WORK SERVICE ROMAGNANO: QUANDO L’UNIONE FA LA FORZA

LE NUOVE SQUADRE 2018 

Ben 24 gli juniores per una stagione da protagonisti

MASSA.- Unire le forze per essere ancora più forti, protagonisti e vincenti nella stagione 2018. E’ questo l’obbiettivo realizzato con la fusione tra la Work Service ed il Team Romagnano, due società plurivittoriose nella stagione 2017 tra gli juniores e che hanno dato lustro e prestigio non solo ai rispettivi blasoni, ma anche a due Regioni, Veneto e Toscana, tra le più forti in assoluto a livello nazionale. Dopo la splendida doppietta di Alessio Acco e Samuele Manfredi al Campionato Italiano di San Salvatore di Montecarlo, è tempo di guardare avanti, alla stagione 2018 che si aprirà tra meno di due mesi.

Il sodalizio veneto, guidato da Massimo Levorato, e lo staff toscano con Mario Mosti ed Ennio Bongiorni, hanno gettato le basi per una collaborazione destinata a durare nel tempo e che avrà come obiettivo l’accompagnamento dei giovani atleti verso il mondo del professionismo (questo anche grazie ad un ulteriore sinergia, quella tra Work Service e Coppi Gazzera).

Innovazione e creatività, con la squadra che avrà due basi logistiche, in Veneto dove gli atleti saranno seguiti dai direttori sportivi Biagio Conte e Massimo Manzardo, mentre in Toscana la guida tecnica sarà affidata a Matteo Berti e Francesco Sarri. In totale saranno 24 i corridori che difenderanno la maglia della Work Service Romagnano, capitanati dall’aretino di Castiglion Fiorentino e tricolore della categoria Alessio Acco. Le bici firmate Guerciotti, abbigliamento DNA Italico, i caschi dell’azienda tedesca Abus, mentre la Crono fornirà le scarpe.

IL GRUPPO (ci sarà doppia affiliazione): Alessio Acco, Gabriele Benedetti, Marco Benedetti, Samuele Bianchi, Davide Boscaro, Francesco Caroti, Francesco Cazzavillan, Andreas Del Nista, Piero Dissegna, Samuele Fongaro, Luigi Garbin, Nicola Garbin, Lutian Kola, Samuele Manfredi, Matteo Marin, Luca Masiero, Gabriele Matteucci, Davide Mattiello, Gianluca Pasin, Alessio Pisani, Pietro Pozzan, Fabio Rosa, Andrea Spaziani, Marco Viero.

ANTONIO MANNORI