ELITE/UNDER 23: NEL G.P. CUOIO E PELLI VINCE IL GIOVANE INGLESE WOOD

La vittoria di George Wood a S.Croce (Foto V. Pagni)

Dopo 19 anni dalla vittoria del russo Ruslan Pidgornyy avvenuta nel 2004, un atleta straniero torna a vincere sul traguardo del Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli, gara nazionale per élite e under 23, organizzata dall’U.C. S.Croce. Questa volta il successo del ventunenne inglese George Wood che sul rettilineo di via Brunelleschi ha regolato tre compagni di fuga, Petrelli, Garibbo e il compagno di squadra Martin. Un trionfo quindi per il team inglese Wheelbase Cabtech Castelli (sesto è giunto Moore) che da qualche settimana gareggia in Italia. Quella di oggi era la 77^ edizione della gara santacrocese con 143 partenti e 42 arrivati, che come sempre ha coinvolto da vicino i territori dei comuni limitrofi ben disposti a collaborare con gli organizzatori capitanati dal presidente Federico Micheli. La corsa alla distanza è risultata selettiva ed i protagonisti finali sulla collina di Poggio Adorno sono risultati il vincitore Wood, Petrelli a conferma dello splendido periodo della squadra Team Technipes InEmiliaRomagna, quindi il campione toscano élite Garibbo ancora una volta autore di una prestazione eccellente e Martin preziosa spalla per il vincitore Wood, che in volata si è imposto con sicurezza davanti a Petrelli e Garibbo. Nel Team inglese grande l’entusiasmo per aver colto il successo in una gara di prestigio come quella di Santa Croce sull’Arno.

ORDINE DI ARRIVO: 1)George Wood (Wheelbase Cabtech Castelli) km 180, in 4h29’30”, media km 40,074; 2)Gabriele Petrelli (Team Technipes InEmiliaRomagna); 3)Nicolò Garibbo (Gragnano Sporting Club); 4)Tom Martin (Wheelbase Cabtech Castelli) a 3”; 5)Tommaso Dati (Mastromarco Sensi Nibali) a 23”; 6)Louis Moore (Wheelbase Cabtech Castelli) a 28”; 7)Viktor Bugaenko (PC Baix Ebre Spagna) a 31”; 8)Zeteny Szijarto (U.C.Monaco) a 39”; 9)Simone Carrò (Aries Cycling) a 2’46”; 10)Gianluca Cordioli (Sissio Team) a 3’07”.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori