JUNIORES: L’INTERNAZIONALE TROFEO BUFFONI INCORONA MATTEO SCALCO

L’arrivo di Matteo Scalco (Foto R. Fruzzetti)

La partenza della gara (Foto R. Fruzzetti)

Un vincitore magnifico e stupendo, all’altezza di questo 53° Trofeo Francesco Buffoni, una delle gare juniores più belle in Italia e all’estero. E per il suo attuale direttore sportivo nella Borgo Molino Vigna Fiorita, Carlo Merenti è la quinta vittoria nel “Buffoni” alla guida di un atleta da lui diretto. Una prova che conferma le qualità e il talento di Scalco che ha messo a frutto il lavoro di preparazione con la Nazionale a pochi giorni dal mondiale in Australia dove sarà uno dei punti di forza della squadra azzurra diretta dal Ct Salvoldi. È partito all’attacco lasciando il gruppo del quale faceva parte a 28 km dal traguardo in un tratto di discesa, ha raggiunto il fuggitivo, l’inglese Bush, che poi ha lasciato a 15 km dall’arrivo per andare a cogliere il quinto successo stagionale rafforzando il primo posto nella speciale classifica di rendimento grazie ai 5 successi, ai sei secondi posti, ai quattro terzi ed agli altri piazzamenti. Applausi meritatissimi anche per l’inglese Bush che nonostante la fatica ha mantenuto il secondo posto e brillante il finale di milesi che è andato a conquistare la terza piazza.

CRONACA: La manifestazione è ufficialmente iniziata al sabato con l’omaggio delle autorità, atleti e organizzatori nel cimitero di Montignoso, per la deposizione di fiori presso la tomba dove riposano Francesco e Ottorino Buffoni ed a Piero Del Giudice, storico organizzatore della corsa. Oggi invece l’apertura in Versilia con il ritrovo nell’incantevole e lussuosa Forte dei Marmi. In Piazza Garibaldi presso il “Fortino” la presentazione delle squadre (42 per 168 atleti) e la partenza ufficiosa verso il lungomare per raggiungere il ponte sul fiume Versilia a Cinquale. Qui l’omaggio al Monumento della Linea Gotica, le note del silenzio, la benedizione ed il via ufficiale per i primi 60 km con il Circuito della Versilia di 15 km da ripetere 4 volte tornando a transitare dal centro di Forte dei Marmi, durante il quale si registravano alcuni allunghi tra cui quelli di Nicolucci, Rossoni e Sciortino. Terminato il circuito il primo passaggio da Prato (zona contagiri) ai piedi della salita della Fortezza, per affrontare sei volte un anello di 11 km e 600 metri. Il gruppo si sfoltiva e durante il terzo giro con la Fortezza, provava l’assolo l’inglese Bush che guadagnava una ventina di secondi su di un primo gruppo di inseguitori forte di 30 corridori. Alle fine del 4 giro a 23 km dall’arrivo Bush era ripreso dal veneto Scalco uscito dal gruppo inseguitore ridotto a 22 unità. La coppia iniziava la salita per la penultima volta con 20” di margine sugli inseguitori che restavano in 10 ma perdevano un’altra decina di secondi rispetto al duo di testa con un brillante e volitivo Scalco che prima di tornare in salita si liberava dello stanco Bush mentre il drappello inseguitore perdeva terreno e finiva a 55”. Nell’ultimo giro Scalco resisteva brillantemente e andava a cogliere tra scroscianti e meritati applausi la più bella vittoria in questa sua fantastica stagione. Impeccabile l’organizzazione curata dal G.C. F. Buffoni con a capo il presidente Fabio Del Giudice ed i suoi esemplari collaboratori.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Matteo Scalco (Borgo Molino Vigna Fiorita) Km 135,400, in 3h24’21”, media di Km 39,616; 2)Jacob Bush (Backstedt Fensham Bike Performance) a 22”; 3)Nicolas Milesi (Ciclistica Trevigliese) a 55”; 4)Giovanni Zordan (U.C. Giorgione) a 1’; 5)Simone Gualdi (S. C. Cene); 6)Federico Savino (Team Work Service Speedy Bike); 7)Pavel Novak (Ciclistica Trevigliese); 8)Samuele Privitera (Team F.lli Giorgi); 9)Natan Gregorcic (Nazionale Slovenia) a 1’04”; 10) Michael Leonard (Team Franco Ballerini).

Antonio Mannori