IL PREMIO MAURO MANCINI 2019 A RICCARDO MARCHESINI

Era la decima edizione – Festosa cerimonia a Malmantile

MALMANTILE(FI).- Un premio significativo il Memorial Mauro Mancini giunto alla sua decima edizione, al quale tengono in modo particolare i dirigenti del Team Malmantile-La Seggiola, per ricordare il corridore locale morto in età giovanile a seguito di un incidente sulle strade del Valdarno Superiore nei pressi di Loro Ciuffenna. Ogni anno il Memorial viene assegnato al corridore che ottiene il maggior punteggio con i piazzamenti nelle gare organizzate dalla società fiorentina, nel 2019 quelle di Montelupo Fiorentino e di Malmantile. Grazie al secondo posto in entrambe le gare, il premio è stato consegnato nel corso di una festosa cerimonia al Circolo La Musica di Malmantile, a Riccardo Marchesini, atleta Elite di Castiglion Fiorentino della Pol. Tripetetolo di Lastra a Signa, tra l’altro laureatosi in questa stagione anche campione toscano della categoria, proprio nella località dove risiede il corridore. Sono stati Elisa Lari, presidentessa del Comitato Provinciale di Firenze della Federciclismo e figlia del presidente della società Luciano (lei è vice) e Graziano Pretolani sponsor del premio con la sua azienda Pretoman, a consegnare il riconoscimento al brillante atleta aretino. Durante la festosa serata premiato anche Manuel Pesci, altro atleta della zona di Castiglione Fiorentino, che ha regalato l’unico successo stagionale in questa annata al Team Malmantile-La Seggiola guidato dal direttore sportivo Gennaro Maddaluno, vincendo il 103° Giro del Casentino a Corsalone. Pesci applaudito dai tanti presenti, ha ricevuto dal presidente della società Luciano Lari, proprio la foto ingrandita della vittoria ottenuta grazie a uno sprint vigoroso lo scorso mese di agosto.

Tra i presenti Elisabetta Nencini, la figlia del grande campione di ciclismo Gastone , e i dirigenti del ciclismo Andrea Vezzosi e Marco Buggiani. Il Memorial Mauro Mancini raggiunto il decennale continuerà ad essere riproposto anche in futuro per tenere viva la memoria di un atleta del ciclismo toscano da tutti stimato e ammirato.

ANTONIO MANNORI