni ha preso il via al Circolo Vie Nuove, sede del G.S. Oltrarno, da dove i piccoli ciclisti della S.C. Gastone Nencini – vestiti con la divisa celebrativa gialla del Tour del 1960 – sono partiti per una pedalata verso il luogo dell’intitolazione in viale Europa, con giro finale della rotonda al centro della nuova “Piazza Gastone Nencini”. In serata, alle 21, in programma all’Anconella Garden (ingresso da via di Villamagna 39/D) la proiezione del video documentario “Gastone Nencini. Storia di un Campione” realizzato da Marco Vichi di Giglio Amico.

ANTONIO MANNORI

 

ESORDIENTI – Tour de France 1960/2020 Gastone Nencini

PETRI E MIGHELI I DUE VINCITORI DELLA CRONOMETRO LUNGO IL LAGO DI BILANCINO

Barberino di Mugello – In concomitanza con la presentazione a Nizza delle squadre che prenderanno parte al Tour de France, si è svolta oggi pomeriggio lungo il Lago di Bilancino nei pressi di Barberino di Mugello, una cronometro per esordienti 1° e 2° anno per ricordare la vittoria ottenuta 60 anni fa da Gastone Nencini (nativo di Bilancino), al Tour de France 1960. La prova organizzata dalla società che porta il nome del campione mugellano al quale sarà intitolata una piazza a Firenze nel quartiere di Gavinana, ha laureato vincitori Damiano Petri e Manuele Gerolamo Migheli della Fosco Bessi di Calenzano, considerati i favoriti principali della gara disputata da 104 concorrenti (44 del primo anno 60 del secondo). Due ragazzi davvero bravi e interessanti che si sono affermati facendo segnare ottimi tempi ed una media notevole.

ORDINE DI ARRIVO (1° anno): 1)Manuele Gerolamo Migheli (Fosco Bessi Calenzano), Km 4,600, in 6’37”, media Km 41,761; 2)Kevin Bertoncelli (Madignanese) a 5”; 3)Giulio Pavi Degl’Innocenti (S.Miniato Ciclismo) a 10”; 4)Davide Giulietti (Gastone Nencini) a 18”; 5)Francesco Matteoli (Sancascianese) a 19”, 6)Emanuele Ferruzzi (S.Miniato Ciclismo) a 19’1”; 7)Stefano Ganini (Madignanese) a 19’3”; 8)Zeno Pisani (Fosco Bessi) a 21”; 9)Morgan Venturi (Fausto Coppi) a 22”; 10)Thomas Bondi (idem) a 26”.

ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Damiano Petri (Fosco Bessi Calenzano) Km 4,600, in 6’17”, media Km 43,916; 2)Fabio Del Medico (Borgonuovo) a 12”; 3)Federico Cozzani Termo La Spezia) a 17”; 4)Thomas Gamba (Ciclistica Trevigliese) a 19”; 5)Armin Caselli (Ciclistica Maranello) a 19’1”; 6)Giacomo Sangiorgi (Cotignolese) a 20”; 7)Marco Merola (Fosco Bessi) a 21”, 8)Enea Sambinello (Fausto Coppi) a 22”; 9)Aldo Fejzai (Olimpia Valdarnese) a 24”; 10)Andrea Nannini (Borgonuovo) a 24’3”.

ANTONIO MANNORI