Il neo eletto vice presidente Saverio Metti
Fiumicino,19 gennaio 2025 – Obbiettivo centrato per il dirigente ciclistico fiorentino Saverio Metti che dopo i 4 anni trascorsi quale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, aveva presentato la sua candidatura per la vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana. All’Hotel Hilton a Fiumicino dove si è tenuta l’assemblea nazionale elettiva per il prossimo quadriennio, Saverio Metti è risultato eletto vice presidente nazionale della FCI con 58 voti assieme a Carmine Acquasanta che ne ha ottenuti 70 ed a Stefano Bandolin con 76, mentre tra i 12 candidati per tre posti c’era anche il toscano Maurizio Ciucci che ha ottenuto 24 voti. Un premio meritato dunque per il dirigente toscano di Settimello di Calenzano che si è fatto apprezzare nell’ultimo quadriennio non solo in campo regionale ma anche nazionale, ed il risultato di oggi a Fiumicino è la conferma eloquente.
In quanto alla corsa per la presidenza della Federciclismo tra i tre candidati, il presidente uscente Cordiano Dagnoni, Silvio Martinello e Daniela Isetti, ha prevalso il lombardo Dagnoni al ballottaggio con Martinello. Dagnoni ha sfiorato l’elezione già al primo turno con 110 voti (ne occorrevano 116), contro i 77 di Martinello e i 43 della Isetti. Nel ballottaggio Cordiano Dagnoni ha riportato 138 voti pari al 59,74 per cento contro i 92 voti di Silvio Martinello che ha ottenuto il 39,83 per cento. Dunque sarà ancora Dagnoni a presiedere la Federazione Ciclistico Italiana finno alla fine del 2028.
Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori