GRANDE NUMERO DEL BELGA BENOOT NELLA STRADE BIANCHE

PROFESSIONISTI 

Una corsa massacrante  – Grande prova di Visconti

SIENA.- Il fascino dell’avventura con la 12^ edizione delle Strade Bianche, che la pioggia caduta per metà corsa e nel finale, ed il fango hanno reso epica, durissima, in uno scenario fantastico per le zone attraversate. Nel magnifico scenario di Piazza del Campo dopo una gara magnifica ha firmato un autentico capolavoro il ventitreenne belga Tiesj Benoot al primo successo da professionista. Intelligenza, acume tattico e soprattutto gambe, per ottenere questa prestigioso successo con un rientro fantastico sul tandem di testa e quindi a una dozzina di chilometri dall’arrivo sull’undicesimo ed ultimo tratto sterrato quello delle Tolfe, l’affondo vigoroso per andare a ricevere, irriconoscibile per il fango, l’abbraccio di una folla strabocchevole presente nella Piazza del Palio di Siena. Ai posti d’onore due bravissimi avversari e protagonisti sulle strade bianche, il francese Bardet ed il tre volte campione del mondo di ciclocross Van Aert. Grande la prova di Giovanni Visconti giunto quinto alle spalle di Valverde, che ha lottato fino alla fine. Hanno deluso tra i più attesi Kwiatkowski e Van Avermaet, mentre non era certo questa la giornata ideale per Nibali che pensa alla Tirreno-Adriatico che scatterà mercoledì da Lido di Camaiore. Non ancora al meglio della condizione il campione del mondo Sagan. Al via della corsa 147 corridori. La prima fuga dopo 30 Km poi quella sostenuta da una decina di corridori con Valverde uno dei maggiori favoriti. Rientrato il tentativo la corsa a 60 Km dalla conclusione è letteralmente esplosa diventando da bella, bellissima, affascinante, con Valverde all’attacco, ripreso dal tre volte campione del mondo di ciclocross, il belga Van Aert, e dal francese Bardet. Un tandem scatenato che filava via di comune accordo a circa 48 Km dalla conclusione dando spettacolo. Splendido l’inseguimento del belga Benoot che si riportava sul tandem di testa a 15 Km dalla conclusione, mentre dietro degli italiani era bravissimo Visconti. Sullo sterrato micidiale delle Tolfe l’affondo di uno scatenato Benoot, che realizzava un vero e proprio capolavoro.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Tiesj Benoot (Lotto Soudal Belgio) Km 184, in 5h03’33”, media Km 36,432; 2)Romain Bardet (AG2R La Mondiale) a 39”; 3) Wout Van Aert (Verand’s  Willems) a 58”; 4)Alejandro Valverde  a 1’25”; 5)Giovanni Visconti (Bahrain Merida) a 1’27”; 6)Power a 1’29”; 7)Styber a 1’42”; 8)Sagan a 2’08”; 9)Serry a 2’11”; 10)Muhlberger a 2’16”.

ANTONIO MANNORI