ELITE UNDER 23 – 50° COPPA BOLOGNA

TRIS DI RAFFAELE RADICE NELLA COPPA FRANCESCO BOLOGNA

MONTALLESE(SI).- Sprint a tre sulla pista del velodromo di Montallese in Provincia di Siena, sede di arrivo della Coppa Francesco Bologna per èlite e under 23 che ha festeggiato le nozze d’oro. Ha vinto Raffaele Radice del team VPM Porto Sant’Elpidio al terzo successo stagionale, nei confronti del campione toscano élite, il brillante e bravo aretino Marchesini e di Longhitano, altro protagonista di spicco di questa classica che vanta un albo d’oro illustre e di prestigio. Il percorso impegnativo e lungo e la giornata calda hanno decimato le forze in campo. Nel finale un plotoncino di una decina di corridori è stato protagonista della fuga decisiva. A meno di 3 Km dal traguardo l’allungo di Marchesini con pronta replica di Radice in grandi condizioni di forma e recente vincitore sotto la pioggia a Lippiano. Poco dopo altro rientro con un bel numero, del siciliano Longhitano. Sulla pista quindi in tre si sono giocati in volata il successo, ottenuto da Radice su Marchesini. Una vittoria che segue quelle conquistate a Porto Sant’Elpidio e Lippiano a conferma di un’annata davvero positiva per Raffaele e la società marchigiana. Bravissimo anche in questa occasione Marchesini, che continua a fornire prestazione brillanti e continue ed ottimo anche il finale di Longhitano. Al via 168 corridori di 28 società compresa la nazionale della Russia, con una caduta dopo pochi chilometri di corsa a gruppo compatto e che coinvolto diversi atleti.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Raffaele Radice (VPM Porto Sant’Elpidio) Km 176, in 4h24’54”, alla media di Km 39,864; 2)Riccardo Marchesini (Pol. Tripetetolo Pitti Shoes); 3)Claudio Longhitano (Gragnano Sporting Club Caselli); 4)Alessandro Monaco (Casillo Maserati) a 8”; 5)Giacomo Garavaglia (Team Colpack); 6)Einer Reyes Rubio (Aran Cucine); 7)Raul Colombo (Biesse Carrera); 8)Gabriele Benedetti (Mastromarco sensi Nibali TLC); 9)Andrea Di Renzo (VPM Porto Sant’Elpidio) a 15”; 10)Nicolò Garibbo (Velo Racing Palazzago) a 55”.

ANTONIO MANNORI