ELITE UNDER 23 – 58° G.P. LA TORRE

MARCHIORI SI RIPETE. SUO IL BIS NEL G.P. LA TORRE. Dopo la Firenze-Empoli vince anche in circuito davanti a Gazzoli e Nencini

TORRE DI FUCECCHIO.- Che splendido fine settimana e che esaltante doppietta nel giro di 24 ore per Leonardo Marchiori, velocista principe del ciclismo dilettanti nazionale. Marchiori ha portato la sua maglia blu, quella del Team NTT Continental Cycling Team davanti a tutti anche nel 58° Gran Premio La Torre, che vedeva al via non solo gli Under 23 ma anche gli élite. Un arrivo a ranghi compatti al termine di una gara organizzata come sempre con tanto impegno e bravura dall’U.C. La Torre 1949 e che ha un albo d’oro di tutto rispetto. Dopo il ritrovo in località Caino il via ufficiale alla gara sul classico circuito collinare di 3 Km e 900 metri da ripetere 26 volte. Bella gara, veloce (oltre 42 orari la media finale) ricca di tentativi di fuga, ma nel finale le squadre dei velocisti hanno chiuso ogni tentativo ed il pià felice di tuttik è stato sicuramente Marchiori che alle innate doti di velocista di razza, aggiunge anche una condizione di forma eccellente in queste prime battute stagionali. Anche a Torre come era successo il giorno prima nella Firenze-Empoli, la sua progressione è stata notevole ma il successo è stato sicuramente più difficile di quello del giorno prima, contrastato dagli avversari che hanno cercato di superare il veneto guidato dal direttore sportivo Daniele Nieri. E allora se guardiamo la classifica dei primi dieci segnaliamo con piacere altri aspetti tecnici. Al secondo posto per esempio l’ex Campione Europeo Gazzoli con la maglia del Team Colpack Ballan la cui ruota non è terminata lontano da quella del vincitore. Medaglia di bronzo per il ventenne Nencini già in bella evidenza con una fuga nella Firenze-Empoli, quindi Allori (l’anno scorso protagonista di spicco) e Zambelli. Scorrendo ancora la classifica troviamo Pesci, autore di un 2019 di grande continuità, Marouan altro portacolori della Maltinti Banca Cambiano, Ferri giunto terzo 24 ore prima e per chiudere due giovani attesi con grande interesse nel 2020, il Campione Toscano under 23 Benedetti e quello Europeo juniores a cronometro 2019 Tiberi. Un ordine di arrivo di tutto rispetto e davanti a tutti questo esaltante Marchiori, una vera freccia, primo atleta a fare il bis stagionale. Ultimi complimenti alla famiglia Testai (Rino, Alessandro e Simone) che assieme ai collaboratori e sponsor ha fatto vivere un’altra giornata di sport a chi ama il ciclismo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Leonardo Marchiori (NTT Continental Cycling Tema)  Km 100, in 2h22’29”, media Km 42,110; 2)Michele Gazzoli (Team Colpack Ballan); 3)Tommaso Nencini (Mastromarco Sensi Nibali); 4)Manuel Allori (Maltinti Banca Cambiano); 5)Samuele Zambelli (Iseo Rime Carnovali); 6)Manuel Pesci (Malmantile La Seggiola); 7)Omar Marouan (Maltinti Banca Cambiano); 8)Niccolò Ferri (Mastromarco Sensi Nibali); 9)Gabriele Benedetti (Casillo Petroli Firenze Hopplà); 10)Antonio Tiberi (Team Colpack Ballan)

ANTONIO MANNORI

UNDER 23 – A MARCHIORI LA FIRENZE – EMPOLI

LEONARDO MARCHIORI UN FULMINE NELLA FIRENZE-EMPOLI .

Grande successo per la classica di apertura in Toscana

EMPOLI.- Il primo vincitore della stagione da applaudire è il ventunenne Leonardo Marchiori che con uno sprint capolavoro ha vinto la 33^ Firenze-Empoli, gara di apertura della stagione dilettanti Under 23 in Toscana, svoltasi in una luminosa giornata di sole che ha favorito l’affluenza di un grande pubblico all’arrivo, ma anche nello scenario di Piazzale Michelangelo a Firenze dove l’assessore allo sport del comune fiorentino Cosimo Guccione, ha dato il via alla corsa. Marchiori non si scopre certo oggi, essendo uno dei velocisti in assoluto più forti tra i dilettanti. Ha regolato un gruppo di 50 corridori assumendo la testa a cento metri dal traguardo e nessuno è riuscito ad avvicinarlo. Una progressione fantastica e irresistibile, dopo un ottimo lavoro dei compagni di squadra nl frenetico e velocissimo finale di gara con un gruppo di 50 corridori sulla testa. Marchiori corre nella squadra di matrice sudafricana NTT Continental Cycling Team (ex Dimension Data), affiliata in Toscana in provincia di Lucca e guidata dal tecnico toscano Daniele Nieri. Ai posti d’onore Bonaldo ed il fiorentino Ferri, che dopo la maglia azzurra nel Trofeo di Laigueglia ha ottenuto questo ottimo terzo posto. Alla Firenze-Empoli organizzata in maniera splendida dalla Maltinti Banca Cambiano hanno preso parte 170 corridori di 25 squadre. Protagonisti di giornata con una fuga di 90 chilometri, Parola (Lan Service) e Bazzica (Malmantile La Seggiola) che hanno avuto un massimo vantaggio di 3’30”, poi un generoso tentativo di Nencini e Moro a 36 Km dalla conclusione, prima degli ultimi 15 Km a gruppo compatto, rimasto tale anche sullo strappo di Casette dove la Zalf Euromobil ha fatto l’andatura. Volata dunque a ranghi compatti sul rettilineo di via Carraia, ed imperioso lo spunto di Marchiori per una vittoria di prestigio.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Leonardo Marchiori (NTT Continental Cycling Team) Km 142,5, in 3’42’44”, alla media di Km 38,387; 2)Kevin Bonaldo (Zalf Desirèe Euromobil Fior); 3)Niccolò Ferri (Mastromarco Sensi Nibali); 4)Matteo Baseggio (General Store Essegibi); 5)Luca Colnaghi (Zalf Euomobil Desirèe Fior); 6)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali); 7)Davide Baldaccini (Team Colpack Ballan); 8)Martin Marcellusi (Mastromarco sensi Nibali); 9)Federico Molini (idem); 10)Lorenzo Quartucci (Zalf Euromobil Desirèe Fior).

ANTONIO MANNORI

ELITE UNDER 23 – 67° COPPA DEL MOBILIO PONSACCO

AI TOSCANI FRISCIA E MOLINI LA COPPA MOBILIO

Lo sprint di Lorenzo Friscia (prima vittoria quest’anno per l’atleta di Castelfiorentino) al termine della velocissima prova in linea del mattino su di un gruppo di 20 corridori, e la vittoria del pistoiese di Pescia Federico Molini nella cronometro pomeridiana, la cui classifica è anche quella finale della speciale combinata, nella 67^ Coppa Mobilio a Ponsacco, classica di chiusura della stagione 2019 in Toscana. Erano 16 anni (l’ultimo vincitore fu il pisano di Molino d’Egola Manuele Mori) che un atleta toscano non vinceva la combinata. Nella prova in linea (71 partenti di 13 società), dopo un paio di fughe senza successo, la prima di dieci corridori iniziata al Km 28 e conclusa dopo 70 Km sulla salita di Peccioli dopo un vantaggio massimo di un minuto e dieci, la seconda a 20 Km dal traguardo e annullata all’ultimo chilometro, si registrava lo sprint poderoso di Friscia su Iacchi e il russo Bykanov. E qui una curiosità. L’ultimo atleta toscano verace a imporsi nella frazione in linea, era stato nel 2012 Alberto Bettiol che come il vincitore abita a Castelfiorentino. Da segnalare che nei primi 15, quelli che avevano diritto a prendere parte alla crono del pomeriggio, ben 4 atleti della Gragnano Sporting Club e 4 della Mastromrco Sensi Nibali. Proprio quest’ultimo team ha realizzato una splendida doppietta con il successo di Molini e il secondo posto di Ferri, mentre terzo è stato il bravo Frignani. Hanno deluso le attese nella prova contro il tempo lo slovacco Stocek e Fiorelli che era arrivato quinto nel 2018, mentre il velocista Edoardo Sali ha rinunciato alla crono. Per Molini prima vittoria della stagione a chiudere un’annata sicuramente positiva e brillante per la squadra di Mastromarco diretta da Gabriele Balducci.

ORDINE DI ARRIVO (gara in linea): 1)Lorenzo Friscia (Gragnano Sporting Club) Km 125,4, in 2h40’15”, media Km 46,952; 2)Alessandro Iacchi (Team Franco Ballerini); 3)Victor Bykanov (Team Cinelli); 4)Thomas Pesenti (Beltrami TSA Hoppà Petroli Firenze); 5)Matus Stocek (Idem); 6)Tommaso Nencini (Mastromarco Sensi Nibali); 7)Edoardo Sali (Gallina Colosio Eurofeed); 8)Niccolò Ferri (Mastromarco Sensi Nibali); 9)Diego Frignani (Gragnano Sporting Club); 10)Federico Molini (Mastromarco Sensi Nibali); 11)Marouan; 12)Fiorelli; 13)Carollo; 14)Magli); 15)Camargo.

ORDINE DI ARRIVO (crono e Classifica combinata Coppa Mobilio); 1)Federico Molini (Mastromarco Sensi Nibali) Km 33, in 42’04, media Km 47,064; 2)Niccolò Ferri (idem) a 1’20”; 3)Diego Frignani (Gragnano Sporting Club) a 1’32”; 4)Alessandro Iacchi (Team Franco Ballerini) a 2’02”; 5)Victor Bykanov (Team Cinelli) a 2’05”; 6)Matus Stocek )Beltrami TSA Hopplà Petroli Firenze) a 2’29”; 7)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali) a 2’46”; 8)Hernandez Camargo (Uc Pistoiese) a 2’47”; 9)Tommaso Nencini (Mastromarco Sensi Nibali) a 3’20”, 10)Omar Marouan (Team Franco Ballerini) a 3’25”.

ANTONIO MANNORI

ELITE UNDER 23 – GRAN PREMIO EZIO DEL ROSSO

MATTIA BAIS SU ALEOTTI NEL G.P. EZIO DEL ROSSO. DOPO LA VITTORIA HA PORTATO I FIORI SULLA TOMBA DI GIOVANNI IANNELLI

MONTECATINI TERME.- Il  Gran Premio Ezio Del Rosso resta una delle corse più belle della stagione e ad aggiudicarselo è stato il Cycling Team Friuli per merito degli scatenati Mattia Bais e Aleotti autori di un finale di gara magnifico. L’arrivo è stato in parata, senza volata e Bais che non aveva ancora vinto nella stagione (per il ventitreenne atleta che compirà gli anni sabato prossimo c’erano stati tre secondi) ha tagliato per primo la fettuccia di arrivo sul bravissimo compagno di squadra, conquistando un successo che vale una stagione. Dietro a oltre un minuto un quartetto che il toscano Ferri ha regolato per la medaglia di bronzo e che comprendeva anche gli attesi Corradini e Buitrago. Proprio il colombiano del Team Cinelli sulla salita verso Goraiolo ha acceso le polveri provocando la reazione di Bais e Aleotti. Ed è stato il vincitore della corsa ad iniziare lo spettacolare volo lungo le strade della Valdinievole, prima di essere ripreso dallo scatenato compagno di squadra Aleotti. Formato il tandem i due corridori in casacca grigio-nera hanno offerto un autentico spettacolo in pianura come sulla salita di Vico al quinto ed ultimo passaggio, per poi raggiungere il Viale Verdi per l’apoteosi finale. Una grande prova la dimostrazione di essere i più forti in senso assoluto. Dietro hanno cercato di reagire e replicare, ma al quartetto non è rimasto che pensare ai piazzamenti visto che la coppia di testa era imprendibile. Positive comunque le prove di Ferri, Corradini, Buitrago e Barison. All’edizione 2019 del Gran Premio Del Rosso-Trofeo CST Tires 126 corridori dei 145 iscritti e solo 16 gli arrivati. Sul palco di arrivo a complimentarsi con i protagonisti della corsa e con gli organizzatori del G.S. Le Casette, il sindaco di Montecatini Terme, Luca Baroncini.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Mattia Bais (Cycling Team Friuli) Km 179, in 4h12’28”, media Km 42,540; 2)Giovanni Aleotti (idem); 3)Niccolò Ferri (Mastromarco Sensi Nibali TLC) a 1’21”; 4)Michele Corradini (Team Fortebraccio); 5)Santiago Sanchez Buitrago (Team Cinelli); 6)Emanuele Barison (Work Service F.Coppi Gazzera) a 1’24”; 7)Yaroslav Parashchak (Team Fortebraccio) a 1’35”; 8)Manuel Pesci (Team Malmantile); 9)Emanuele Favero (Northwave Cofiloc); 10)Francesco Di Felice (General Store Essegibi) a 1’55”.

BEL GESTO DI MATTIA BAIS PER GIOVANNI IANNELLI

PRATO.- Un gesto meraviglioso a insaputa di tutti, quello che ha compiuto domenica il ventitreenne trentino di Nogaredo, Mattia Bais, dilettante èlite del Cycling Team Friuli, dopo la vittoria nel Gran Premio Ezio Del Rosso a Montecatini Terme. Bais dopo la premiazione nel viaggio di ritorno verso casa, ha deciso di fermarsi qualche minuto presso il cimitero della Misericordia di via Galcianese a Prato, per far visita alla tomba dove riposa Giovanni Iannelli, l’atleta pratese morto a seguito della terribile caduta nella gara in provincia di Alessandria il 5 ottobre scorso, e con il quale ha gareggiato in tante competizioni. Lo ha fatto per portare sulla tomba di Giovanni, il mazzo di fiori quale vincitore della classica di Montecatini Terme. Un gesto meraviglioso che gli fa onore e che ha commosso i genitori di Giovanni, Carlo e Anna Maria, che hanno trovato quel mazzo di fiori quando si sono recati al cimitero e senza che sapessero nulla di tutto questo.

 

 

JUNIORES – 69° TROFEO FESTA PATRONALE CASTIGLION FIBOCCHI

PICCOLO RULLO COMPRESSORE A CASTIGLION FIBOCCHI

CASTIGLION FIBOCCHI(AR).- Non abbiamo ricordi precedenti almeno nelle gare svoltesi in Italia, di un distacco così pesante inflitto dal vincitore di una gara juniores al secondo classificato. E’ successo nel 69° Trofeo Festa Patronale-Trofeo Fosco Frasconi, ultima gara della stagione in Toscana, organizzato dal G.S. Fausto Coppi di Laterina a Castiglion Fibocchi. Il meraviglioso vincitore della gara, Andrea Piccolo, Campione Europeo e Italiano a cronometro si è presentato da solo sul traguardo dopo tanti chilometri di fuga. Per attendere il secondo classificato, anch’egli del Team LVF anche se affiliato nelle Marche, il campione italiano in linea Gianmarco Garofoli si è dovuto attendere ben 7 minuti e 35 secondi. Gara dominata in lungo e largo da Piccolo alla sua tredicesima vittoria stagionale.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Andrea Piccolo (Team LVF) Km 113,400, in 2h40’26”, media Km 42,410; 2)Gianmarco Garofoli (Team LVF Marche) a 7’35”; 3)David Sebastin Kajamini (Angelo Gomme Villadose); 4)Emanuele Boselli (idem); 5)Alessandro Verre (CPS Professionale Team); 6)Giosuè Crescioli (Pitti Shoes Cicli Taddei); 7)Matteo Regnanti (Stabbia Ciclismo); 8)Lorenzo Peschi (Big Hunter Beltrami TSA Seanese) a 7’53”; 9)Alessio Nieri (idem) a 8’24”; 10)Alessandro Cuccagna (Tam Fortebraccio) a 9’42”: Iscritti 70, partenti 46 arrivati 15.

                               

ALLIEVI – MEMORIAL PIERO FORCONI

GRANDE FINALE DI SAVINO PRIMO A MERCATALE VAL DI PESA

MERCATALE VAL DI PESA(FI).- La terza edizione del Memorial Piero Forconi con 99 corridori al via, compreso il campione italiano su pista e vincitore di nove gare su strada Lorenzo Ursella, quello toscano della crono della montagna Riccardo Djordjevic e l’atleta di casa Mattia Piccini, tutte premiati dagli organizzatori in POiazza Vittorio veneto prima del via, ha concluso a Mercatale Val di Pesa, la stagione allievi in Toscana. A vincere l’ultima gara del 2019 il forte quindicenne pisano Federico Savino della Coltano Grube, autore di un finale di gara esaltante lungo la salita di Luiano in compagnia di Sergiampietri e Djordjevic. I tre piombavano sul quintetto al comando all’ultimo chilometro, e in volata era l’atleta di Migliarino Pisano al quinto successo stagionale ad imporsi. Una splendida gara, e un vincitore brillante, per la soddisfazione degli “Amici di Piero”, di Leonardo e Lorella Forconi, della Casa del Popolo di Mercatale, quartier generale della gara.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Federico Savino (Coltano Grube) Km 72, in 1h51’26”, media Km 38,768; 2)Matteo Baldacci (Iperfinish Alpa); 3)Edoardo Buriani (Team Fortebraccio); 4)Lorenzo Boschi (Pol. Milleluci); 5)Andrea Sergiampietri (Team Stradella); 6)Riccardo Djordjevic (Aquila); 7)Riccardo Ricci (Team Fortebraccio; 8)Andrea Bettarello (Borgo Molino Rinascita Ormelle); 9)Vincenzo Russo (Pol. Milleluci) a 4”; 10)Francesco Martorana (Club Ciclo Appenninico 1907).

ANTONIO MANNORI

       

CAMPIONATI DEL MONDO JUNIORES A CRONOMETRO – ANTONIO TIBERI IRIDATO

Antonio Tiberi conquista il Titolo Mondiale nella prova a Cronometro Juniores. Ai Campionati del Mondo su Strada nello Yorkshire in Gran Bretagna ha conquistato il Titolo Mondiale nella Prova a Cronometro Categoria Juniores con 7” sull’olandese Leijnse e 12” sul tedesco Brenner.

Partenza sfortunata. Subito dopo il via Antonio ha dovuto cambiare la bicicletta per un problema meccanico perdendo secondi preziosi. Ha però mantenuto la calma e la concentrazione che gli ha permesso di recuperare e vincere.

Antonio Tiberi è nato in un piccolo paese alle porte di Roma ma è venuto a correre presto in Toscana dove è cresciuto prima nell’Olimpia Valdarnese poi nel Team Ballerini.

 

 

JUNIORES – TROFEO COMUNE DI CASTELFIORENTINO

KAJAMINI VINCE A CASTELFIORENTINO SU VERRE E ROSIGNOLI

CASTELFIORENTINO- Tre grandi protragonisti della corsa si sono contesi il successo sul traguardo di via Masini nella quinta edizione del Trofeo Comune di Castelfiorentino-Coppa Banca di Cambiano. Ha vinto David Sebastian Kajamini della Angelo Gomme Villadose che ha avuto la meglio nei confronti del bravissimo lucano Verre (martedì scorso a Rignano sull’Arno aveva vinto l’undicesima gara del 2019) e del compagno di squadra Rosignoli. I tre hanno dato vita infatti a una bella fuga sulla salita di Castelnuovo Elsa asperità posta dagli organizzatori al centro del circuito di 23 chilometri da ripetere cinque volte. Due atleti della stessa squadra, Kajamini e Rosignoli e l’ottimo Verre hanno avuto ragione di ogni avversario e vano è risultato nel finale l’inseguimento inscenato alle spalle dal livornese Butteroni, dal veneto Alessio e da Crescioli, giunti a un minuto e venti di ritardo. Il via alla gara (121 partenti) è stato dato dall’ex campione di ciclismo Franco Bitossi.

ORDINE DI ARRIVO: 1)David Sebastian Kajamini (Angelo Gomme Villadose) Km 115, in 2h58’, media Km 38,764; 2)Alessandro Verre (CPS Professional Team); 3)Giacomo Rosignoli (Angelo Gomme Villadose) a 9”; 4)Gregorio Butteroni (Team Franco Ballerini Due C) a 1’20”; 5)Elia Alessio (Uc Giorgione); 6)Giosuè Crescioli (POitti Shoes Taddei); 7)Davide Pinardi (Italia Nuova) a 1’32”; 8)Matteo Regnanti (Stabbia Dover); 9)Alessio Nieri (Big Hunter Beltrami Seanese); 10)Tommaso Dati (Stabbia Dover).

ANTONIO MANNORI

JUNIORES – 21° TROFEO COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO RIGNANO

ANCORA UN ACUTO DI VERRE – UNDICESIMA VITTORIA A RIGNANO

RIGNANO SULL’ARNO(FI).- Un’altra splendida prodezza da parte di Alessandro Verre, il diciottenne juniores lucano del CPS Professional Team, sulle strade della Toscana non distante da Donnini di Reggello dove si era affermato una quindicina di giorni fa. Per Verre la vittoria n.11 di un’esaltante annata, a seguito della quale i suoi dirigenti, tifosi e sportivi, e naturalmente anche Alessandro, speravano in una convocazione per il mondiale che non c’è stata. La vittoria di Verre a Rignano sull’Arno nel XXI° Trofeo Commercio Industria Artigianato, una bella gara che ogni anno di questi tempi riesce sempre ad avere un notevole numero di corridori, questa volta 136 al via di ben 189 iscritti. Il successo di Verre con un attacco sul terreno preferito, la salita, quella dura e impegnativa del Bombone-Le Corti. Il vantaggio raggiunto è stato poi difeso in maniera splendida da Verre nei rimanenti chilometri e sul traguardo di Rignano ha potuto contare ancora su 8” rispetto al gruppo inseguitore regolato per il secondo posto da Crescioli su Balestra.  Se questo è stato in sintesi il finale della gara organizzata dalla Cipriani&Gestri di San Giusto di Prato e dal Comitato locale capitanato dall’appassionato Davide Bettini (ultima prova del Memorial Ademaro Campaioli) da ricordare una lunga fuga protagonisti durante i 10 giri ondulati della corsa, Cao, Galli, Cattelan raggiunti prima dell’inizio della salita dal gruppo sul quale hanno avuto un vantaggio massimo di 1’15”. Prima della partenza anche una premiazione speciale per il presidente di giuria il pisano di Fauglia Giovanni Guidi, alla sua ultima stagione avendo raggiunto il limite di età previsto per svolgere servizi. Una premio meritato accompagnato dagli applausi degli sportivi presenti alla manifestazione patrocinata dal Comune di Rignano sull’Arno.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Alessandro Verre (CPS Professional Team) Km 105, in 2h22’47”, media Km 44,123; 2)Giosuè Crescioli (Pitti Shoes Cicli Taddei) a 8”; 3)Lorenzo Balestra (Team Giorgi); 4)Davide De Pretto (Borgo Molino Rinascita Ormelle); 5)Federico Chiari (Team Giorgi); 6)Enrico Baglioni (Stabbia Ciclismo); 7)Matteo Freddi (Aspiratori Otelli); 8)Lorenzo Peschi (Big Hunter Seanese Beltrami); 9)Pietro Salvadori (Team Giorgi); 10)David Sebastian Kajamini (Angelo Gomme Villadose).

ANTONIO MANNORI

UNDER 23 – 50° RUOTA D’ORO 88° GRAN PREMIO FESTA DEL PERDONO

AL FRIULANO VENCHIARUTTI ALLO SPRINT LA 50° RUOTA D’ORO

TERRANUOVA BRACCIOLINI(AR).- Insolita conclusione per l’edizione del cinquantenario della “Ruota D’Oro”-88° Gran Premio Festa del Perdono. Nella storia della corsa erano anni che non si verificava un arrivo a ranghi compatti di un gruppo di circa 40 corridori. Il lungo chilometraggio e le salite presenti non sono state sufficienti a fare selezione anche perché la media è stata di poco inferiore ai 45 orari e quando si viaggia così forte diventa un problema imbastire qualche azione. La volata sul Viale Europa letteralmente gremito di sportivi come sempre del resto, ha visto sfrecciare per primo il ventunenne friulano Nicola Venchiarutti del CTF (Cycling Team Friuli) davanti a Zambelli e Di Felice, altri due fior di velocisti sorpresi dalla progressione straordinaria di Venchiarutti ai 200 metri finali. Per il vincitore terzo successo stagionale dopo una tappa al Giro d’Italia Under 23 e la Popolarissima a Treviso, e con un contratto già firmato per il debutto nei professionisti con la stagione 2020 nelle fine dell’Androni Giocattoli Sidermec. Sono stati 167 di 32 squadre gli atleti presenti alla corsa valdarnese organizzata tecnicamente dalla Futura Team di Franco Chioccioli con la collaborazione della locale Pro Loco presieduta da Rossano Carsughi, del Comitato Perdono e di quello Organizzatore capitanati da Mauro Bronzi ed Ercole Mealli. Al momento della partenza tanti gli ospiti. Il sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni, la presidente della Provincia di Arezzo e sindaca di Montevarchi Silvia Chiassai, Marcello Nicchi presidente dell’AIA, Giacomo Bacci presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, Franco Bitossi, Rinaldo Nocentini, Piero Spinelli premiato assieme a tanti altri ospiti per aver vinto 50 anni fa questa corsa. La gara ha vissuto su una fuga di 27 atleti nata dopo 10 Km, che ha animato le fasi iniziali e centrali di una gara velocissima, con il gruppo che ha concesso un vantaggio massimo di 3’15” dopo 45 chilometri. Sotto la spinta del Team Colpack e della General Store Essegibi il plotone riusciva a neutralizzare la fuga attorno al 130° chilometro con Bellia vincitore della classifica finale del gran premio della montagna a Cima Berna. A meno di 30 chilometri dall’arrivo attaccava in solitaria il vincitore della passata edizione Samuele Zoccarato (IAM Excelsior) che transitava al suono della campana a 21 Km dalla conclusione, con 30 secondi di vantaggio sul secondo e 45″ sul gruppo. Nel corso dell’ultimo giro il gruppo forte di circa 40 unità tornava compatto, annullando tutti i tentativi di fuga messi in atto da Zambelli, Rubio, Buitrago, Rastelli, Pegoraro. Una volata dunque decideva il vincitore della 50^ Ruota d’Oro – 88° Gran Premio Festa del Perdono e la progressione di Venchiarutti era irresistibile.

