ELITE/UNDER 23: GRANDE ZURLO VINCE DA SOLO ANCHE IL GIRO DEL CASENTINO

Il podio del Giro del Casentino (Foto D. Grazi)

In grandi condizioni di forma Matteo Zurlo ha arricchito il proprio palmeras di successi imponendosi per distacco nel Giro del Casentino edizione n. 104. Il forte atleta della Zalf Euromobil Desirèe Fior si è scatenato nel finale lasciando i compagni di fuga per presentarsi da solo sul traguardo di Corsalone. Per Zurlo una grande soddisfazione per aver inserito il proprio nome in un albo d’oro che comprendere tra gli altri due miti del ciclismo come Gino Bartali e Fausto Coppi, uno splendido campione come Gastone Nencini e tanti nomi importanti del ciclismo da Del Cancia, a Logli, da Mealli a Ponzi, Riabuschenko. Il Giro del Casentino, è la seconda gara dilettanti per anzianità in Italia assieme alla Popolarissima di Treviso e dopo la Bolghera che si corre a Trento. Partenza ed arrivo della corsa aretina, a Corsalone con l’organizzazione curata dalla U.C. Aretina 1907 capitanata da Paolo Abetoni e Roberto Severi. Un percorso lungo e spettacolare dal Casentino, al centro di Arezzo per transitare anche davanti al Duomo e quindi tornare in Casentino con la dura e storica salita di Chiusi della Verna. E la corsa con 175 partenti si è infiammata oltreché risultare impegnativa proponendo un finale spettacolare con uno Zurlo letteralmente scatenato. Tra i più bravi in assoluto il toscano Magli della Mastromarco Sensi Nibali che è giunto secondo coronando una prova volitiva, così come Iacomoni, Quartucci, Dapporto e l’aretino Pesci (già vincitore del Giro del Casentino) che sono stati i sei protagonisti indiscussi della parte finale della grande classica.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Desirèe Fior) Km 151, in 3h50’, media Km 40,341; 2)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali) a 24”; 3)Federico Iacomoni (Iseo Rime Carnovali); 4)Lorenzo Quartucci (D’Amico UM Tools); 5)Davide Dapporto (InEmiliaRomagna); 6)Manuel Pesci (Malmantile La Seggiola); 7)Giosuè Epis (Iseo Rime Carnovali) a 2’36”; 8)Manuele Tarozzi (InEmiliaRomagna); 9)Alex Tolio (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 10)Pietro Di Genoiva (Calzaturieri Montegranaro Marini Silvano).

ANTONIO MANNORI

ESORDIENTI: MENICI PER DISTACCO E FRASCONI IN VOLATA A LIVORNO

Il pratese Pietro Menici vincitore della gara del 1° anno.

L’esordiente pratese Pietro Menici e quello aretino Pietro Frasconi i due brillanti vincitori del Memorial Umberto Del Signore e del Trofeo Abate che si sono svolti al mattino sulle strade livornesi organizzati dalla Carli Salviano con arrivo in via Levante. Nella prima gara con partenza ufficiale dopo il trasferimento da Pian di Rota e riservata agli atleti di 13 anni, 56 i partenti e terzo successo stagionale di Menici autore di una splendida prodezza. Il giovane di Montemurlo arrivato al ciclismo solo in questa stagione e che corre per il gruppo sportivo Borgonuovo di Prato, ha staccato tutti andando a cogliere il successo con oltre un minuto e mezzo di vantaggio nei confronti del gruppo con l’empolese Cialdini al posto d’onore davanti al livornese Mezzasalma particolarmente atteso alla prova sulle strade di casa. Il successo di Menici conferma il suo modo di gareggiare, che lo vede sempre all’attacco ed in questa occasione la sua condotta di gara è stata ampiamente ripagata. Nella gara per gli atleti di 14 anni (57 i partenti) affermazione invece in volata di Frasconi del Pedale Toscano alla sua seconda vittoria stagionale, che ha avuto la meglio nei confronti dei due fiorentini Pavi Degl’Innocenti e Iacchi, considerati al pari del vincitore tra i principali favoriti della competizione livornese, diretta da Davide Venanzoni, presidente del Comitato Provinciale di Livorno della Federciclismo.

ORDINE DI ARRIVO (1° anno): 1)Pietro Menici (Borgonuovo) Km 39, in 1h07’, media Km 35,321; 2)Matteo Cialdini (Uc Empolese) a 1’32”; 3)Massimo Mezzasalma (Team Valdinievole); 4)Luciano Gaggioli (Uc Empolese); 5)Filippo Postpischl (Pedale Senese); 6)Taddei; 7)Lizak; 8)Dani; 9)Ferri; 10)Parigi.

ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Pietro Frasconi (Pedale Toscano) Km 51, in 1h35’, media Km 32,211; 2)Giulio Pavi Degl’Innocenti (Sancascianese); 3)Niccolò Iacchi (Pol. Milleluci); 4)Gerolamo Manuele Migheli (Velo Club Empoli); 5)Matteo Mangili (Gc Almenno); 6)Ballerini; 7)Picchianti; 8)Moroni; 9)Buti; 10)Galigani.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLIEVI: COLPO DI MANO DEL LIGURE FINN A MONSUMMANO

Il podio di Monsummano Terme (Foto Roberto Fruzzetti)

Una vittoria intelligente, frutto del coraggio e della forza, quella colta dall’allievo ligure Mark Lorenzo Finn del G.S. Levante, nel 4° Trofeo Conad-Memorial Moreno Cipollini-Trofeo Tuttomop dei F.lli Spinelli organizzato a Monsummano Terme dal Velo Club Monsummanese 1992 sotto la regìa del presidente Marco Bettaccini, con il patrocinio del comune rappresentato dall’assessore allo sport Libero Roviezzo. In Piazza Giuseppe Giusti proprio di fronte alla statua del grande poeta monsummanese, Finn si è presentato da solo dopo l’allungo effettuato a 4 Km e mezzo dal traguardo. Il gruppo aveva marciato compatto per diversi chilometri e tutti i vari tentativi di fuga erano stati neutralizzati dalla pronta reazione del plotone. Finn è scattato e su di lui si è riportato in altro ligure lo spezzino Calabria che però ai meno due dall’arrivo non ha retto al ritmo imposto dallo scatenato Finn, il quale è rimasto da solo in testa conservando una decina di secondi di vantaggio nei confronti del gruppo che il pisano Cavallaro al fotofinish su Pini della Giusfredi Macolive ha regolato per il secondo posto. Alla gara hanno preso il via 99 allievi dei 117 iscritti in rappresentanza di poco più di una ventina di società.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Mark Lorenzo Finn (G.S. Levante) Km 81, in 1’57,38” media Km 41,315; 2)Antonino Alberto Cavallaro (Coltano Grube) a 10”; 3)Tommaso Pini (Giusfredi Macolive); 4)Giacomo Belloni (Team Stradella); 5)Riccardo Lorello (Fosco Bessi); 6)Nicolini; 7)Stella; 8)Brogi; 9)Venomi; 10)Cepa.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

ELITE7UNDER 23: TOSIN SCATENATO FA IL VUOTO NEL CITTA’ DI MONTEVARCHI

Il podio di Montevarchi (Foto Sandro Manzi)

Prima splendido protagonista e poi straordinario vincitore per distacco, Riccardo Tosin ha firmato il 2° Trofeo Città di Montevarchi per élite e under 23 organizzato dalla Fracor International presenti 140 corridori. Altro dato significativo della corsa sulle strade della provincia di Arezzo la media generale che ha sfiorato i 45 chilometro orari nonostante il pomeriggio afoso e di gran caldo. Tosin si è reso protagonista di un’azione a lunga gittata assieme a Regnanti e Tonti con il gruppo che non granché a questo tentativo di fuga sempre più interessante e risultato alla fine decisivo. Negli ultimi chilometri quando la fatica iniziava a farsi sentire si staccava Regnanti atleta della Maltinti Lampadari Banca Cambiano e più avanti perdeva contatto anche Tonti. Da ricordare che a una decina di chilometri dall’arrivo di via Matteotti a Montevarchi nella zona di Caposelvi era previsto anche un tratto sterrato di circa 4 chilometri e dalla cui uscita al traguardo erano previsti circa 5 km. Tosin una volta rimasto da solo al comando proseguiva con una bella azione e ritmo sostenuto la sua impresa che andava a concludere tra gli applausi a braccia alzate per una vittoria strameritata. E per la squadra del vincitore anche la buona prestazione ed il quinto posto di Baseggio. Al posto d’onore Tonti autore anch’egli di una prestazione volitiva e generosa mentre era Guzzo a quasi tre minuti a vincere la volata del primo ristretto drappello di ulteriori inseguitori. Dei 140 partenti in 36 hanno terminato la gara.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Riccardo Tosin (General Store Essegibi-F.lli Curia) Km 140, in 3h07’, media Km 44,920; 2)Marco Tonti (InEmiliaRomagna) a 2’05”; 3)Federico Guzzo (Zalf Euromobil Desirèe Fior) a 2’40”; 4)Stefano Gandin (idem); 5)Matteo Baseggio (General Store Essegibi F.lli Curia); 6)Giacomo Garavaglia (Work Service Group Dynatek); 7)Riccardo Verza (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 8)Giovanni Bortoluzzi (Work Service Group Dynatek); 9)Alex Tolio (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 10)Viacheslav Ivanov (Nazionale Russia).

