IL TEAM VALDINIEVOLE VUOL TORNARE AI GRANDI NUMERI

LE SQUADRE 2017

Con il ciclodromo programmi ambiziosi per il futuro

PONTE BUGGIANESE(PT).- La realizzazione del ciclodromo a Ponte Buggianese, e per la primavera del 2018 saranno pronte anche le strutture per quali sono stati appaltati di recente i lavori necessari per poter organizzare anche competizioni, deve costituire la spinta per un deciso rilancio del Team Valdinievole. Lo ha detto con forza ed entusiasmo chiedendo collaborazione a tutti, il nuovo presidente del Team Valdinievole Franco Sarti nel suo appassionato intervento al Circolo Arci di Ponte Buggianese durante la presentazione delle squadre e del programma 2017 cerimonia che ha visto la presenza anche del segretario generale della Federazione Ciclistica Italiana Maria Cristina Gabriotti. Il Team Valdinievole nato nel 2009 dalla fusione di Ponte Buggianese, Pol. Anchione e Circolo Ricreativo Cintolese ha per l’imminente stagione una decina di giovanissimi e otto esordienti, mentre non è stato possibile allestire gli allievi. La crescita del gruppo, il rilancio chiesto dal presidente Sarti potrà già nella prossima stagione ritornare ai numeri di un tempo in fatto di tesserati perché in questa società le basi sono solide, l’impegno la passione e la voglia non sono venute meno. Basta dare uno sguardo al programma organizzativo con l’inedita “Giornata Azzurra” del prossimo 14 maggio che prevede al mattino una gara unica per esordienti ed il tradizionale Trofeo Walter Iozzelli per allievi. Ci saranno poi due notturne sulla pista dello stadio di Ponte Buggianese per giovanissimi e la gara di Anchione in agosto, oltre al Piccolo Giro della Toscana per allievi nell’ultima domenica di settembre. Oltre al presidente Franco Sarti ci piace ricordare quello onorario Marcello Lepori, i due vice Antonio Cioffi e Stefano Novelli, il segretario Mauro Renzoni. In fatto di sponsor le Orificerie Fabiani, 4 Petroli Eni Falco Liberato, Tipografia Stampa 2000, Credito della Valdinievole, Autoservice PMP, Conad, Edilbi, Scatolificio Giani ed altri.

Antonio Mannori