EDUCAZIONE STRADALE/Una bella iniziativa
Sosta a Rufina alla stele che ricorda Tommaso Cavorso
FIRENZE.- Da Cesenatico la località cara a Marco Pantani, a Lido di Camaiore. Attraverso la Toscana, dall’Adriatico al Tirreno, tre tappe “educative”; tutti in bici per sensibilizzare sul rispetto delle regole stradali. E’ il nuovo progetto “Safe2GO” di educazione stradale applicata e raccontata dai ciclisti. In tutto 45 amanti del pedale che dopo la sosta a Stia in Casentino si sono fermati a Scopeti nei pressi di Rufina per rendere omaggio a Tommaso Cavorso, giovane ciclista investito e ucciso mentre si allenava. Sono state Cristina, la mamma di Tommaso e Simona mamma di Elisa, altra giovane di Camaiore vittima della strada, a deporre un mazzo di fiori sulla stele, presente il sindaco di Rufina Mauro Pinzani. Poi la sosta in Piazza Alberti a Firenze a Villa Arrivabene per un incontro con Stefano Guarnieri presidente della Fondazione “Lorenzo Guarnieri”, con autorità ed esperti di sicurezza stradale. Da qui la partenza per Montecatini, ed infine l’ultima tappa per raggiungere la Versilia e Lido di Camaiore. L’iniziativa di Stefano Pezzini dell’Associazione “Il sorriso di Elisa” e tra i presenti nel gruppo dei ciclisti anche il Prefetto dott. Roberto Sgalla, direttore delle specialità della Polizia di Stato e responsabile della Commissione Nazionale Direttori di Corsa e Sicurezza della Federazione Ciclistica Italiana.
ANTONIO MANNORI