BURCHIO METTE TUTTI IN FILA NEL G.P. LA TORRE

ELITE UNDER 23

Protagonisti di una lunga fuga Orsini e Burbi

Ai posti d’onore Savini e Sartor

TORRE DI FUCECCHIO.- Dopo Gabriele Bonechi a Empoli, il ventunenne piemontese Federico Burchio (4° a Empoli) offre all’Hopplà Petroli Firenze la prima vittoria stagionale. Suo il rush finale nel 55° Gran Premio La Torre-Memorial Simonetto Campigli. Burchio approdato in questa stagione nella squadra fiorentina diretta da Omar Piscina e Andrea Bardelli dall’Europa Ovini, è uscito nettamente in testa dallo strappo in salita che precede di poco il traguardo di Piazza San Gregorio vincendo con sicurezza a dimostrazione non solo di un’ottima condizione ma anche di notevole doti di sprinters. Nulla da fare per Savini il cui arrivo si addiceva anche al giovane della Maltinti Banca Cambiano, ma Burchio si è dimostrato più veloce del ventenne toscano. Buon terzo a completare il podio Sartor della Colpack assai brillante e vivace anche nel finale della Firenze-Empoli. E qui occorre ricordare la splendida prestazione di due atleti per i quali hanno “fatto” tutti il tifo ai bordi strada di questo circuito collinare. Per oltre tre quarti di gara con un’azione solitaria iniziata dopo 10 Km, il protagonista è stato Umberto Orsini del Team Colpack che gareggiava a una manciata di chilometri da casa. L’atleta di Santa Croce sull’Arno dopo una ventina di chilometri da solo, è stato raggiunto da Roberto Burbi della Big Hunter Seanese Beltrami e la coppia ha raggiunto fino a 1’50” di vantaggio sul gruppo che sotto la spinta dei biancorossi del Malmantile Gaini e più avanti anche dell’Altopack Eppela ha iniziato a reagire. La generosa e bravissima coppia di testa resisteva fino a 6 Km dalla conclusione quando il gruppo assai assottigliato nel numero riprendeva gli encomiabili Orsini e Burbi. Ultimissimi chilometri scoppiettanti come sempre del resto in questa gara con un primo allungo di Tortomasi e Niko Colonna, ma ormai il gruppo forte di circa 35 unità era destinato a giungere compatto al traguardo dove Burchio era il più forte con una volata di forza vanamente contrastato da Savini e Sartor. Per l’Hopplà Petroli Firenze il bis qui a Torre dove nel 2016 aveva vinto Marco Corrà. Encomiabile il lavoro della U.C. La Torre 1949, della famiglia Testai (Rino, Alessandro, Simone), dei loro collaboratori, con il patrocinio del Comune di Fucecchio per il quale era presente lo stesso sindaco Alessio Spinelli.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Federico Burchio (Hopplà Petroli Firenze) Km 102 in 2,24’55”’, media Km 42,231; 2)Daniel Savini (Maltinti Banca Cambiano); 3)Federico Sartor (Team Colpack); 4)Lorenzo Friscia (Altopack Eppela); 5)Alessandro Fedeli (Team Colpack); 6)Niko Colonna (idem); 7)Marco Negrente (Team Colpack) a 4”; 8)Lorenzo Fortunato (Hopplà Petroli Firenze); 9)Gabriele Giannelli (idem); 10)Francesco Bettini (Snep Focus).

Antonio Mannori