ALLIEVI: CASADIO NELLA COPPA LIBERAZIONE A BORGO S.LORENZO

Il podio della 77^ Coppa della Liberazione

Dopo la Coppa Dino Diddi e la Coppa D’Oro, nel solco dei grandi appuntamenti per la categoria allievi, ecco sulle strade del Mugello la 77^ Coppa della Liberazione per la quale non è certo andata delusa l’attesa, con partenza ed arrivo al Foro Boario a Borgo S.Lorenzo. Una sfida con 181 atleti in gara con un podio finale interamente emiliano-romagnolo e firmata da Giacomo Casadio del Pedale Azzurro Rinascita davanti ai conregionali Sambinello e Drei, al laziale Consolidani ed all’umbro Gagliardoni Proietti, ovvero il quintetto emerso nel finale dopo la micidiale salita delle Salaiole e che si è giocato in volata la vittoria al termine di una gara condotta ad oltre 40 di media.

Casadio non aveva ancora vinto nel 2022 e farlo in una corsa di prestigio con la presenza di numerosi allievi che vanno per la maggiore in campo nazionale, è titolo di merito non indifferente. Casadio ha regolato in volata due romagnoli ad iniziare da uno dei maggiori favoriti Sambinello accreditato di 8 vittorie nel corso della stagione. La gara dopo tre giri di 20 km si è infiammata sulla dura salita di Salaiole riservando un finale combattuto e bello protagonisti i primi cinque della classifica finale e do evidente. Quanto ai toscani solo due nella Top ten, Bertini ottavo dell’Olimpia Valdarnese e Petri decimo della Fosco Bessi. Una gara stupenda con 83 arrivati su 181 partenti e complimenti agli organizzatori del Club Ciclo Appenninico 1907 e alla locale sezione ANPI, con il patrocinio del comune di Borgo San Lorenzo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Giacomo Casadio (Pedale Azzurro Rinascita) Km 83, in 2h04’04”, media Km 40,140; 2)Enea Sambinello (Pol. Fiumicinese); 3)Riccardo Drei (Pedale Azzurro Rinascita); 4)Leonardo Consolidani (Team Coratti); 5)Gagliardoni Proietti (Uc Foligno); 6)Joann Rolando (Nuovaciclisticarma Franco Ballerini) a 36”; 7)Michele Pascarella (Team Cesaro); 8)Francesco Bertini (Olimpia Valdarnese); 9)Pierluigi Garbi (S.C. Torrile) a 1’10”; 10)Damiano Petri (Fosco Bessi).

                                   Antonio Mannori

ELITE/UNDER 23: LORENZO MAGLI FIRMA IL POKER SULLE MURA DI LUCCA

L’arrivo di Lucca (Foto R. Fruzzetti)

Il podio (Foto R.Fruzzetti)

Sul rettilineo delle celebri Mura di Lucca, Lorenzo Magli ha firmato con sicurezza il quarto successo stagionale imponendosi nel 51° Trofeo Città di Lucca tornato in calendario dopo 14 anni e che aveva anche un altro titolo significativo “Ricordando Giacomo Puccini” il maestro e compositore nato a Lucca nel 1858 e del quale nel 2024 ricorre il centenario dalla sua morte. L’U.C. Lucchese 1948 con il presidente Angelo Battaglia, suo padre Gianfranco, sono impegnati per realizzare una bella ambizione quella di ospitare sulle “Mura” tra due anni una tappa del Giro d’Italia oppure il Campionato Italiano assoluto professionisti. Resterà un sogno? Quello che conta intanto è essere ripartiti con una gara, poi conterà l’apporto delle istituzioni e degli sponsor.

Torniamo alla gara dilettanti ed al suo splendido vincitore Lorenzo Magli, che a questo punto non è certo una sorpresa altrimenti non si vincono 4 gare. Un velocista con i fiocchi ma bravo anche a giungere al traguardo nonostante qualche salita per esplodere il suo dirompente sprint che qui a Lucca ha permesso al giovane di Fibbiana di Montelupo Fiorentino di superare i sei compagni di fuga con i quali si era sganciato dal gruppo di testa forte di 13 unità al terzo e ultimo passaggio su Monte Pitoro. In verità erano otto gli attaccanti ma Masi perdeva contatto mentre il settebello raggiungeva il traguardo con la vittoria di Magli su Quartucci e il campione toscano élite Molini. C’era anche Pierantozzi uno dei favoriti giunto quarto, il generoso e brillante Niccoli, il massese Bozicevich e l’ungherese Hannay che ha vinto la classifica del gran premio della montagna su Monte Pitoro. Al via 104 corridori e sfilata turistica dei corridori per le affollate vie del centro storico di Lucca (uno bello spot per il ciclismo) fino a Piazza Cittadella per l’omaggio alla statua di Giacomo Puccini con la presenze della rappresentante della Regione Toscana Valentina Mercanti, del vice sindaco di Lucca Giovanni Minniti, del presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti e di quello provinciale Pierluigi Castellani. Poi il via ufficiale alla gara presagio per altre iniziative che la città di Lucca merita.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali) km 128, in 3h11’, media km 40,209; 2)Lorenzo Quartucci (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo); 3)Federico Molini (Gs Maltinti Banca Cambiano); 4)Lucio Pierantozzi (Futura Team Rosini); 5)Matteo Niccoli (Gragnano Sporting Club); 6)Tyler Hannay Douglas (Cc Etupes); 7)Matteo Lapo Bozicevich (Mastromarco Sensi Nibali) a 2″; 8)Davide Masi (Gs Maltinti Banca Cambiano) a 1’09”; 9)Tommaso Nencini (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) a 3’02”; 10)Pietro Di Genova (Calzaturieri Montegranaro) a 3’07”.

Antonio Mannori

 

 

 

 

ELITE/UNDER 23: NEL TROFEO S.C. CORSANICO L’ACUTO DEL SARDO PORTA

L’arrivo solitario di Gabriele Porta

Il podio di Corsanico

Finale in crescendo e bella vittoria, la prima stagionale per il ventiduenne sardo Gabriele Porta della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo guidato dal Ds Matteo Provini. Ottimo scalatore, al quarto anno in categoria, Porta ha allungato nel tratto finale in salita che portava da Piano di Conca attraverso Bargecchia, al traguardo di questo 32° Trofeo S.C. Corsanico riuscendo poi a resistere al terzetto che vanamente alle spalle ha cercato di acciuffare lo scatenato fuggitivo. Dietro al brillante vincitore l’ottimo Regnanti, quindi la coppia della ParkPre Racing Team formata da Garibbo e Innocenti. Prima dell’episodio finale da ricordare una fuga di un sestetto nella prima parte della gara, ed un generoso tentativo solitario del Campione Nazionale under 23 albanese Mikel Demiri. Nel finale selezione ed arrivo alla spicciolata per i 34 corridori che hanno portato a termine la gara nazionale organizzata dalla Società Ciclistica locale con il patrocinio del comune di Massarosa. Domani domenica ancora impegno per i dilettanti èlite/under 23 in provincia di Lucca, con il ritorno del Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini. Saranno 132 i chilometri da percorrere, con 128 iscritti; la partenza ufficiale a mezzogiorno ed arrivo sulle celebri Mura Urbane di Lucca, il tutto sotto la regìa dell’Unione Ciclistica Lucchese 1948 del presidente Angelo Battaglia.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Gabriele Porta (Hopplà Peteroli Firenze Don Camillo) km 153,9, in 4h04’20”, media km 37,793; 2)Matteo Regnanti (Maltinti Banca Cambiano) a 8”; 3)Nicolò Garibbo (ParkPre Racing Team) a 12”; 4)Andrea Innocenti (idem) a 13”; 5)Luca Bagnara (Reda Mokador) a 21”; 6)Fabio Garzi (Mastromarco Sensi Nibali) a 31”; 7)Giannicola Di Nella (Aran Cucine Vejus) a 34”; 8)Giacomo Saligari (Velo Club Mendrisio); 9)Lorenzo Quartucci (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) a 36”; 10)Ludovico Crescioli (Mastromarco Sensi Nibali) a 38”. Iscritti 122, partiri 105, arrivati 34.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PROFESSIONISTI: A PECCIOLI L’ACUTO DI DANIEL MARTINEZ

Il colombiano Martinez vince a Peccioli (Foto R. Fruzzetti)

Nel Gran Premio Citta’ di Peccioli-Coppa Sabatini sul traguardo in salita di via Mazzini, l’acuto di classe è quello del colombiano Daniel Poveda Martinez che ha regolato con intelligenza i 4 compagni di fuga confermando di essere il più forte in volata. Con il successo Martinez ha vinto anche la Challenge a punti nel ricordo di Alfredo Martini, grazie al terzo posto del giorno prima a Pontedera. Ai posti d’onore Eiking e Martin, mentre il russo Vlasov autore di un generoso attacco sventato a 6 km dall’arrivo ha conseguito il quinto posto. Il primo degli italiani il toscano di adozione ciclistica Vincenzo Albanese. La gara si è decisa a 34 km dalla conclusione con l’attacco di 11 corridori.

CRONACA: Presente il c.t. azzurro Daniele Bennati, 19 i team al via per 125 atleti che si sono ritrovati allo stadio comunale di Peccioli, mossiere il sindaco Renzo Macelloni, per poi trasferirsi in località La Tabaccaia per il via ufficiale. Tempo incerto con leggera pioggia a intermittenza. Al quarto chilometro la solita fuga di giornata protagonisti in otto: Gabburo, Tarozzi, Marengo, Martin, Granger, De Lisi, Masotto e Paties Montagner che dopo 15 km hanno già 4 minuti sul gruppo.

Dopo 60 km i 7 di testa (non faceva più parte del plotoncino Masotto) hanno 2’30 sul gruppo. A metà gara si esauriva la fuga con il gruppo che tornava compatto. Sul “Muro di Via Greta” provava Fiorelli, quindi in 12 e poi altro tentativo di fuga di 11 corridori con atleti di qualità. Ed a 19 km l’allungo del russo Vlasov che iniziava l’ultimo giro da solo ma era ripreso da un quartetto a 6 km dal traguardo e la volata del quintetto era vinta da Martinez con sicurezza. Un bilancio finale per le due giornate di Pontedera e Peccioli, sicuramente positivo grazie all’impegno degli organizzatori (Pecciolese e Juventus Lari), istituzioni, Associazioni e volontari e alla presenza degli sportivi.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Daniel Poveda Martinez (Ineos Grenadiers) km 198,3, in 4’55’37”, media km 40,400; 2)Christian Odd Eiking (EF Education); 3)Guillaume Martin (Cofidis), 4)Rubio Chaves; 5)Vlasov; 6)Albanese a 59”; 7)Velasco; 8)Kron; 9)Hirschi; 10)Piccolo.

Antonio Mannori

 

ELITE/UNDER 23: LA COPPA LORO CIUFFENNA E’ DI UN SUPER PIERANTOZZI

Il podio di Loro Ciuffenna (Foto R. Fruzzetti)

Si è svolta sulle strade del Valdarno Superiore per i dilettanti élite e under 23 (sono stati 157 i partenti), l’81^ Coppa Ciuffenna denominata anche 94^ Antica Coppa, presenti 33 squadre tra le quali la Nazionale ucraina e la Zappi Racing Team. Ha vinto l’antica corsa organizzata dall’U.S. Lorese 1919 del presidente Luciano Gambini e valevole anche per il Trofeo Festa della Montagna e per il VI° Memorial Massimiliano Parenti, uno splendido Lucio Pierantozzi il marchigiano del Team Futura Rosini che continua la sua stagione in maniera straordinaria. Il poker dei successi Pierantozzi lo ha conquistato con un allungo formidabile e irresistibile, al culmine dell’ultimo tratto in salita a due chilometri dall’arrivo, quando è uscito dal gruppo compatto. Ha guadagnato 6-7 secondi dei quali con una grinta e una forza incredibile, ne ha conservati uno sul traguardo. Un altro numero di classe del marchigiano.

La volata del plotone che si è “lasciato sfuggire” il magnifico vincitore è stata vinta dal nazionale ucraino Budiak su Quartucci. Ripercorrendo il film della corsa, nonostante la salita di Casamona-Faeto a metà percorso non c’è stata grande selezione e quando i corridori sono tornati a Loro Ciuffenna per immettersi sul circuito finale di 15 km nasceva una fuga di un sestetto: Canepa, Porta, Garibbo, Niccoli, Regnanti Butteroni con il gruppo che non perdeva molto e controllava il tentativo che veniva neutralizzato prima del suono della campana all’inizio del giro finale. Il gruppo restava compatto, fino al colpo di mano di Pierantozzi, intelligente quando poderoso. Alla cerimonia di premiazione con il rappresentante della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, gli esponenti del comune di Loro Ciuffenna ad iniziare dal sindaco Moreno Botti, grande amante del ciclismo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Lucio Pierantozzi (Team Futura Rosini) Km 152, in 3h42’04”, media km 41,069; 2)Anatolii Budiak (Naz. Ucraina) a 1”; 3)Lorenzo Quartucci (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo); 4)Nicolò Pettiti (Overall Tre Colli); 5)Imad Sekkak (Velon Racing Palazzago); 6)Andrea Colnaghi (Onec Team); 7)Alfio Andrea Bruno (Parkpre Racing Team); 8)Matteo Baseggio (Trevigiani Energiapura); 9)Davide Dapporto (InEmiliaRomagna); 10)Ludovico Crescioli (Mastromarco Sensi Nibali).

                                                                         Antonio Mannori

PROFESSIONISTI: SI APRE LA DUE GIORNI CON IL GIRO DELLA TOSCANA

Il campione italiano Filippo Zana

A 11 giorni dal campionato del mondo in Australia del 25 settembre tornano a gareggiare in Italia i professionisti nella “Due Giorni” che si apre domani mercoledì a Pontedera con il 7° Giro della Toscana. Giuovedì invece andrà in scena il 70° Gran Premio Città di Peccioli-Coppa Giuseppe Sabatini. Organizzate dall’U.C. Pecciolese del presidente Luca Di Sandro (per il “Toscana” l’apporto anche della Juventus Lari) le due classiche sono valide con una speciale classifica a punti per la Challenge Alfredo Martini, a ricordare l’uomo immagine e simbolo del nostro ciclismo. Domani in gara 18 squadre (121 gli iscritti) delle quali 9 World Tour a garantire spettacolo e attese degli sportivi che nonostante la giornata feriale non mancheranno. Al via tra i principali iscritti il campione italiano Filippo Zana della Bardiani CSF Faizanè, Gianni Moscon dopo due mesi di sosta una volta ritiratosi dal Tour de France, e che s’impose a Pontedera nel 2018, il colombiano Egan Bernal che in carriera vanta il successo di un Tour de France e un Giro d’Italia, secondo nel Giro di Toscana 2019 quando fu battuto da Visconti e che dopo il brutto incidente stradale in allenamento è tornato da poco alle gare. Tra i più attesi anche Hirschi, Andersen, Castroviejo, Carr, Goossens, Dowsett, Martin, Velasco, Fancellu, Petilli.

IL PERCORSO: Ritrovo in Piazza della Libertà a Pontedera a partire dalle 9,45 e via ufficioso alla gara alle 11,20. Il chilometro zero è previsto in Via dell’Industria che i corridori raggiungeranno a passo turistico. Dopo il via effettivo (ore 11,30) inizierà un tratto in linea di Km 66 con la salita di Santo Pietro in Belvedere, quindi Capannoli, Lajatico, La Rosa, Peccioli, Forcoli, Pontedera, per transitare sul rettilineo d’arrivo di via A. De Gasperi. Seguirà un circuito di Km 66,520 da ripetere due volte transitando da Ponte alla Navetta, Quattro Strade, Bientina, Sant’Andrea di Compito, la scalata di Monte Serra a quota 789 metri. Da qui la picchiata verso Calci, Caprona, Uliveto Terme, San Giovanni alla Vena e l’arrivo a Pontedera sul Viale De Gasperi dopo 199 km previsto poco dopo le ore 16,10. In televisione su Rai Sport+HD Canale 58, diretta dalle 15,10 alle 16,40.

Antonio Mannori

COMUNICATO “COMITATO REGIONALE TOSCANA” n° 18 del 09/09/2022.

Firenze, 09 settembre 2022. Comunicato n° 18/2022.

 

Il Consiglio Regionale del Comitato Regionale Toscana, in data 06 settembre 2022 durante la riunione del comitato regionale, tenutasi presso la sede in via di Ripoli 207/v, Il presidente Saverio Metti  ha esposto come si è svolto il consiglio dei presidenti regionali di venerdì 26 agosto 2022 e ha reso note le successive comunicazioni che hanno portato alla riunione on line di giovedì 1 settembre 2022. Dopodiché ha descritto come si è svolta la sua intervista alla Gazzetta dello sport pubblicata sull’edizione di Domenica 4 settembre.
A tale proposito il consiglio esprime la necessità di fare chiarezza da parte degli organi preposti al fine di rispondere in modo efficace ed esaustivo alla base che continuamente chiede notizie e chiarimenti in merito agli ultimi eventi che sono stati oggetto di molti articoli sugli organi di stampa. In più viene evidenziato che il comportamento tenuto da un consigliere federale mette in crisi il principio democraticità alla base di ogni assemblea elettiva e il pluralismo delle idee che deve essere sempre garantito all’interno della nostra Federazione.

Il Presidente del C.R. Toscana

Saverio Metti

COMUNICATO “COMITATO REGIONALE TOSCANA” n° 17 del 06/09/2022.

Firenze, 06 settembre 2022. Comunicato n° 17/2022.

 

 

Il Consiglio Regionale del Comitato Regionale Toscana, in data 18 luglio 2022 durante la riunione del comitato regionale ha assegnato al nuovo Consigliere regionale Enrico Landucci, subentrato al dimissionario Alessandro Cipriani le deleghe per l’attività Fuoristrada.

 

Il Presidente del C.R. Toscana

Saverio Metti

COMUNICATO “COMITATO REGIONALE TOSCANA” n° 16 del 13/08/2022.

Firenze, 13 agosto 2022. Comunicato n° 16/2022.

 

 

Il Consiglio Regionale del Comitato Regionale Toscana, in memoria di Giuliano Baronti, titolare della Neri Sottoli, deceduto lo scorso 10 agosto, dispone che venga osservato un minuto di silenzio prima della partenza delle gare dei giorni 14, 15 e 18 agosto e che tutti gli atleti partecipanti e gli addetti ai lavori indossino un segno di lutto.

 

 

Il Presidente del C.R. Toscana

Saverio Metti

JUNIORES: L’INTERNAZIONALE TROFEO BUFFONI INCORONA MATTEO SCALCO

L’arrivo di Matteo Scalco (Foto R. Fruzzetti)

La partenza della gara (Foto R. Fruzzetti)

Un vincitore magnifico e stupendo, all’altezza di questo 53° Trofeo Francesco Buffoni, una delle gare juniores più belle in Italia e all’estero. E per il suo attuale direttore sportivo nella Borgo Molino Vigna Fiorita, Carlo Merenti è la quinta vittoria nel “Buffoni” alla guida di un atleta da lui diretto. Una prova che conferma le qualità e il talento di Scalco che ha messo a frutto il lavoro di preparazione con la Nazionale a pochi giorni dal mondiale in Australia dove sarà uno dei punti di forza della squadra azzurra diretta dal Ct Salvoldi. È partito all’attacco lasciando il gruppo del quale faceva parte a 28 km dal traguardo in un tratto di discesa, ha raggiunto il fuggitivo, l’inglese Bush, che poi ha lasciato a 15 km dall’arrivo per andare a cogliere il quinto successo stagionale rafforzando il primo posto nella speciale classifica di rendimento grazie ai 5 successi, ai sei secondi posti, ai quattro terzi ed agli altri piazzamenti. Applausi meritatissimi anche per l’inglese Bush che nonostante la fatica ha mantenuto il secondo posto e brillante il finale di milesi che è andato a conquistare la terza piazza.