ANTONIO MANNORI

 

 

 

MONTECATINI TERME ABBRACCIA IL GIRO DELLA TOSCANA FEMMINILE

Da sx Brunello Fanini e il presidente del CRT Saverio Metti

Due anni fa il gran finale nel centro di Pescia con il successo della cubana Arlenis Sierra, quest’anno invece dopo la pausa del 2020 a seguito della pandemia, sarà Montecatini Terme ad abbracciare con l’arrivo dell’ultima tappa, il 25° Giro della Toscana-Memorial Michela Fanini nel ricordo di questa bella promessa del ciclismo, morta in seguito a un incidente stradale nell’ottobre del 1994. Nella città termale torna il grande ciclismo, quello rosa, con tutte le migliori atlete, per una “Premondiale” che Brunello Fanini organizza sempre con il suo proverbiale entusiasmo. E Montecatini Terme è già nel clima della corsa, avendo oggi pomeriggio ospitato nel “Salone Portoghesi” dello lo stabilimento Tettuccio il battesimo ufficiale della corsa che vedrà la presenza di 25 squadre delle quali 15 straniere e con il numero delle partecipanti che si avvicinerà alla quota massima consentita di 176.

“Lo confermo con piacere anche in questa occasione – dice il direttore del Giro Brunello Fanini – che volevo riportare il Giro dopo 19 anni a Montecatini, una città che amo per le sue bellezze, ed il rinnovato grazie va al sindaco Luca Baroncini che in prima persona si è interessato alla richiesta appoggiando l’iniziativa”.

Il governatore della Regione Toscana Eugenio Giani, ha sottolineato “l’importanza ed il prestigio della Toscana nell’ospitare un evento internazionale di così alto livello, il grande impegno di Brunello Fanini che da 25 anni organizza il Giro nel ricordo della figlia, e la scelta per il palcoscenico finale della città di Montecatini Terme che l’Unesco ha dichiarato patrimonio universale”. Presente la vice sindaca Francesca Greco che si è detta orgogliosa del contributo che la città di Montecatini offre al Giro della Toscana ed al suo successo, sulla scia di altri eventi ciclistici ospitati in passato” mentre l’ex campionessa mondiale Edita Pucinskaite che da anni risiede in Valdinievole, ha ricordato le edizioni del “Toscana” disputate da protagonista e Michela Fanini.

LE TAPPE: Venerdì 27 agosto cronoprologo individuale con inizio alle ore 16, nel centro di Campi Bisenzio di km 2,200. Sabato 28 prima tappa con partenza ed arrivo a Segromigno in Piano di Km 130; domenica 29 agosto il gran finale. Ritrovo e partenza ufficiosa dalle mura di Lucca e via ufficiale da Capannori, per raggiungere la Valdinievole e Montecatini con tre giri finali comprendenti la salita di Vico. L’arrivo dopo 135 km sul Viale Verdi tra il Comune ed il Tettuccio.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

PISTA: BRONZO PER IL FIORENTINO NENCINI AGLI EUROPEI SU PISTA

Il toscano Tommaso Nencini terzo da sx

La Toscana continua ad offrire il suo contributo alla Nazionale Azzurra della pista, impegnata in questi giorni nei Campionati Europei di ciclismo Juniores e Under 23 sul tondino di Apeldoorn in Olanda dove non sono mancate soddisfazioni e medaglie per l’Italia. Nel gruppo azzurro anche tre toscani, l’under 23 fiorentino Tommaso Nencini della Petroli Firenze Hopplà Don Camillo, lo junior massese Lapo Matteo Bozicevich della Casano Matec e la livornese e Campionessa Italiana dei 500 metri con partenza da ferma Alessia Paccalini della Pol. Vallerbike di Castelfiorentino. Proprio da Tommaso Nencini, atleta di Legri di Calenzano, è arrivata una delle ultime medaglie per l’Italia, quella di bronzo nella prova dell’inseguimento a squadre. Il quartetto azzurro composto oltre che da Nencini da Davide Boscaro, Niccolò Galli, Manlio Moro e Gidas Umbri, si è imposto nella finale per il terzo posto, contro la Germania. Una medaglia che sa di amaro, in quanto il quartetto, a causa di un incidente durante le qualificazioni, ha perso l’occasione di lottare per l’oro vinto dalla Russia sulla Gran Bretagna. Per Nencini una soddisfazione in una stagione iniziata alla grande con il successo nella Firenze-Empoli, ma poi sfortunatissima per alcuni contrattempi. E per i nostri rappresentanti i complimenti da parte di tutto il ciclismo toscano e del presidente del Comitato Regionale Toscana, Saverio Metti.

Antonio Mannori

 

 

 

 

JUNIORES: COLPO DI MANO DI ZAMPERINI PER LA PRIMA STAGIONALE

Il podio di Borgo a Buggiano (Foto Sandro Manzi).

Trentatré squadre con le Nazionali di Slovenia e Olanda oltre al team messicano Monex MTB per un totale di 177 atleti, hanno dato vita alla 59^ Coppa Pietro Linari, gara nazionale juniores che si corre tradizionalmente il 18 agosto di ogni anno. Sul traguardo di Corso Indipendenza nel centro di Borgo a Buggiano al termine della combattuta gara è arrivata dopo sei secondi posti la prima vittoria stagionale di Edoardo Zamperini della Assali Stefen Omap, intelligente e forte, che ha due Km dal traguardo con 9 atleti appena riunitisi ha lanciato il suo micidiale affondo. L’episodio è avvenuto quando il quartetto inseguitore capitanato dal campione nazionale slovacco Svrceku è piombato sul quintetto al comando dopo il terzo passaggio sulla salita di Buggiano Castello, formato dal brillantissimo Bagnara che per 20 Km è stato il solitario battistrada, Crescioli, Mosca, Pellizzari e Zamperini. All’allungo poderoso di Zamperini ha provato a replicare Crescioli ma Zamperini è apparso subito imprendibile ed è volato da solo nel centro di Borgo a Buggiano per conquistare gli applausi degli sportivi, i complimenti del c.t., della nazionale Rino De Candido, e quelli di Francesco Moser tra gli ospiti della corsa pistoiese. Al via dell’edizione n. 59 sono stati 177 i corridori di 33 squadre con le nazionali di Slovenia e Olanda ed il team messicano della Monex.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Edoardo Zamperini (Assali Stefen Omap) Km 113, in 2h42’10”, media Km 41,722; 2)Lorenzo Fraccaro (Pedale Casalese Armorfer) a 15”; 3)Federico Biagini (idem) a 22”; 4)Ludovico Crescioli (Casano Matec); 5)Riccardo Ricci (Team Fortebraccio); 6)Raffaele Mosca (Forno Pioppi); 7)Luca Bagnara (Reda Mokador); 8)Martin Svrcek (Team Franco Ballerini); 9)Giulio Pellizzari (U.C.Foligno); 10)Luca Zanni (Feralpi Group) a 46”

 

L’arrivo di Edoardo Zamperini (Foto Valerio Pagni)

 

LUTTO: ROMANO GIANNONI PIANGE LA MORTE DELLA MOGLIE GINA

LUTTO

ROMANO GIANNONI PIANGE LA MORTE DELLA MOGLIE GINA

Pistoia – Dopo una lunga malattia è morta la signora Gina Bonacchi, moglie di Romano Giannoni, noto ed apprezzato personaggio del ciclismo che ha ricoperto vari incarichi dirigenziali. Giannoni è stato anche il fondatore dell’O.Ci.P. (Organizzazioni Ciclistiche Pistoiesi) ricoprendo per tanti anni la carica di presidente, prima di assumere quella attuale di presidente onorario. All’amico Romano ed ai familiari giungano sentite condoglianze da parte del movimento ciclistico toscano, e  del presidente del Comitato Regionale Toscana, Saverio Metti.

 

ALLIEVI: ALEX STELLA SCATENATO FA IL VUOTO A MARGINONE

Seconda e brillante vittoria stagionale per il massese Alex Stella che dopo aver vinto per distacco nella prima domenica di agosto la Pisa-Volterra, ha sbaragliato il campo nel Trofeo Carlo Alberto Pellegrini a Marginone di Altopascio. Il sedicenne atleta della Speedy Bike-Work Service si è presentato al traguardo in salita con un minuto e mezzo di vantaggio su di un terzetto di inseguitore regolato per il secondo posto dal campione toscano Cipollini. Per Stella che l’anno prossimo debutterà come juniores nella Casano Matec una vittoria esaltante a confermare qualità e doti del corridore massese. Al via della gara con il numero uno anche il Campione Italiano Ivan Toselli.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Alex Stella (Speedy Bike-Work Service) Km 80, in 2h08”, media Km 37,500; 2)Edoardo Cipollini (Fosco Bessi) a 1’30”; 3)Gabriele De Fabritiis (Ciclistica Arma di Taggia); 4)Luca Graziotto (Borgo Molino Rinascita Ormelle); 5)Jacopo Figaccio (Marco Pantani Official Tweam) a 1’58; 69Bertolli a 2’03”; 7)Cattani; 8)Grassi; 9)Serafini; 10)Cuel.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

JUNIORES: GIORDANI FIRMA LA PRIMA NEL MEMORIAL ANTONIO COLO’

Podio della cronoscalata MEMORIAL ANTONIO COLO’

Mentre sulla salita di Monte Campione in provincia di Brescia il suo compagno di squadra Ludovico Crescioli conquistava il terzo posto, in Alta Lunigiana Lorenzo Giordani ha finalmente e con pieno merito colto il primo successo stagionale confermando il grande momento attraversato dalla formazione della Casano Matec. Giordani ha fatto suo con una prestazione eccellente la 17^ edizione del Memorial Antonio Colò, grande appassionato di ciclismo, ricordato dai familiari, dagli sportivi e dal Pedale Spezzino, società organizzatrice. Dieci i chilometri della cronoscalata con partenza presso il Comune di Tresana ed arrivo a Groppo. Non era facile avere ragione degli avversari tra i quali anche il plurivittorioso slovacco Martin Svrcek tornato alle gare dopo un periodo in altura a Livigno in vista dei Campionati Europei di settembre. Svrcek è giunto terzo, superato per sette secondi anche dall’ottimo e bravo pisano Savino, finito alle spalle di un Giordani che ha aggredito con stile e rabbia i tornanti che portavano al traguardo. Protagonista brillante e vivacissimo in altre occasioni, Giordani aveva visto sfumare il sogno del successo a poche centinaia di metri dal traguardo nella gara di Casette di Massa. Questa volta c’era da pedalare contro le lancette del cronometro e lui lo ha fatto con una prestazione vigorosa e continua per ritmo e cadenza, infliggendo 18” a Savino e 25” a Svrcek. Dopo la linea del traguardo alla notizia che aveva ottenuto il miglior tempo, grande la gioia di Lorenzo, figlio d’arte (suo padre Leonardo è stato Campione del Mondo under 23 a Verona). Unica segnalazione per concludere e che ci teniamo a riferire, i non molti partenti della gara. L’impegno dei promotori della gara ed il ricordo dedicato a Antonio Colò, meritavano certamente di più.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Lorenzo Giordani (Casano Matec) Km 10, in 18,26”, media Km 31,842; 2)Federico Savino (Work Service Speedy Bike) a 18”; 3)Martin Svrcek (Team Franco Ballerini) a 25”; 4)Andrea Noviero Raccagni (Work Service Speedy Bike) a 30”; 5)Riccardo Palumbo (Big Hunter Beltrami Seanese) a 31”; 6)Luca Tornaboni (Work Service Speedy Bike) a 44”; 7)Andrea Sergiampietri (idem) a 1’29”; 8)Jacopo Militello (Team Franco Ballerini) a 1’35”; 9)Gaddo Gavilli (Big Hunter Beltrami Seanese) a 1’41”; 10)Federico De Paolis (Team Franco Ballerini) a 2’11”.

ANTONIO MANNORI

ELITE/UNDER 23: IL VENETO COATI IRRESISTIBILE NELLA FIRENZE-VIAREGGIO

Lo spunto di Luca Coati (Foto Valerio Pagni)