ORDINE DI ARRIVO: 1) Nicola Venchiarutti (Cycling Team Friuli) Km 167,7, in 3h45’59”, media Km 44,525; 2)Samuele Zambelli (Iseo Rime Carnovali); 3)Francesco Di Felice (General Store Essegibi); 4)Antony Jullien (Chambery Cyclisme); 5)Luca Mozzato (Dimension Data For Qhubeka); 6)Natnael Tesfazion (idem); 7)Andrea Colnaghi (Named Rocket); 8)Pasquale Abenante (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 9)Martin Marcellusi (Velo Racing Palazzago); 10)Luca Rastrelli (Gallina Colosio Eurofeed)

                                    ANTONIO MANNORI

ESORDIENTI – G.P. CITTA’ DI MONSUMMANO

PETRI E IL TRICOLORE CAPRA NEL G.P.CITTA’ DI MONSUMMANO

MONSUMMANO TERME.- Il toscano Damiano Petri ed il trentino Thomas Capra, campione italiano e vincitore di 22 gare in questa stagione, si sono imposti nel G.P. Città di Monsummano Terme, una delle gare più belle e prestigiose della categoria esordienti, che ha concluso la stagione 2019 in Toscana. Andamento simile per le due corse con gruppo compatto fino alla salita di Vico. Qui nel 1° anno il tricolore Cazzarò ha sferrato l’attacco cui hanno risposto in cinque con poderosa volata finale di Petri mentre Cazzarò aveva un problema meccanico. Nell’altra gara l’allungo sempre in salita di Capra e puntuale replica di Cipollini e Stella. Ai tre si aggiungevano nel finale numerosi atleti, e nella volata su Piazza Giusti era il campione italiano Capra ad imporsi cogliendo il bis consecutivo in questa classica toscana così come avevano fatto nella storia della corsa Oss, Pinazzo e Della Lunga. Al via 71 e 92 corridori e splendida organizzazione del V.C. Monsummanese 1992.

ORDINE DI ARRIVO (1° anno): 1)Damiano Petri (Fosco Bessi) Km 38, in 1h09”, media Km 33,304; 2)Elia Andreaus (V.C. Borgo); 3)Federico Cozzani (Tarros); 4)Lapo Cardelli (Via Nova); 5)Davide Bufalini (Rosignano Donoratico); 6)Cazzarò; 7)Anguillesi a 25”; 8)Dani; 8)Tarantello; 10)Merola.

ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Thomas Capra (V.C. Borgo) Km 48, in 1’15’, media Km 36,923; 2)Elia Basile (Multicar); 3)Edoardo Cipollini (Montecarlo); 4)Tommaso Pini (Via Nova); 5)Giacomo Belloni (Stradella); 6)Stella; 7)Poli; 8)Del Frate; 9)Nicolini; 10)Di Prima.

ANTONIO MANNORI

FIRENZE – FIESOLE A CR. – CAMPIONATO TOSCANO DELLA MONTAGNA

TRE ORE DI EMOZIONI E SPETTACOLO NELLA FIRENZE-FIESOLE.

Tiberi, Stojnic, Djordjevic (i tre campioni toscani) più Buitrago, Scappini, Sambinello, i sei protagonisti

FIESOLE.- Il diciottenne azzurro juniores Antonio Tiberi del Team Franco Ballerini Due C  è stata la stella dell’ottava edizione della cronoscalata in notturna Firenze-Fiesole, organizzata abilmente e con bravura dalla Fosco Bessi di Calenzano e dalla società Fiesole Cycling Collectile. Tre ore di spettacolo e di emozioni sul filo dei secondi ed in qualche caso dei centesimi, lungo i 4 Km e mezzo della gara, con la presenza di ben 105 concorrenti di quattro categorie diverse, esordienti, allievi, juniores e under 23, con i titoli toscani in palio per quest’ultime tre categorie. Tiberi infatti con 8’39” ha fatto segnare il miglior tempo in assoluto cogliendo così la nona vittoria stagionale e il terzo titolo regionale, quello della montagna dopo i due precedenti ottenuti nella crono di Baccaiano e quello in linea. La gara era valevole per il Memorial Gastone Nencini e per il Memorial Guido Boni, assegnato al migliore juniores del 1° anno Samuele Gimignani. Negli Under 23 in palio il Memorial Franco Ballerini, ha vinto la gara il colombiano Santiago Sanchez Buitrago del Team Cinelli per 1” sul serbo Veljko Stojnic del Team Franco Ballerini che ha conquistato il titolo toscano dopo un’avvincente duello per il successo. Brillante la prestazione nel Memorial Alfredo Martini del fiorentino Riccardo Djordjevic (Aquila) (abita a 500 metri da dove era posizionata la pedana di partenza) che si è imposto conquistando il titolo negli allievi su Crescioli e Savino, con la conquista da parte di quest’ultimo del Memorial Carlo Chiappi quale miglior allievo del 1° anno. Negli esordienti con in palio il Trofeo Città di Fiesole, successo in assoluto, settimo stagionale per Samuele Scappini (Nestor Marsciano) mentre il migliore del primo anno è risultato Enea Sambinello della Fausto Coppi. Numerosi gli sportivi presenti in una bella serata con conclusione nella magnifica Piazza Mino a Fiesole dove presso il Comune si è tenuta la cerimonia finale di premiazione.