CRONACA: La manifestazione è ufficialmente iniziata al sabato con l’omaggio delle autorità, atleti e organizzatori nel cimitero di Montignoso, per la deposizione di fiori presso la tomba dove riposano Francesco e Ottorino Buffoni ed a Piero Del Giudice, storico organizzatore della corsa. Oggi invece l’apertura in Versilia con il ritrovo nell’incantevole e lussuosa Forte dei Marmi. In Piazza Garibaldi presso il “Fortino” la presentazione delle squadre (42 per 168 atleti) e la partenza ufficiosa verso il lungomare per raggiungere il ponte sul fiume Versilia a Cinquale. Qui l’omaggio al Monumento della Linea Gotica, le note del silenzio, la benedizione ed il via ufficiale per i primi 60 km con il Circuito della Versilia di 15 km da ripetere 4 volte tornando a transitare dal centro di Forte dei Marmi, durante il quale si registravano alcuni allunghi tra cui quelli di Nicolucci, Rossoni e Sciortino. Terminato il circuito il primo passaggio da Prato (zona contagiri) ai piedi della salita della Fortezza, per affrontare sei volte un anello di 11 km e 600 metri. Il gruppo si sfoltiva e durante il terzo giro con la Fortezza, provava l’assolo l’inglese Bush che guadagnava una ventina di secondi su di un primo gruppo di inseguitori forte di 30 corridori. Alle fine del 4 giro a 23 km dall’arrivo Bush era ripreso dal veneto Scalco uscito dal gruppo inseguitore ridotto a 22 unità. La coppia iniziava la salita per la penultima volta con 20” di margine sugli inseguitori che restavano in 10 ma perdevano un’altra decina di secondi rispetto al duo di testa con un brillante e volitivo Scalco che prima di tornare in salita si liberava dello stanco Bush mentre il drappello inseguitore perdeva terreno e finiva a 55”. Nell’ultimo giro Scalco resisteva brillantemente e andava a cogliere tra scroscianti e meritati applausi la più bella vittoria in questa sua fantastica stagione. Impeccabile l’organizzazione curata dal G.C. F. Buffoni con a capo il presidente Fabio Del Giudice ed i suoi esemplari collaboratori.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Matteo Scalco (Borgo Molino Vigna Fiorita) Km 135,400, in 3h24’21”, media di Km 39,616; 2)Jacob Bush (Backstedt Fensham Bike Performance) a 22”; 3)Nicolas Milesi (Ciclistica Trevigliese) a 55”; 4)Giovanni Zordan (U.C. Giorgione) a 1’; 5)Simone Gualdi (S. C. Cene); 6)Federico Savino (Team Work Service Speedy Bike); 7)Pavel Novak (Ciclistica Trevigliese); 8)Samuele Privitera (Team F.lli Giorgi); 9)Natan Gregorcic (Nazionale Slovenia) a 1’04”; 10) Michael Leonard (Team Franco Ballerini).

Antonio Mannori

 

 

JUNIORES: CHE GIOIA PER MARCUS GALLETTI – SUO LO SPUNTO A MASSA

Marcus Galletti al centro con Castagna e Di Fresco

Ormai alla vigilia dell’internazionale Trofeo Francesco Buffoni, il Giro della Riviera Apuana juniores ne è diventata l’ideale anteprima. La corsa massese ha ricordato inoltre con il terzo Memorial la figura di Renato Pardini padre di Maria, attuale presidentessa del Comitato Provinciale di Massa Carrara. Renato è stata figura indimenticabile ed anima per impegno, passione e capacità del ciclismo di questa zona. La corsa su di un circuito interamente pianeggiante di 8 chilometri da ripetere 11 volte condotta come previsto di gran carriera, ha visto primeggiare il pisano Marcus Galletti figlio d’arte alla prima vittoria e con questa anche il titolo di Campione Provinciale massese visto corre per la Casano Matec. Marcus nato nel settembre 2004 aveva poco meno di 9 mesi quando il 15 giugno 2005 durante la “Subida al Naranco” nelle Asturie in Spagna, suo padre Alessio morì per un arresto cardiaco. Marcus al momento dell’età per gareggiare ha voluto praticare lo stesso sport del babbo ed oggi è arrivata questa attesa vittoria a ripagare il suo impegno, la sua passione e costanza, oltre a ripagare la fiducia che lo staff tecnico ed i dirigenti della Casano Matec hanno sempre riposto in lui. Un successo colto con tempestività e intelligenza che ha permesso a Galletti di anticipare tutti al termine della gara alla quale hanno preso parte 94 atleti dei 125 iscritti con 79 arrivati dopo una competizione condotta ad oltre 46 di media. Naturalmente grande gioia da parte del vincitore e di tutto lo staff della società massese per la vittoria e la conquista del titolo provinciale.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Marcus Galletti (Casano Matec) Km 94,800, in 2h03’15”, media Km 46,150; 2)Etienne Grimod (GB Team Pool Cantù); 3)Manuel Mosconi (Pedale Casalese Armorfer); 4)Matteo Fiorin (GB Team Pool Cantù); 5)Riccardo Lorello (Regìa Congressi Seiecom Valdarno); 6)Alessandro Nazzani (Pedale Casalese Armorfer); 7)Edoardo Bartalesi (Pol. Monsummanese); 8)Matteo Grosso (GB Team Pool Cantù); 9)Tommaso Poli (Veloce Club Pradaccio); 10)Jacopo Militello (Team Franco Ballerini).

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

JUNIORES. SONO 42 LE SQUADRE AL TROFEO BUFFONI SFIDA PRESTIGIOSA

Il vincitore nel 2021 il trevigiano Alessandro Pinarello

Montignoso,9 settembre – C’è chi lo definisce un “piccolo mondiale” e chi una sfida di grande prestigio su un percorso spettacolare e di inimitabile bellezza, racchiuso tra il mare della Versilia e il verde delle Apuane. E’ il 53° Trofeo Francesco Buffoni la gara internazionale juniores in programma domenica 11 settembre con tanti big ai nastri di partenza tra i 168 iscritti di 42 squadre formate da 4 corridori ciascuna. Spiccano 4 campioni del mondo, 2 campioni europei, sei campioni nazionali, il tutto in rappresentanza di 12 Paesi. Oltre alle nazionali di Ucraina, Slovenia, Svizzera, Colombia e Lettonia, saranno al via le squadre del Baden (Germania), Le Pomme Marsiglia (Francia), il Team Zappi Racing Team (Gran Bretagna), il Team Lotus Visma (Ungheria), Hansen (Germania), ed infine i Team Grm e Design (Inghilterra). L’Italia sarà rappresentata da quasi tutti i migliori juniores “osservati speciali” dal Ct Dino Salvoldi. Molti i campioni regionali delle squadre italiane.

PRINCIPALI ISCRITTI: L’iridato su pista 2021, ed Europeo 2022 sempre su pista, nonché Campione Italiano in linea Igor Belletta, Scalco, il tricolore della crono Cattani, Savino, Bozzola, Privitera, Vesco, Zordan, Paletti, Volpato, Burani, Gualdi (miglior giovane al Giro della Lunigiana), Arrighetti, Raccagni Noviero. Tra gli stranieri il canadese del Team Franco Ballerini Michael Leonard apparso in grandi condizioni di forma nelle ultime gare, lo slovacco Tomas Sivok protagonista nel recente Giro della Lunigiana, il campione colombiano Pescador altro protagonista di spicco al “Lunigiana” , il forte Novak.

IL PERCORSO: Il ritrovo in Piazza Garibaldi a Forte dei Marmi da dove alle 13,40 su muoverà la corsa in direzione del lungomare fino a raggiungere Cinqualew presso il Monumento della Linea Gotica dove alle 14 verrà data la partenza ufficiale. Ci sarà il “Circuito della Versilia” di km 15,100 da ripetere 4 volte per complessivi km 60,400, quindi raggiunta la località di Prato di Montignoso ai piedi della salita della Fortezza (km 65,600) inizieranno sei giri di km 11,600 con tale asperità. In tutto 135 chilometri e 400 metri con arrivo in leggera salita nei pressi di Villa Schiff sede del Comune di Montignoso.

Nel 2021 la vittoria fu conquistata da Alessandro Pinarello e la gara è valevole per la Coppa Comune di Montignoso, Gran Premio Linea Gotica, Circuito della Versilia.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ELITE/UNDER 23: IL GIRO DEL VALDARNO PREMIA ANDREA GUERRA

Il podio del 44° Giro del Valdarno (Foto Sandro Manzi)