di ANTONIO MANNORI

Il veneto Luca Coati, 21 anni a novembre, azzurro, in partenza per il ritiro collegiale della Nazionale al Sestriere dal 18 agosto al 5 settembre, e uno dei giovani più interessanti e bravi del ciclismo nazionale, ha vinto con uno sprint irresistibile la 74^ Firenze-Viareggio, gara nazionale per dilettanti élite e under 23. E’ la seconda vittoria stagionale dopo una tappa all’Extragiro in Romagna, per il brillante esponente del Team Qhubeka Assos formazione Continental di matrice sudafricana affiliata però in Toscana e guidata dal tecnico di Lazzeretto di Cerreto Guidi Daniele Nieri. Coati si è imposto nella classica di Ferragosto davanti a un gruppo di 19 corridori al suo terzo tentativo stagionale in Toscana. Era giunto secondo infatti nella Firenze-Empoli a febbraio alle spalle di Nencini e secondo a maggio nella “Medicea” a Cerreto Guidi dietro Rocchetta. Stavolta nessuno è stato in grado di superarlo sul lungomare della Versilia a conferma di innegabili qualità di talento e classe. Era uno dei favoriti e non si è smentito nonostante che il Team Qhubeka sia sceso in gara con soli 4 atleti. Oltre alla vittoria a conferma di una prestazione impeccabile della squadra, da registrare il quinto posto di Bonaldo. Ai posti d’onore l’ottimo Pirro (la Maltinti Banca Cambiano ha sfiorato il grande successo) ed il bravo Murgano per la Petroli Firenze Hopplà Don Camillo. E’ stato un finale frenetico per la Firenze-Viareggio con tre episodi. Il primo nato dopo appena 5 Km di gara con la fuga di un quartetto (Peschi, Milesi, Asllani e Alberti) che dopo aver raggiunto un vantaggio massimo di 6 minuti e 40 secondi dopo 70 Km sono stati ripresi dopo 150 km di fuga sul breve dislivello di Monte Quiesa. Secondo episodio l’attacco della Mastromarco Sensi Nibali con Marcellusi e Magli e la prontissima replica del vivacissimo Garzi (primo al gran premio della montagna di Monte Pitoro a 14 km dall’arrivo) e del bravo Murgano. Sui quattro a fine discesa sono rientrati prima in tre e quindi un plotoncino di 12 atleti. Sono stati dunque in 19 a percorrere gli ultimissimi chilometri verso il mare e Viareggio, senza sussulti e tentativi di fuga. Terzo episodio la volata nello splendido scenario del lungomare con numerosi appassionati nonostante il rispetto dei protocolli sanitari anti Covid-9. E qui la maglia bianconera di Coati è uscita a centro strada in maniera superba con una progressione poderosa e dirompente alla quale si sono dovuti inchinare i pur bravi Pirro, Murgano e gli altri finiti a ridosso del vincitore felicissimo per questa seconda vittoria stagionale e che in vista dei Campionati Europei in Trentino può dire di essere pronto. Alla Firenze-Viareggio organizzata dall’A.S. Aurora con la collaborazione dell’O.Ci.P. e dei comuni di Firenze e Viareggio rappresentati dagli assessori Cecilia Del Re e Rodolfo Salemi hanno preso il via in 130 di 21 squadre, per un’altra edizione scintillante della classica. Al termine della gara presente il presidente del Comitato Regionale Toscana Saverio Metti, da segnalare il controllo antidoping per i primi quattro classificati.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Luca Coati (Team Qhubeka Assos) Km 176, in 4h10”, media Km 41,905; 2)Francesco Pirro (Maltinti Banca Cambiano); 3)Marco Murgano (Petroli Firenze Hopplà Don Camillo); 4)Nicolò Parisini (Beltrami TSA Tre Colli); 5)Kevin Bonaldo (Team Qhubeka); 6)Thibaud Saint Guilhem (AVC Aix En Provence); 7)Luca Cretti (Beltrami TSA Tre Colli); 8)Martin Marcellusi (Mastromarco Sensi Nibali); 9)Elis Pier Belletta (Named Uptivo); 10)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali).

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLIEVI: AL VENETO FAVERO IL TITOLO ITALIANO A CRONOMETRO

Con un caldo asfissiante che ha toccato i 39 gradi centigradi quando ha preso il via alle ore 14 il primo dei 102 concorrenti, si è svolto a Marginone di Altopascio il campionato italiano allievi a cronometro sul medesimo tracciato di quello femminile che al mattino ha registrato l’ennesimo trionfo della sedicenne cremonese Federica Venturelli. La manifestazione maschile si è svolta in due serie di partenze, con 49 concorrenti nella prima e 53 nella seconda, intervallate da trenta minuti di sosta. La maglia tricolore è andata sulle spalle di Renato Favero della Borgo Molino Rinascita Ormelle al sesto successo stagionale e senza dubbio il più bello per questo promettente giovane. Il giovane è stato autore di una prestazione esaltante, riuscendo alla distanza ad avere ragione del bravissimo Omati, sceso come il vincitore sotto i 15 minuti. Anche Alari, terzo al traguardo, è stato autore di una bella prestazione. Buona infine anche la prestazione fornita dal laziale Ivan Toselli campione italiano in linea 2021 che ha chiuso sul traguardo in leggera salita di via Montecarlo nel tempo di 15’21” conquistando la quarta piazza. Per la cronaca nella prima manche di partenze il miglior tempo è stato realizzato da Riccardo Archetti della Bustese Olonia nel tempo di 15’37”. Il neo campione italiano Favero, classe 2005, aveva vinto qualche settimana fa in Toscana la gara con partenza da Massa ed arrivo in salita a Resceto, ed il terzo successo nel 2021 in gare a cronometro. I toscani in gara erano 19 ed il miglkiore è risultato Tommaso Perselli della Pol. Milleluci giunto in ventesima posizione

Domani domenica in questa stessa località è prevista il Trofeo Carlo Alberto Pellegrini, gara in linea sempre per la categoria allievi con partenza alle 14,30.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Renato Favero (Borgo Molino Rinascita Ormelle) Km 10,200, in 14’43, alla media di Km 41,555; 2)Filippo Omati (V.C. Pontenure 1957) a 14”; 3)Samuele Alari (Velo Club Sarnico) a 34”; 4)Ivan Toselli (Marco Pantani Official Team) a 37”; 5)Filippo Turconi (Bustese Olonia) a 40”; 6)Filippo Serafini (Libertas Raiffeisen Laivis) a 46”; 7)Alessandro Borgo (Sprint Vidor La Vallata) a 50”; 8)Riccardo Archetti (Bustese Olonia) a 54’23”; 9)Federico Amati (Team Logistica Ambientale) a 54’36”; 10)David Juan Sierra (Ciclistica Biringhello) a 55”.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

DONNE ALLIEVE: LA VENTURELLI SI CONFERMA CAMPIONESSA ITALIANA CRONO

Le riconfermata campionessa italiana Federica Venturelli

Ai piedi della collina di Montecarlo con partenza ed arrivo a Marginone si è svolto il Campionato Italiano a cronometro donne allieve con la presenza di 36 atlete e che ha aperto la giornata tricolore che proseguirà nel pomeriggio con la gara maschile presenti 112 concorrenti. Nel pieno rispetto del pronostico si è riconfermata Campionessa Italiana 2021 la cremonese Federica Venturelli della Cicli Fiorin che ha percorso i 10 Km e 300 metri del tracciato con la salita di Montecarlo in avvio di gara dal versante di Poggio Baldino e con un caldo già superiore a 30 gradi centigradi, nel tempo di

La Toscana dunque si conferma terra di conquista per la bravissima Federica, che poco più di un mese fa sul traguardo di Chianciano Terme aveva vinto per distacco anche il titolo italiano nella prova in linea. Dietro di lei nella prova contro il tempo sulle strade della provincia di Lucca, la brava Zanzi con un tempo superiore di 21”, mentre terza si è classificata la Toniolli a 50”. Cinque le toscane in gara con ottava posizione per la campionessa toscana Giulia Coppi.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Federica Venturelli (Cicli Fiorin) Km 10,300, in 16’26”; 2)Valentina Zanzi (Pol. Fiumicinese F.A.I.T. Adriatica) a 21”; 3)Alice Toniolli (Eletta Trentino) a 50”; 4)Aurora Cappelletti (Off.Alberti Val D’Illasi) a 54”; 5)Maria Pavesi (Valcar Travel & Service) a 1’02.61; 6)Sara Piffer (Velo Sport Mezzocorona) a 1’02.63; 7)Livielle Ongarato (Team 1971) a 1’28”; 8)Giulia Coppi (Racing Team Fanelli) a 1’37”; 9)Beatrice Bertolini (Valcar Travel & Service) a 1’39”; 10)Smeralda Orecchio (Team Toscano Giarre) a 1’42”.

Antonio Mannori

ALLIEVI/ALLIEVE: DOMANI A MARGINONE TRICOLORE A CRONOMETRO

Dopo quello in linea svoltosi a Chianciano Terme e Chiusi anche il Campionato Italiano allievi a cronometro individuale (maschi e femmine) si svolgerà in Toscana, domani sabato 14 agosto a Marginone di Altopascio. Al mattino con partenza della prima concorrente alle 10,30 la prova riservate alle allieve (37 le iscritte), mentre sono addirittura 112 gli allievi alla gara con partenza del primo concorrente alle ore 14. La prova maschile sarà suddivisa in tre settori. Una prima manche di partenze dalle 14 alle 15 (tra un concorrente e l’altro un minuto di intervallo) quindi trenta minuti di intervallo poi la seconda serie di partenze dalle 15,30 alle 16,30), infine dopo mezzora di intervallo l’ultimo settore con partenze dalle 17 alle 18.

La prova tricolore organizzata dalla Toscogas Marginone si svolgerà sulla distanza di Km 10,300 con un tratto iniziale in salita che porta a Montecarlo (versante di Poggio Baldino) quindi discesa e pianura fino al traguardo di Marginone. I campioni uscenti sono Riccardo Galante (Pavoncelli Ausonia) e Federica Venturelli (Cicli Fiorin) che s’imposero a Cerbara di Città di Castello in Umbria. Da ricordare quello che incredibilmente accadde nella gara maschile con i primi cinque della classifica racchiusi in appena un secondo.

Antonio Mannori

 

 

ELITE/UNDER 23: TUTTI IN PIEDI PER LA CLASSICA FIRENZE-VIAREGGIO

Il podio dell’edizione 2019

Non ci sono imitazioni in campo ciclistico. Il giorno di Ferragosto è consacrato alla Firenze-Viareggio e questo avviene dal 1946 quando sul traguardo allora al centro della pineta nel Viale dei Tigli, s’impose un grande dello sprint il fiorentino Enzo Sacchi. Abbiamo aperto con questo ricordo in quanto si dice che la classica fiorentina nel 2022 potrebbe far parte di un Giro della Toscana a tappe (ci stanno pensando e lavorando da tempo alcuni dirigenti toscani). Noi aggiungiamo solo che questa corsa deve mantenere la data storica del 15 agosto. Domenica prossima per la prima volta con l’etichetta di gara nazionale, un’altra sfida attende élite e under 23. In diversi puntano al successo e mancando due e tre squadre che spesso monopolizzano le gare, sarà una Firenze-Viareggio più aperta. La soluzione pronosticata quella di un arrivo sul lungomare della Versilia di un ristretto plotoncino ma nel finale dopo le salite della Montagna Pistoiese e la lunga picchiata verso la Valle del Serchio, ci sarà l’ascesa del Pitoro e la discesa su Stiava, terreno adatto per fughe ed attacchi. E l’ultimo tratto prima di entrare nella zona del porto di Viareggio dopo quasi 180 chilometri, ha sempre riservato emozioni e colpi di mano. L’A.S. Aurora con Giampaolo Ristori ed il direttore organizzativo Daniele Grazi e con l’ausilio dell’O.CI.P., hanno lavorato a fondo nel riproporre la corsa dopo lo stop del 2020 per la pandemia. Dai comuni di Firenze e Viareggio e dagli sponsor (Corpo Vigili Giurati in primis) il sostegno e la collaborazione per allestire la corsa di Ferragosto, che gli sportivi di ciclismo amano e che tanti atleti vorrebbero vincere. Chi sarà a farlo dopo il serbo Veljko Stojnic autore nel 2019 di un colpo di mano perfetto nel finale?

PRINCIPALI ISCRITTI – Ventiquattro sono le squadre iscritte con la Nazionale della Russia ed un Club francese. I favoriti Marcellusi in grande forma, Coati, Ferri, Puppio, Magli F., Pesci, Aposti, Garibbo, Ghigino, Bonaldo, Biancalani, Murgano, Cavallo, Pietrini, Rubino, Molini e tra gli stranieri i russi Ivanov, Smirnov e il francese Delcros.

IL PERCORSO: Via ufficioso alle 7,10 da Piazza T.Tasso nel rione di San Frediano, con trasferimento attraverso i quartieri dell’Isolotto e di San Bartolo a Cintoia (Viadotto Indiano) quello ufficiale alle 7,30 da via Pistoiese. Quindi Poggio a Caiano, Pistoia, Montecatini (km 46, ore 8,35), Marliana, Goraiolo, Prunetta (Gran Premio Montagna, km 75, ore 9,15), Le Piastre, Monte Oppio, S.Marcello Pistoiese, La Lima (km 98, ore 9,50), Borgo a Mozzano, Monte Quiesa, Massarosa, Monte Pitoro (Km 164, ore 11,30) Stiava, Montramito, Viareggio (Lungomare-Piazza Mazzini) Km 178,5, con arrivo previsto alle ore 11,50.

La gara sarà trasmessa a partire dalle 10,30 in live streaming sul sito Bikechannel.it e su Bike al 259 del DTT in Hbbtv e sul multicanale di Sportitalia al 60 del DTT.