INCONTRO DIRETTORI DI CORSA – GRUPPI SCORTA TECNICA

Da sx Francesco Zingoni e il dott. Roberto Sgalla

Una foto della sala che ha ospitato a Settimello l’incontro

Tempo di incontri e confronti, dibattiti e riunioni per il ciclismo. Al Circolo MCL a Settimello di Calenzano importante incontro organizzato dalla Commissione Regionale Direttori di Corsa e Sicurezza della quale è coordinatore Francesco Zingoni, che ha moderato il dibattito, e dal Comitato Regionale Toscana, con i direttori di corsa e i gruppi regionali che garantiscono le scorte tecniche. All’incontro era presente il Responsabile della Commissione Nazionale Direttori di Corsa, Dottor Roberto Sgalla con i due componenti della stessa Commissione, lo spezzino Alessio Baudone e il toscano Egiziano Villani, mentre il Comitato Regionale era rappresentato dal consigliere Federico Micheli.

Un confronto importante dal quale è emerso che la FCI deve avere un ruolo centrale nella politica di mobilità e sicurezza ciclistica che è fondamentale. Non si può pensare di organizzare un evento senza mettere in sicurezza gli atleti e il pubblico che è presente alle gare. Si sono affrontati aspetti legati al quadro normativo, il disciplinare riguardante le scorte tecniche, l’importanza delle varie autorizzazioni. I ruoli indispensabili di tutte le figure che sono presenti in una manifestazione al fine di garantire al meglio la sicurezza in una manifestazione, l’importanza del lavoro sinergico congiunto tra i vari addetti ai lavori, quello delle radio informazioni. Erano presenti 24 direttori di gara toscani e 2 liguri, oltre a quasi tutti i gruppi scorta tecnica della regione.

“Durante l’incontro – afferma il consigliere regionale Micheli – si è parlato anche delle novità regolamentari 2023 e delle norme attuative delle varie categorie. Ospiti anche Simone Lamanda per la Commissione Regionale Giudici di gara e Emilio Farulli responsabile della Struttura Tecnica regionale. Alla fine molto positivi i commenti del dottor Sgalla sull’operato della CRDCS, a chiudere un dibattito che ha visto impegnati tutti i presenti in maniera molto costruttiva”.

Antonio Mannori