A chiudere 10 giorni di gare per dilettanti in Toscana il 44° Giro del Valdarno organizzato a Figline, dal Nuovo Pedale Figlinese, presenti 172 dilettanti élite e under 23 di 31 squadre. Sul traguardo tornato in Piazza Ficino nel centro storico di Figline, si è imposto con un lievissimo margine di vantaggio il ventunenne vicentino Andrea Guerra della Zalf Desirèe Euromobil che nel combattuto finale di corsa, protagonista un quintetto, è riuscito a staccare i compagni di fuga Sessa e Pierantozzi (entrambi bravissimi) e che hanno occupato le due piazze d’onore. Guerra è al primo successo stagionale ed il suo miglior risultato era stato il secondo posto nella gara di San Donà del Piave. Più staccati sono giunti Garibbo e Radice Team Malmantile. Questi i cinque atleti protagonisti e superstiti di una lunga fuga. Tra gli ospiti presenti alla gara valdarnese, l’ex campione Gianbattista Baronchelli.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Andrea Guerra (Zalf Desirèe Euromobil Fior) km 169,6 in 4h24’14”, media km 38,511; 2)Gerardo Sessa (Velo Racing Palazzago) a 15″”; 3)Lucio Pierantozzi (Futura Team Rosini) a 25”; 4)Nicolò Garibbo (ParkPre Racing Team) a 1’20”; 5)Raffaele Radice (Team Malmantile La Seggiola) a 1’25”;  6)De Pretto a 2’15”; 7)Pozza; 8)Crescioli L.; 9)Innocenti; 10) Regnanti a 2’25”.

Antonio Mannori

 

 

 

 

PARALIMPICO: SUCCESSO PER I TRICOLORI SU PISTA A FIRENZE

Ospiti e protagonisti della rassegna tricolore

Tutti i neo Campioni Italiani paralimpici su pista

Il Velodromo Enzo Sacchi di Firenze ha ospitato l’edizione 2022 dei Campionati italiani di ciclismo paralimpico su pista, evento organizzato dall’A.S. Aurora, in collaborazione con Ciclo Abilia, patrocinato dal Comune di Firenze presente l’assessore allo sport Cosimo Guccione. Intervenuti anche il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni, Saverio Metti presidente del CRT di ciclismo e quello provinciale Leonardo Gigli. Presente alla rassegna tricolore anche il c.t. della Nazionale Paralimpica Rino De Candido.Tra gli altri anche l’assessora al Comnune di Firenze Cecilia Del Re,  Eva Carrai consigliera di amministrazione Publiacqua Zelica Contarin componente la Commissione Nazionale del settore paralimpico della FCI, Nicodemo Fioravanti coordinatore Commissione Regionale Paralimpica, Daniele Grazi direttore della manifestazione in qualità di consigliere dell’A.S. Aurora, Samanta Cavaldonati presidentesse di Ciclo Abilia.  E’ stata una manifestazione in cui si è ammirato il carattere, la grinta e la forza di coloro che si sono cimentati sull’anello fiorentino. Le prove in programma quelle del chilometro e dei 500 metri cronometrati, oltre all’inseguimento sui 3 e 4 chilometri. Undici le maglie tricolori assegnate a Firenze. Nel Time Trial hanno vinto Maurizio Romeo (Team Equa), Ilaria Brugnoli (Restart Sport), Jacopo Guerrini (Foligno Freeride), Michele Pittacolo (Pittabike), Mirko Pini (Active), Paolo Ferrali (Anmil Sport Italia), Domenico Fantini (Natura e Sport), Claudia Cretti (Team Equa), Ilenia Colanero (Restart Sport). Nella prova dell’inseguimento 4 km ha vinto la coppia formata da Maurizio Romeo e Paolo Simion del Team Equa, mentre in quella femminile sui 3 km hanno prevalso Claudia Cretti (Team Equa) nella categoria WC5 e Ilenia Colanero (Restart) nella WC2. Miglior tempo nell’inseguimento individuale sui 4 km di Emanuele Bersini (Pol. Disabili Valcamonica) in 4’51”3244. Infine nella prova speciale valida per il Campionato Toscano categoria MB, ha prevalso Marco Lemmetti (Vigili del Fuoco Massa Carrara), mentre ricordiamo che il Comitato Regionale Toscana di ciclismo ha vinto il bando sport inclusivo  2022 di Publiacqua, con un progetto sull’avviamento  all’utilizzo del tandem per lo sviluppo del ciclismo paralimpico e Publiacqua ha finanziato l’acquisto di un tandem.

Antonio Mannori