UNDER 23: 1)Santiago Sanche Buitrago (Team Cinelli) Km 4,500 in 8’40”, media Km 31,200; 2)Veljko Stojnic (Team Franco Ballerini) a 1” – Campione Toscano -; 3)Rossano Mauti (Futura Team Rosini) a 14”; 4)Gabriele Ninci (Mastromarco Sensi Nibali) a 14”; 5)Gabriele Porta (Gallina Colosio Eurofeed) a 15”; 6)Longo a 22”; 7)Camargo a 24”; 8)Mugnaini a 25”; 9)Ferri a 26; 10)La Terra a 26”.

JUNIORES: 1)Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini Due C) Km 4,500, in 8’39”, media Km 31,203 – Campione Toscano -; 2)Alessio Nieri (Big Hunter Beltrami Seanese) a 31”; 3)Andrea Gallo (Italia Nuova Borgo Panigale) a 33”; 4)Samuele Gimignani (Work Service Romagnano) a 34”; 5)Giosuè Crescioli (Pitti Shoes Taddei) a 36”; 6)Ciafardini a 40”; 7)Galli a 42”; 8)Bernacchioni a 47”; 9)Colacione a 48”; 10)Dapporto a 50”.

ALLIEVI: 1)Riccardo Djordjevic (Aquila) Km 4,500, in 9’17”, media Km 30,321 – Campione Toscano -; 2)Ludovico Crescioli (Empolese Lupi) a 10”; 3)Federico Savino (Coltano Grube) a 20”; 4)Lorenzo Giordani (Pol. Milleluci) a 24”; 5)Lorenzo Boschi (idem) a 34”; 6)Garuffi a 35”; 7)Militello a 46”; 8)Piccini a 46”; 9)Molisso a 47”; 10)Cervelloni a 48”.

ESORDIENTI (2° anno): 1)Samuele Scappini (Nestor Marsciano) Km 4,500 in 10’33”, media Km 28,876; 2)Thomas Del Frate (Team Valdinievole) a 14”; 3)Pietro Pieralli (Fosco Bessi) a 14”; 4)Riccardo Lorello (idem) a 22”; 5)Samuel Bertolli (Velo Club Empoli) a 30”; 6)Basile a 44”; 7)Poli a 56”; 8)Di Venezia a 59”; 9)Creatini a 1’; 10)Cavallaro a 1’04”.

ESORDIENTI (1° anno): 1)Enea Sambinello (Fausto Coppi) Km 4,500, in 10’58, media Km 28,121; 2)Damiano Petri (Fosco Bessi) a 15”; 3)Fabio Del Medico (Borgonuovo) a 19”; 4)Davide Bufalini (Rosignano-Donoratico) a 31”; 5)Enrico Cacchio (Fausto Coppi) a 42”; 6)Merola a 50”; 7)Gabrielli a 51”; 8)Cardinali a 1’01”; 9)Anguillesi a 1’05”; 10)Ranise a 1’41”.

ANTONIO MANNORI

ALLIEVI – COPPA DELLA LIBERAZIONE E G.P. CHIANTI MONTESPERTOLI

BORGOSAN LORENZO (FI)
74° COPPA DELLA LIBERAZIONE di Km. 82 alla media di 38,130 Km/h

L’emiliano Federico Biagini vince la 74° Coppa della Liberazione a Borgo San Lorenzo davanti a Ludovico Crescioli

1° BIAGINI FEDERICO   (A.S.D. COOPERATORI)

2° CRESCIOLI LUDOVICO  (UC EMPOLESE)

3° GRIGGION SIMONE  (LA TERMOPIAVE VALCAVASIA JUNIOR TEAM)

 

MONTESPERTOLI (FI)
5° GRAN PREMIO CHIANTI MONTESPERTOLI di Km. 70,200 alla media di 39,655 Km/h

Lorenzo Giordani (Milleluci Ciclismo) conquista il successo nel 5°Gran Premio di Montespertoli

1° GIORDANI LORENZO   (POL. MILLELUCI CICLISMO)

2° RICCI RICCARDO     (TEAM FORTEBRACCIO)

3° CONFORTI LORENZO   (G.S.IPERFINISH ASD)

JUNIORES – 50° TROFEO BUFFONI

IL TRICOLORE GAROFOLI VINCE IL TROFEO BUFFONI. Finale di rara bellezza, intenso ed emozionante

MONTIGNOSO(MS).- Un vincitore di classe Gianmarco Garofoli del Team LVF per una grande corsa, l’Internazionale Trofeo Francesco Buffoni edizione del Cinquantenario. Al termine di una gara tirata e ricca di emozioni, con un finale bellissimo, quando bella dal punto di vista tecnico, ha prevalso il campione italiano che sulla leggera salita che portava al traguardo ha messo tutti in fila con una progressione fantastica. Un successo, settimo stagionale voluto perché era stato Garofoli nel finale ad entrare in azione assieme al Campione Europeo e italiano della crono Piccolo (suo compagno di squadra ed allo svizzero Blum. I tre hanno resistito fino a 700 metri dall’arrivo di questa magnifica corsa quando sono rientrati anche il forte Verre ed il brillante Alessio. In volata però chI ne aveva più di tutti era ancora il tricolore tra gli scroscianti applausi di un pubblico imponente. Grande classe e talento da parte di questo giovane che sa essere protagonista negli appuntamenti di prestigio e che ha vinto anche la speciale maglia giallo-rosa messa in palio per ricordare Marco Pantani, all’ultimo passaggio sulla Fortezza. Ai posti d’onore proprio il tandem rientrato nel finale a dimostrare la loro forza e le doti di fondo. Tra i toscani buono lo spunto finale di Crescioli che ha provato a fare selezione mentre era presente nel gruppetto inseguitore anche il campione regionale Tiberi. Un Trofeo Buffoni con 176 atleti al via di 44 squadre, un pubblico imponente a Forte dei Marmi come a Montignoso. L’edizione delle nozze d’oro non poteva aver miglior successo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Gianmarco Garofoli (Team LVF) Km 135,4 in 3h28’33”, media Km 38,955; 2)Elia Alessio (Uc Giorgione) a 2”; 3)Alessandro Verre (CPS Professional); 4)Elia Blum (Naz. Svizzera) a 4”; 5)Christian Bagatin (Canturino 1902); 6)Egor Igoshev (Team Lokosphinx) a 8”; 7)Andrea Piccolo (Team LVF); 8)Sergio Meris (idem), 9)Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini Due C); 10)Sebastian Kajamini (Angelo Gomme Villadose).

ANTONIO MANNORI

ELITE UNDER 23 – 50° COPPA FESTA IN FIERA DI SAN SALVATORE

MALTINTI A SEGNO. ZANDRI VINCE A BUCINE. Ai posti d’onore Radice e Magli.

BUCINE(AR).- In 19 hanno concluso la gara, quelli che in pratica hanno fatto la storia della corsa, in quanto gli altri che componevano il gruppo, hanno accusato a un certo punto della gara oltre tre minuti di ritardo e sono stati fatti fermare durante i 7 giri di 5 Km ciascuno attorno a Bucine. Qui sulle pietre ed in leggera salita nel centro della località valdarnese teatro di questa 50^ Coppa Festa in Fiera San Salvatore (edizione delle nozze d’oro dunque) si è imposto il marchigiano Francesco Zandri che ha regalato la prima vittoria in Italia della stagione alla Maltinti Banca Cambiano. Il sodalizio di Empoli da 42 anni nel ciclismo dilettanti e sempre presieduto dall’appassionato Renzo Maltinti, aveva ottenuto in precedenza nel corso del 2019 due vittorie con l’albanese Klidi Jaku nei Campionati Nazionali di Albania (prova in linea e crono). Zandri della squadra empolese diretta da Leonardo Scarselli è stato nel corso della stagione l’atleta più costante e continuo, autore di vari piazzamenti. Questa volta Francesco ha saputo finalizzare la sua bella prestazione conquistando il meritatissimo successo nei confronti di Radice, Magli e degli altri componenti il plotoncino dei 9 fuggitivi che si sono contesi il successo nella corsa valdarnese organizzata dalla Poli Sport 2000 di Mercatale Valdarno. E’ stata una gara come al solito velocissima, prima sul circuito di poco superiore ai trenta chilometri ripetuto tre volte, quindi durante i sette giri finali con la salita che portava nel centro di Bucine. Una fuga di una ventina di corridori ha messo fuori gioco in pratica il gruppo fatto poi fermare dalla direzione di gara, mentre durante le sette tornate finali molti i tentativi di fuga e gara sempre interessante protagonista ammirato prima Cianetti, poi Masi (appena convocato in maglia azzurra nella Nazionale Italiana mista che mercoledì disputerà il Giro della Toscana a Pontedera) quindi lo stesso Zandri, Italiani, Radice, Frignani, Molini, Iacchi, Marchesini, Buitrago. Fino all’ultimo continui tentativi di fuga, ma alla fine la volata era a nove e vedeva sfrecciare per primo Zandri per la gioia di tutto il clan della Maltinti Banca Cambiano che finalmente ha colto il primo successo in Italia della stagione. Al via dell’edizione del cinquantenario della Coppa Festa in Fiera San Salvatore, si sono presentati 103 élite e under 23 di 19 squadre.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Francesco Zandri (Maltinti Lampadari-Banca Cambiano) Km 129, in 2h52’47”, media Km 44,796; 2)Raffaele Radice (VPM Porto Sant’Elpidio); 3)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali TLC); 4)Alessandro Iacchi (Team Franco Ballerini Albion); 5)Diego Frignani (Gragnano Sporting Club Caselli): 6)Santiago Sanchez Buitrago (Team Cinelli); 7)Riccardo Marchesini (Pol. Tripetetolo); 8)Davide Italiani (Team Cinelli); 9)Federico Molini (Team Franco Ballerini) a 15”; 10)Klidi Jaku (Maltinti Banca Cambiano) a 40”.

ANTONIO MANNORI