MAURIZIO COLLIGIANI UNA VITA PER LA BICI, LE POSTE, LA POESIA

IL PERSONAGGIO

Il postino pratese va in pensione dopo 41 anni

PRATO.- L’amore per il lavoro di postino, la passione genuina per il ciclismo, l’impegno assiduo da oltre 30 anni di brillante poeta con libri scritti ed una cinquantina di premi vinti in giro per l’Italia, alcuni dei quali con l’etichetta di internazionale. Maurizio Colligiani, pratese di Galciana in arte conosciuto da tutti i pratesi come “l’alpino, poeta e postino”, vulcanico personaggio dalle mille idee, va in pensione con il prossimo 31 dicembre dopo 41 anni di servizio. Fra tre mesi nel marzo del 2017 uscirà un suo libro edito da Atlantis Grafica di Prato dal titolo: “L’ultimo postino: io con voi, una storia, una vita” nel quale Maurizio racconta 40 anni di vita con poesie e prose ispirate al suo lavoro, con aneddoti di vita quotidiana. A piedi, in bici, dalla mattina presto fino al pomeriggio, a suonare centinaia di campanelli per consegnare la posta. Personaggio espansivo non ha mai negato un sorriso a nessuno e tanti cittadini lo ricordano puntuale ogni giorno nel consegnare la posta, a differenza di quello che succede oggi in tante località. Non ha mai voluto una mansione che lo inchiodasse in ufficio, d’altra parte Maurizio Colligiani è nato “ciclista”. Ex corridore della Polisportiva San Giusto, cessata l’attività come dilettante di terza serie, ha continuato il grande impegno nel ciclismo come organizzatore di manifestazioni sportive e culturali con il suo “Caleidos Club”, direttore di corsa e giudice di gara con oltre 700 corse all’attivo, ruolo che continua anche oggi a svolgere con bravura, applicando una regola non scritta nei regolamenti che spesso manca e chi deve giudicare e decidere, quella del buonsenso. Maurizio Colligiani organizzatore della festa dei giudici di gara alla Castellina, è impegnato anche nel mondo cattolico e fa parte dei “Cavalieri della Madonna del Sacro Cingolo” e nell’Istituto del “Nastro Azzurro d’Italia” che racchiude i vari corpi militari. Lascia le poste per la meritata pensione ma continuerà tutti i suoi impegni, nel ciclismo e quelli come scrittore e poeta, e tramite il giornale che ha consegnato per anni a tanti pratesi, dice semplicemente grazie a tutti coloro che lo hanno conosciuto, sono stati al suo fianco, sono diventati amici e Maurizio Colligiani ne può contare davvero tantissimi.

Antonio Mannori