LE SQUADRE – IL CLUB CICLO APPENNINICO

BORGO S.LORENZO(FI).- Non sono uno scherzo 112 anni di attività. Con l’U.C. Aretina ed il G.S. Itala di San Bartolo a Cintoia, il Club Ciclo Appenninico di Borgo San Lorenzo compone il terzetto di società fondate nel 1907 e che hanno una storia ininterrotta. L’impegno, la passione nei dirigenti che si sono alternati non è mai venuta meno. A Borgo San Lorenzo in Mugello, terra di ciclismo e di campioni, sono pronti a ripartire. Domenica al Foro Boario la presentazione della squadra allievi (un sestetto interessante e forte) e di quella giovanissimi che costituiscono il patrimonio attuale in fatto di atleti tesserati. Un bel gruppo per continuare ancora l’attività, mentre in virtù dell’accordo siglato gli esordienti confluiscono nella S.C. Gastone Nencini. La società biancorossa sempre presieduta da Stefano Rossi, ha un calendario di impegni organizzativi intenso anche nel 2019. Il Club Ciclo Appenninico 1907 organizzerà infatti il 1° Maggio a Luco di Mugello, grazie ai magnifici sportivi di quella località capitanati da Giuseppe Rosi, la 36^ Coppa Lavoratori-Memorial Roberto Landi per esordienti, valevole per la Challenge Memorial Tommaso Cavorso. Per gli allievi il 23 giugno a Borgo San Lorenzo il trofeo “Bar Pasticceria Italia” e domenica 15 settembre la 74^ Coppa della Liberazione. Per i giovanissimi il Trofeo “Amilcare Giovannini” e “Vittorio Pini” sabato 20 luglio e la gara di San Piero a Sieve sabato 31 agosto.

ALLIEVI: Leonardo Cervelloni, Francesco Martorana, Jacopo Militello, Christian Moroni, Jacopo Viviani, Andrea Bucellli. (Ds Mauro Margheri e Eros Rugi).

GIOVANISSIMI: Arcangeli Pietro, Velaj Christian, Bassi Andrea, Arcangeli Mattia, Barbi Lapo, Genovese Siria, Genovese Asia, Bolognesi Cosimo, Genovese Daniel, Barbi Diego, Berti Lapo, Natalino Giulio, Parigi Marco, Arcangeli Christian, Alfieri Alessandro, Genovese Cristian, Bandini Christian, Berti Matteo, Braccesi Matteo, Romei Massimo, Genovese Lorenzo. (Ds Roberto Militello, Massimiliano e Giuseppe Parigi; per il MTB  Guglielmo Braccesi e Stefano Bolognesi).

ANTONIO MANNORI